Peccato relegare nelle effimere battute della shoutbox questo interessante argomento:

[x] [marko] ma che caldo fa!!! come si starà nel sahara???
[x] [Lone Land] caldi... :-(((
[x] [Marco2384] beh...ma è un caldo secco! (di solito si risponde così...ma io ho idea che si soffra comunque tanto!)
[x] [Lone Land] mha... a 40° con 60% di umidità la "temperatura percepita" è di 59°, Ma quqndo ci sono 55-60° reali, anche ad umidità zero, sempre 55-60° sono... inutile illudersi...

Ho cercato qualche info sulla correlazione fra temperature percepita e tasso di umidità ed ho trovato questo link interessantissimo:

CALCOLO DELL'INDICE DI CALORE

Sarebbe comunque interessante raccogliere un pò di esperienze personali dirette da parte di chi già ha affrontato il Sahara ad agosto che possano far capire a chi invece si accinge a farlo cosa aspettarsi e come meglio prepararsi...

Buona giornata!
bhè l'estate scorsa sono stato tre settimane abbondanti in Libia: Grande mare di sabbia, Al Awainat, Rebiana, Namous... Durante il giorno ci fermavamo un paio di ore all'ora di pranzo sia per il caldo ma, soprattutto per la luce che impediva di vedere dove si mettevano le ruote: dopo un paio di tuonate su "scalini" impossibili da vedere era la cosa saggia da fare
Caldo, bhè di giorno fa caldo, in macchina di giorno ho toccato i 46 gradi (l'AC, su sabbia, la tengo spenta) di notte si scende molto, circa 20° e così, una volta abituato al caldo diurno...si sente fresco :).
Questo per la Libia, in Mauritania l'umidità è molto maggiore e così si soffre: ma su questo non ho grande esperienza, solo un viaggio e piuttosto breve.
Morale: d'inverno fa freddo, d'estate fa caldo ma se non scendo sto peggio per cui....ad agosto, se tutto va bene....si torna nel sabbione!!!

l'importante è comprendere il problema, s.it è già avanti:
colpo di calore
disitratazione

In realta le temperature in Agosto nel Sahara raramente arrivano a 44 gradi temperature (suggerisco a conferma di quello che dico di verificare nei siti meteo) di 55 non esistono a meno che non si misuri la temperatura in auto con i finestrini chiusi sotto il sole valore che comunque è raggiungibile pure qui .Come in tanti sanno il periodo piu caldo va da metà maggio a metà luglio.In Agosto con auto climatizzate affrontare il Sahara e ben possibile magari facendo una sosta dalle 13 alle 16 piu che altro perchè la visibilita sulle dune è bassa e non si capiscono le pendenze.
Per ora le zone piu calde che ho trovato sono state Foum Zguid in Marocco e in Salah (che è in una zona bassa) e fa piu caldo nel deserto tunisino rispetto a quello libico poi se andate a Tam o Djanet essendo sui 1000 metri si sta benissimo.Come senzazione termica grosso modoio calcolerei 8 gradi in piu nel senso che ad esempio 44gradi senza umidita corrispondono a 36 con umidita
io andro nel deserto libico ad agosto
ciao
Enrico

per quel che può valere noi siamo stati in marocco in Agosto in moto...fin che siamo stati sull'atlante tutto bene. Il 15 di agosto eravamo sulle dune a nord di Mhamid. Caldo faceva caldo, ma coprendosi bene e tenendo anche il naso nascosto sotto un bandana alla fine si stava abbastanza bene. In moto purtroppo non c'è l'aria condizionata, è quindi fondamentale coprirsi il più possibile per evitare il contatto con l'aria, che alla fine è più calda di noi, ed aumenterebbe il rischio di disidratazione. E poi il camel back è la soluzione migliore per poter continuare ad idratarsi, bevendo un sorso ogni 15 minuti circa... per la cronaca quando siamo arrivati a Marakech dove c'erano 35 gradi (10/15 gradi meno dei giorni precedenti) eravamo gli unici in giro con i pantaloni lunghi ed il pile...ci guardavano come alieni :-)

...saremo anche noi con una decina di amici a zonzo tra il Namous, Rebiana, Jebel Awainat e GSS...l'alternativa era l'Islanda ma avevamo paura di trovare troppa pioggia....

E come direbbe qualunque buon milanese: "SPEREM"....

Io anni fa ho fatto Siria e Giordania in Agosto e ricordo bene di aver fotografato un termometro (all'ombra) a Dura Europos, a pochi kilometri dall'Iraq che segnava 50° passati. Erano le 2 di pomeriggio e ricordo che quel giorno mia moglie accusò dei capogiri, chiaramente principio di un colpo di calore, che fortunatamente superò rapidamente con una sosta all'ombra e una reidratazione.
Faceva caldo assai, ma non ho il ricordo che fosse intollerabile. Mi è rimasto impresso il fatto che ero sempre asciuttissimo. Praticamente il mio sudore evaporava direttamente...
Ricordo invece che in Israele, sul Mar Morto, con temperature di 35-36°C circa (e umidità elevatissima) mi sembrava letteralmente di boccheggiare. Il disagio era inimmaginabile...

Penso che la percezione dipenda anche da persona a persona, io d'estate fuggo al nord (norvegia, islanda, scozia) ed invece c'è gente che preferisce il deserto in estate perchè più caldo fa meglio è.
Leggendo gli articoli linkati da Marko ( ) mi è venuto un dubbio: il colpo di calore o l'insolazione sono la stessa cosa? E quindi si curano e soprattutto prevengono alla stessa maniera?
Grazie
Ciao

CIAO A TUTTI

Fermo restando che se potessi viaggiare sempre non mi porrei molto quando come e perchè.E fermo restando che,invece,i periodi che si possono dedicare ai viaggi sono ad agosto o nelle festività di natale e fine anno,io preferisco viaggiare nei posti desertici d'estate.
Ho provato in inverno,ma cambiano le sfumature,i colori sembrano meno vivi.La sera fa freddo e bisogna pensare anche all'abbigliamento pesante.
Gli stessi posti visti d'inverno sembravano più tristi che non visti d'estate......sarà stata un'impressione personale....chissà!!
Inoltre ho notato che in estate in quei luoghi spariscono tutti i dolori alle articolazioni!!
Ricordo a Merzouga diversi anni fa che portavano nel deserto delle persone molto disabilitate,tanto da non riuscire a camminare.
Scavavano delle fosse in verticale,ci facevano entrare questi infermi coprendoli di sabbia,gli creavano dell'ombra sulla testa e dopo qualche ora li tiravano fuori,una doccia e via.
Abbiamo visto gente con grosse difficoltà di deambulazione,muoversi con le loro gambe solo dopo 3/4 volte che venivano lì.
Inoltre il caldo secco,così come è già stato detto,è decisamente più sopportabile di quello umido e poi raramente abbiamo avuto temperature proibitive.

CIAO.............JACK

nel sahara ad agosto ?!
personalmete ho sempre viaggiato da quelle parti in moto solo ad agosto, in libia ad esempio su strada il caldo era sopportabile ma quando dovevi disinsabbiare un' africa twin erano......... comunque il termometro (digitale) non ha mai superato i 46 gradi, nessun problema con il caldo in marocco, un po' in tunisia, in siria e giordania si stava meglio che a casa.
comunque ora con qualche anno in piu' ad agosto non lo rifarei, sicuramente non in moto, in macchina eviterei quantomeno itinerari che potrebbero risultare ancora piu' complicati con il caldo.
- Nel deserto non si viene in vacanza o a prendere il sole - e' quello che mi ha detto Lone Land a dicembre in una giornata di tempo pessimo,....forse e' meglio il sahara ad agosto ?...... sicuramente e' da provare!

Ciao

In effetti tu conosci bene il mio rapporto con il sole e con il caldo ed il freddo...
Confermo che il "prendere il sole" non fa mai parte degli obiettivi dei miei viaggi (altrimenti farei molto prima a restare a casa ).
L'andare in vacanza invece si... sta ai primi posti...
Ciao

P.S.) Le situazioni stagionali posso variare (anche di molto) anno per anno.
Sei la seconda persona che mi dice che in Siria e Giordania non ha trovato caldo mentre io ho personalmente sperimentato i 50°C. Di contro dici anche che non avevi nessun problema di caldo in Marocco laddove io (a sud, non sul'Atlante) praticamente bollivo nei vestiti.
"Annate" diverse e sicuramente un diverso standard di "temperatura ideale"...

in effetti anche in Africa il tempo non è più lo stesso....
ricordo agosto del 2000 in tunisia un caldo torrido ed infernale...l'acqua nel serbatoio dentro il 110 era imbevibile(niente aria cond)ma andava bene per il the...
via via è andata sempre più migliorando, il caldo nelle estati successive è stato sempre più sopportabile, cosi in questi ultimi due anni ho sentito anche altri che il caldo non è più quello di una volta in agosto...io stesso provato nel 2007 nel wadi rum e nel deserto siriano.. stavo benissimo con calzoni lunghi di cotone e camicia
Puo essere lo spirito di adattamento del viaggiatore saharino...che pur di viaggiare nega l'evidenza e si autoconvince?

pero le foto più belle le ho fatte in inverno, con il cielo più limpido, privo di polvere, sempre blu...in estate spesso è giallo..

Lo scorso agosto abbiamo avuto 50°C ( e oltre ) sul Gilf Kebir, idem alla grotta Foggini, ecc. e non abbiamo sofferto più di tanto. Sulla costa libica, invece, anche con qualche grado in meno c'era da soffocare davvero ( ovviamente per l'umidità ).

CIAO A TUTTI

In effetti spesso le cose sono davvero strane.
Qui da noi se vuoi stare un po più fresco devi andare al mare.
In Giordania è giusto il contrario.
Ricordo un paio di anni fa di aver passato qualche giorno nello splendido Wadi Rum senza patire più di tanto il caldo di giorno,di sera si stava davvero alla grande.
Ovviamente come naturale evoluzione ci siamo spostati ad Aqaba e lì abbiamo provato a morire dal caldo soffocante che di notte non accennava a placarsi.
Lo stesso vale per la Libia,sulla costa si boccheggia mentre a sud sulle sabbie del deserto si sta decisamente meglio.
Chissà perchè lo stesso non vale per la Tunisia!!
Se glielo dici alla gente normale ti prende per pazzo,perchè pensa che andare nel deserto d'estate equivale ad andare in inverno al polo nord!!
CIAO...............JACK

Ho trovato un sito dove attingere news in diretta:

Il MeteoGiornale.

Le ultime news dal Sahara sono interessanti:

49°C in Algeria: è acceso il forno sahariano
Giovanni Staiano: 19-06-2008 ore 07:40

Nella capitale libica Tripoli, la temperatura è salita fino a 46,4°C mercoledì, mentre la media delle massime di giugno è intorno a 34°C. Il gran caldo è stato dovuto al vento di scirocco (o per meglio dire al ghibli) proveniente dal Sahara.

Sono state infatti altissime le temperature nel Sahara algerino, tunisino e libico mercoledì. Nel settore algerino, In Salah è arrivata fino a 48,6°C (43,5°C la media delle massime di giugno), Rhourd Nouss addirittura a 49,0°C. Altre massime algerine: Adrar 47,0°C, Timimoun 46,5°C, Hassi Messaoud 46,4°C, El Golea 45,5°C, Ouargla 45,1°C, El Oued 44,5°C, Beni Abbes 43,6°C. Si tratta di valori 4°/6°C superiori a quelli medi del periodo. In Tunisia, El Borma 47,2°C, Remada 45,5°C, in Libia 46,5°C a Ghadames.

.... se è per questo il forno sahariano algerino era già acceso a fine aprile quando abbiamo trovato un pomeriggio torrido persino sull'Assekrem...

Hehehehe discorsi "hot"... io ricoro il giugno 07 con teperature di 56 all'ombra e 65 al sole (ma penso che si arrivasse ben di più). C'era in giro anche il buon Fennek e lui si ricorderà anche, penso. Come dice Marko, acqua del serbatoio imbevibile e a dire il vero anche inutilizzabile la sera per lavarsi, ci si scottava! Sono stati alcuni giorni molto molto pesanti, anche perchè viaggiavamo da mattina presto a sera tardi e non potevi toccare nemmeno le lamiere interne del 4x4 perchè ti scottavi. Finestrini aperti effetto "phon"... mamma che caldo, sul chott. Poi è girato il vento e si stava benissimo, freschi.

Ora tra poco vado giù e torno a settembre e vi saprò dire se/come ho resistito. Speriamo bene!

beslama!

finestrini aperti??? anche per chi non ha il condizionatore consiglio di tenere chiusi i frinestrini...si sta meglio, al max abbasare di poco quelli dietro.. poi uno spuzzino di acqua e ci si bagna testa e copino ogni tot...per mantenere accettabile l'acqua avevo avvolto la tanica da 20litri per l'acqua in un sacco di iuta, la si bangna con l'acqua dei pozzi e via..altrimenti come dicevo fare il the..
sono anni che slumo le ghirbe di pecora delle genti del sahara...loro la bagnano di continuo e la lasciano fuori dal fuoristrada....ma non sono mai riuscito a procurarmela

lunedi scorso in spagna 44 gradi. Secchi secchi.
Si stava da dio e li cambierei per sempre con i nostri 35 gradi muffosi e padani.
Viva l'africa d'estate (per favore spiegatelo anche a Suzana..)

A Siwa ( e certamente non solo lì ) vendono dei sacchi in iuta cuciti a misura per le taniche in plastica da 25 lt ( quelle squadrate ). E' come bere acqua fresca da una sorgente.

...Marko, se ti interessa ti regalo la mi ghirba di tela da circa dieci litri, non e' un manufatto africano ma un reperto di modernariato europeo (credo), ha quasi quarant'anni e non mi ricordo piu dove l'ho comprata.
Ciao. Leo

bhe potrebbe essere un bel cimelio, di tele ne ho una anche io...ma no cosi vecchia...certo che la capra appesa fuori dal finestrino è un altra cosa...

In pelle di capra ho solo una borraccia comprata in Spagna nel '75 o 76, e' cerata all'interno ma credo che ormai sia secca come un baccala', al massimo terra' un paio di litri. Vado a ripescarla poi ti dico.
Ciao. Leo

a proposito di Sahara in Agosto, cosa ne dite di un certo Max Calderan che l'anno scorso si è attraversato in TOTALE solitaria 200 km di Deserto in Oman e che sta per ripartire, il 29 Luglio, sempre per l'Oman perchè non gli sono bastati, questa volta sono previsti 400 (!!!!) km, tutti di filata! Lui dice che gli sono sufficienti 5 minuti di sonno ogni tanto!!!! e poi dicono che i "malati" siamo noi!!!!

Su questo sito c'e' gente che, negli anni '80, senza GPS, con la Yamaha XT600 si e' fatta in solitaria tutta la Bidon V nel mese di luglio e la transahariana da Arlit a Tamanrasset in agosto (50 litri benza + 20 acqua. sigh!). 200 km li fai in 3/4 ore su buona pista. Ciao.
Angelo

scusate, ma ho tralasciato il particolare principale: lui, 'sti km se li è fatti tutti CORRENDO....non per niente è chiamato supermaratoneta!!!!!

Questa e' un'altra cosa. Complimenti!
Ho fatto qualche ricerca, peccato che il suo sito sia in costruzione. http://www.maxcalderan.com/

Comunque:
http://www.ilpiave.it/modules.php?name=News&file=article&sid=6226
http://www.ilpiave.it/modules.php?name=News&file=article&sid=2354
http://www.agenziaradicale.com/index.php?option=com_content&task=view&id=807&Itemid=51
In bocca al lupo.
Angelo

Una turista è deceduta ad agosto sulla pista Fougani / Zagora. Un guasto alla machina ha costretto il marito ad andare a piedi al villaggio di Fougani per chiedere aiuto. La donna che aveva inizialmente affrontato una parte del tragitto assieme al marito con una temperatura di oltre 52 gradi – meta agosto – ma con poca acqua ha subito una disidratazione sufficiente a creare nel giro di soli due giorni uno scompenso cardiaco, fatale per un collasso . da tenere presente specie se si è due soli in macchina.

BYBYBYB GFCLY