l'algeria l'ho gia girata in lungoe in largo, ma manco da diversi anni, vorrei ritornarci facendo la transahariana centrale o la costa con una moto stradale e vorrei entrare in marocco da una delle frontiere, figuig o altra, qualcuno di voi sa dirmi se c'è una frontiera aperta?o sono tutte chiuse?
qualcuno lo ha già fatto?
quali sono i problemi a parte la seccatura della guida obbligatoria?
grazie
mauro

non esiste frontiera aperta tra marocco e algeria via terra .

secondo te è possibile traghettare da oran a melilla o nador?

Nessun problema a parte il rischio che al nord gruppi di terroristi travestiti da poliziotti ti fermino ad un finto posto di blocco e ti taglino la gola.

ah... in effetti ci sarebbero anche le frontiere con il Marocco rigorosamente chiuse...

ciao lone land
mi dispiace per le brutte info che mi dai,
roberto parodi che la fatta con l'harley a rischiato grosso?
ciao
maurp

...bhè mi sembra una risposta un poco "forte", o abbiamo informazioni leggermente differenti.
Francesi ed italiani che lavorano nel nord (Algeri, Orano),con i quali mi sento abbastanza regolarmente, mi dicono che la situazione non è come 10 anni fa dove il rischio dei posti di blocco, notturni, esisteva. Certo se ti muovi con tuoi mezzi, guida a parte, evitare spostamenti notturni.
Ad ogni modo la chiusura della frontiera con il Marocco risolve il tutto.
Saluti!
Pippi

Non so quanto ha rischiato chi l'ha fatto.
Se ragioni in termini statistici puoi anche decidere che il rischio sia accettabile.
Certo, se preferisci cambiare punto di vista puoi considerare che avresti grosse probabilità di passarla liscia...
In ogni caso si tratta di zone per nulla sicure per gli "occidentali indipendenti".
Discutere di "quanto è rischioso" rischia di diventare una discorso de sesso angelorum. Tutto dipende da cosa si intende per "rischioso".
Un paio d'anni fa un turista "indipendente" (Luca Marchiò) arrivò Falluja con l'intento di "visitare" l'Iraq.
Di certo spiegare a lui che il Nord dell'Algeria è poco sicuro sarebbe difficile.
Le mie affermazioni iperboliche (quale era la mia prima risposta) vogliono solo rendere evidente che il rischio esiste ed è reale.
Nel formularle ero certo che qualche "coraggioso" sarebbe intervenuto a spiegare che il rischio è "accettabile".
Secondo me no. Se non la pensassi così sarei il primo (già l'ho scritto) che si precipiterebbe a visitare il nord dell'Algeria.
E (per darti un'idea) io l'anno scorso ho visitato sia Tripoli che Tiro e Sidone in Libano, nonostante fossero in corso le ostilità con Israele.
Il problema del Nord dell'Algeria consiste nella imprevedibilità, proprio perchè si tratta di terrorismo e perdipiù di origine poco chiara (non si è mai capito se si tratta di fondamentalisti o di militari o di entrambi). Di certo la libera circolazione di occidentali non è ben vista da costoro...

Dell'Iran e di Falluja so poco e non so cosa dire, dell'Algeria qualche cosina conosco (non solo per diporto ma anche per lavoro) per cui pensavo di dare una dimensione un poco meno iperbolica all'informazione.

Mi spiace molto essere frainteso, non ho scritto che il rischio è accettabile e di andare tranquillamente.

Ho semplicemente riferito informazioni che ho dicendo che i posti di blocco di finti militari appartengono piuttosto ad un recente passato che ad un attuale presente e che si si ci muove con propri mezzi la guida è obbligatoria e che di notte non conviene muoversi.

Che cosa ci sia in questo di "coraggioso" nel mio post e dove io abbia scritto che il rischio è accettabile, sinceramente non lo vedo.

Ad ogni modo bastava chiedermi di spiegarmi meglio su cosa intendessi, e non aspettare al varco per dare "etichette"; ma forse la cosa non interessava.

Detto ciò,da parte mia argomento chiuso.
Saluti,
Pippi

Quoto, come sempre, Pippi che saluto

Se ho frainteso dispiace anche a me.
Io leggevo le seguenti righe come una indicazione circa un livello di rischio accettabile:

Se interpretavo male sono contento. Questo è un forum pubblico che viene letto da "esperti" e da "meno esperti" e credo sia doveroso evidenziare i rischi ed i pericoli piuttosto che rischiare che qualche lettore poco accorto sottovaluti le cose e poi si metta nei guai...

Mi sembra che il buon Tricker abbia ormai sufficienti elementi per valutare.