. Per quanto riguarda il punto in cui captare la temp dei gas, sembra che il migliore sia subito dopo la turbina, con una sonda interna al flusso.
già, ho provato a metterlo subito in uscita nel collettore di scarico monitorizzando un solo cilindro, poi l'ho spostato post turbo ed ho trovato in questo caso una temperatura inferiore di 50°C nelle stesse identiche condizioni di viaggio(velocità, marcia inserita, tratto di strada,) pensa c'è chi mi diceva che averei trovato 200°C in meno! cmq una maggior latenza nella risposta. Sono giunto alla conclusione che la differenza sia cosi minima, per la quantita di gas dopo il turbo, e soprattutto dal fatto che la ghisa mantiene la temperatura, da questo la latenza della risposta. Per fare un lavoro fatto bene bisognerebbe monitorizzare ogni cilindro. La sonda post turbo ha anche una ragione pratica legata al fatto che se si rompe la sonda dopo il turbo non succede nulla, se si rompe prima...
Una cosa interessante è che avendo il "pirometro" ha reso il mio stile di guida più attento. Se il motore sforza, è giù di giri, ma il motore tiene la marcia, si va via in sordina, legato anche dal fatto che il 4200 ha una bella coppia in basso e cmq ti muovi...ma la temperatura sale, se si scala marcia, facendo girare il motore più in alto la temperatura scende!
Bella scoperta direte voi,sforza meno, ma con un pirometro quantifichi la cosa, ci possono essere anche 100gradi di differenza..
ho ragione di credere che adottanto questa tecnica di guida risparmio anche carburante. Nell'ultimo viaggio ne ho avuto la riprova in 1000km di deserto misto pista, sabbia, fuoripista 40L in meno.
Stefano dal Burundi, questo è un bell'aggeggio che monitorizza molti parametri
http://landyonline.co.za/shop/product_info.php/cPath/23_31/products_id/138 io ho montato questo della
Nakatenga presi un pò con altri amici abbiamo ottenuto un bello sconto
Tuttavia mi sono fatto l'idea che se un motore è originale e non toccato non c'è molto da monitorizzare....è meglio monitorizzare il panorama circostante e godersi di più il viaggio