Si parla delle difficoltà crescenti per i viaggiatori fai-da-te in nord Africa (Tunisia, Libia, Egitto), ma potrebbero esserci novità anche in Africa australe.
Pare che in Botswana (gli enti turistici?) vogliano autorizzare l'ingresso ai parchi solo se accompagnati da operatori autorizzati.
"They want to close all self drives in Botswana and only lodges and safari companies will be allowed to take pax into the parks", riportano voci normalmente ben informate nel forum di Tracks4Africa.
Lo scopo dichiarato sarebbe quello di bloccare l'attività degli OT sudafricani non autorizzati, che accompagnerebbero gruppi qualificandoli come "self-drivers".
La discussione è in corso ma la notizia ha provocato un po' di fermento nella comunità degli overlanders.
Se si rivelasse vera sarebbe un bel guaio per i singoli o piccoli gruppi che vogliano visitare il paese al di fuori del turismo "da lodge".

Rimarrà solo il Sud America

non solo...
c'è l'Australia, che è un intero continente con deserti e vastissime aree dove divertirsi ad espolorare...

...peccato solo per la distanza

azzzz.....proprio vero che l'Africa stà diventando un casino. Occorre a mio avviso cercare qualche alternativa.Per quanto mi riguarda le aree siberiane mi interessano molto.Ho qualche esperienza in Russia e la gente non la trovo male.I polizziotti però..meglio evitarli,ma non sono poi così diversi da troppi poliziotti africani.Sempre con l'Africa in testa,si intende,ma un pensierino oltre gli Urali si può fare,credo ne valga la pena. Bruno

Aggiornamento sulla notizia riportata dal post iniziale.
Anche a seguito dell'allarme provocato nella comunità dei viaggiatori (sudafricani ma non solo) sono arrivati chiarimenti ufficiali che escluderebbero l'applicazione delle restrizioni a singoli o piccoli gruppi.
Qui è citato un comunicato del ministero Environment Wildlife and Tourism del Botswana:
http://www.mmegi.bw/index.php?sid=1&aid=454&dir=2010/February/Friday26

La mia personale sensazione è che non sia affatto sparita la tendenza a maggiori controlli sui viaggiatori indipendenti, in Botswana ma non solo.