e' scaricabile dal web con emule
http://www.emule-project.net/home/perl/general.cgi?l=18
inoltre ho , e vorrei condividere i placemarks di google eath .
a sentirci presto
un saluto

Non capisco qual'è la relazione con Zerzura!

E' il 1° post di sgas, penso sia finito qui per sbaglio.

Ho letto tutto quello che ho potuto trovare su libri divulgativi/guide a proposito di questo argomento. Ho letto che solo l'ultima fascia di dune intorno a Siwa è veremente difficile da attraversare. Mi è parso di capire che i turisti del deserto fanno sempre lo stesso percorso da SSW verso Siwa, ribattendo sempre la stessa pista. Mi chiedo: quanto è stato veramente esplorata la parte a SSE di Siwa o quella che dicono sia la più difficile? Non è per caso che non si sia trovato niente perchè i fuoristrada tendenzialmente scelgono strade diverse da quelle preferite da chi si sposta a piedi? Io conosco solo il percorso turistico e non so rispondermi.

Quell'area fu esplorata da Almasy negli anni '30 e, più recentemente, dalla spedizione di Ligabue.

Però non credo proprio che siano lì i resti dell'armata: visto la vicinanza con Siwa qualche sopravvissuto sarebbe riuscito a raggiungere Siwa, cosa che non risulta.

E poi Erodoto afferma che la scomparsa dell'armata avvenne "...a metà strada tra Oasi (cioé Dakhla) e Ammonia (cioé Siwa)", quindi molto distante da lì.

Quanto esplorata e realmente battuta? Se non ho capito male Ligabue ha esplorato un corridoio abbastanza stretto, quasi "facile". Di Almasy non conosco i tracciati fra le dune ma quanto territorio ha realmente perlustrato in quella zona considerata difficile anche per i mezzi moderni (ma forse possibile per una carovana)?

Su Ligabue hai ragione.

Per Almasy non mi risulta che abbia pubblicato da qualche parte la mappa o la descrizione dettagliata dell'itinerario, ma se l'armata fosse stata da quelle parti, lui l'avrebbe certamente trovata!

sull'armata perduta di cambise esiste un bel libro con tanto di filmato realizzato dal centro studi di venezia (le assicurazioni generali hanno curato il film, così come quallo sul wadi rum in giordania). impossibile trovare tracc concrete: basta pensare che il livello della sabbia nel 525 a.C. chissà com'era rispetto a quello attuale. occorerebbe scavare con mezzi imponenti come scrive nel giallo "l'armata di cambise" uscito di recente nei pocket momdadori. almasy stava organizzando una spedizione negli anni del dopoguerra ma la morte lo ha colto mentre stava cercando sponsor e aiuti per la spedizione. quali altri libri ci sono su questo argomento a parte, ovviamente, erodoto? ah, sul giovanni ramusio navigazione e viaggi (edizioni laterza 1978 dove c'è lione africano esiste un bel testo di un navigatore veneziano che parla dell'arabia e del sinai dove si legge di "un vento che alza la rena che copre ogni cosa".

sandro

sandro

uhmmm... immagino che Erodoto dicesse "a metà strada" per intendere "durante la traversata".
Come faceva altrimenti a sapere? Si dovrebbe supporre che qualcuno si salvò e raccontò il disastro...

x sandro,

in effetti Almasy fece nell'aprile 1935 una spedizione con von der Esch alla ricerca dell'armata di Cambise, e a momenti ci rimisero le penne a causa del Ghibli. Trovarono solo degli alamat che A. ritenne di una certa antichità, probabilmente gli stessi che in seguito furono esaminati dalla spedizione Ligabue. Li ho visti anch'io e non mi sono sembrati particolarmente interessanti.

x lone,

credo che "...a circa metà strada..." sia un'indicazione abbastanza affidabile. D'accordo che, come dice Erodoto, non sopravvisse nessuno, ma mi sembra chiaro che gli Ammoni in seguito trovarono qualche resto dell'armata scomparsa, se no non avrebbero neanche potuto affermare che una tempesta di sabbia l'aveva sepolta.

Ho letto da qualche parte, non ricordo dove, l'ipotesi che l'armata di Cambise fosse stata portata a perdersi nel nulla, in una direzione sbagliata, dalle guide, che erano d'accordo con gli Ammoni ed erano fuggite abbandonamdo l'armata, e che la tempesta di sabbia che l'avrebbe seppellita fosse una voce messa in giro dagli Ammoni stessi, per coprire quanto era in realtà successo.

Mi pare però che l'unico motivo per dissimulare il fatto potesse essere quello di salvaguardare l'immagine e la professionalità del ruolo di guida, ma non so quanto questo all'epoca fosse importante.

Sì, è l'ipotesi sostenuta da Théodore Monod in "Désert Libyque", ne avevamo già parlato.

A me sembra poco plausibile, sia perché i Persiani non erano certo degli sprovveduti che non conoscevano i rischi di una simile traversata nel deserto, sia perché se l'armata non fosse stata sepolta dalla sabbia, ipotesi improbabile ma non escludibile, non si spiega che fine abbia fatto. Nel senso che qualcuno ne avrebbe da tempo trovato i resti.

D'altronde a Siwa tramandano le storie di altri due eserciti sorpresi dal Ghibli e sepolti dalla sabbia, segno che l'evento per quanto raro si è ripetuto.

Eppure pyr, proprio tu ci hai insegnato che qualsiasi cosa si seppellisca nella sabbia essa torna sempre a galla...

Come si spiega allora che i resti dell'armata sia essa smarrita o sepolta non siano mai ricomparsi neanche in parte?
L'unica spiegazione potrebbe essere che essi siano "da un'altra parte"... :rolleyes:

Hai ragione, per questo dicevo "ipotesi improbabile ma non escludibile". Credo si possa essere trattato di un raro evento naturale catastrofico (tipo il classico impatto di un meteorite, anche se non credo sia questo il caso) che come conseguenza abbia sollevato un'enorme massa di sabbia sepellendo tutto in profondità.

Lo so che questo contraddice il fatto che qualcuno degli Ammoni deve aver visto dei resti dell'armata, ma d'altronde se fosse tutto spiegabile non ci sarebbero neanche i "Mysteries of the Libyan Desert"...