Buonasera, finalmente dopo tanto tempo mi decido a registrarmi sul sito dopo aver tempo fa aderito al sodalizio del Z.C.. L'ho fatto con forte curiosità ed in punta di piedi non essendo mai stato in nord africa e quindi conoscendo i luoghi di SAHARA.IT e di Zerzura Club solo attraverso i vostri post (resoconti, articoli scientifici ecc). Spero di riuscire prima o poi a mettere piede in quei luoghi descritti e vissuti con passione da parte vs., per il momento mi limito a leggervi e a leggere più volte il materiale che ho ricevuto con l'iscrizione.
A tal proposito avrei alcune curiosità sulla Operazione Salam: 1. Almasy nel suo diario racconta in più punti di aver scattato delle foto. Sono mai state divulgate? E se si dove è possibile vederle? 2. Cita in più punti la "Pista Trucchi" (credo dal nome di una Ditta italiana operante in Libia fino allo scoppio del conflitto), ho provato ad individuarla sulla cartina ma non sono riuscito a trovarla. Lo stesso vale per la "Palificata".
Grazie per le risposte
VI

Benvenuto!

Come avrai capito puoi avere solo risposte un po' elusive...

Le foto: certo che esistono (sono ca. 400!) e le ho viste. Purtroppo è una storia lunga e complicata. Diciamo che le ha una persona un po' megalomane, che ha preferito non renderle pubbliche, pensando a un valore assurdo. Non scendiamo nei tristi dettagli, diciamo che purtroppo è andata così, e per me è sinceramente una spina nel cuore. Perché ci sono immagini incredibili, che il detentore delle foto non credo possa mai capire...

Una decina di sue foto furono pubblicate su un brutto articolo di Storia Militare, e quando le vide la Sig.ra Howard (quella che al Betchery Park decodificava i radiomessaggi in codice di Almasy) a momenti sveniva.

Le piste: sono vecchie denominazioni di piste dimenticate, non saprei dirti di più.

Comunque se ti interessa la vicenda dovresti procurarti:

Eppler J., 1974. Condor l'espion de Rommel. Paris: Ed. Robert Laffont.

o la sua versione inglese (che però è molto abbrevata...):

http://www.bookfinder.com/search/?ac=sl&st=sl&qi=O8.n9.qTRUd7ncmtXmxduqAJi,E_704 7759681_1:3:13

inoltre:

Almásy (de) L.E., (1943); 2001. With Rommel’s Army in Libya. Gabriel Francis Horchler.

che puoi trovare su Amazon (comunque il testo originale fu purtroppo censurato dai servizi tedeschi),

e, ovviamente, il celeberrimo:

Follet K., 1981. Il codice Rebecca. Milano: Arnoldo Mondadori Editore.

che è la versione "romanzata" della vicenda.

[ 04 Novembre 2005: Messaggio editato da: pyr ]

Per Valter

Riguardo la palificata da citata, immagino che vuoi avere notizie da quella fatta dagli "italiani" allora.

L'abbiamo attraversata lo scorso mese scendendo verso il Jebel Awaynat.

Ti posso dire che rimane appena a nord del Jebel Arknu e ti posso dare le coordinate per capire dove è : N 22 27.902 E 24 33.146

Ciao!

la pista trucchi prende il nome dalla società italiana di autotrasporti che assicurava il collegamento con camoion, negli anni trenta, dalla costa (bengasi) all'oasi di cufra. il colegamento avveniva una volta la settimana. ne parla lodovico di caporiacco nel suo libro "nel cuore del deserto libico" (ed. 1936, firenze, garoglio editore). la pista era delineata da una linea di pali che sorreggevano i fili del telegrafo da cufra a gialo e di lì, fino a bengasi. in pratica si tratta dell'attuale strada che collega cufra al norde della libia.

sandro rinaldini