scusa se mi intrometto Leoni.Certo che una vecchia Runner andrebbe benissimo per il caso in specie.....ce ne fossero tante per gli ospedali.....Ma ciò è diverso da riempire l'Africa di rottami inquinanti.Recentemente ho contribuito a spedire in Chad una centrifuga per laboratorio analisi,obsoleta per i ns. parametri, ma ancora valida per chi non ne ha alcuna.Anche se ha 15 anni,non mi sento in colpa per avere mandato un'apparecchiatura che in Italia nessuno più utilizzerebbe,laggiù serve eccome.Tutto è relativo,a mio avviso ciò che è donato per migliorare le condizioni sanitarie,ad esempio, è benvenuto.Non concordo invece con chi parte le l'Africa con vecchissime auto o 4x4,inquinantissime,il cui unico scopo è la vendita per racimolare i denari per il biglietto di ritorno.Ciao.Bruno

Ciao Stefano,
"Aspettavo di vedere i tecnici dei forages (non so come tradurre bene in italiano questa parola!) ma non é stato ancora possibile."
Bene, non so nello specifico ma se hai qualche dubbio... chiedi. Sono geologo e sto seguendo con una piccola ONG dei progetti in Burkina, tra Mogtedo,Koupéla e più a est fino a Pissi zaose.
In italiano si parla di perforazioni :-). Noi installiamo preferibilmente pompe Volanta poiché da più parti mi sono state descritte come più resistenti delle India, e in effetti, viste le prime installate, ne sono abbastanza convinto; poi con poca (diciamo poca, va) spesa è possibile collegare un motorino elettrico;ma solo dove l'impianto è protetto, ovviamente. Mi interessano molto questi discorsi di auto-sostenibilità degli aiuti forniti poiché sono uno dei punti critici degli interventi, e mi piacerebbe sentire un po' di esperienze e idee. Quanto ai rottami... sono d'accordo. L'anno scorso siamo riusciti ad inviare una sonda di perforazione di vent'anni più giovane dimezzando i consumi di gasolio.....