Esiste solo un esemplare sopravvisuto delle favolose Chevrolet in dotazione al LRDG:

http://www.lrdg.org/index.html

essa è gloriosamente esposta all'"Imperial War Museum" di Londra.

Però ce ne sono ancora almeno altre due, abbandonate tra le dune del GSS.

Una è nel Wadi Wassa, l'altra è (dove so io) nel sud del Gilf Kebir.

E se le andassimo a prendere?

Ci vorrebbe solo un camion, poi potremmo portare i poveri resti ad Alessandria, spedirli (con laute bustarelle doganali...) e in Italia affidarli alle esperte mani di Stefano Pirola, perché dia ai santi rottami una nuova vita.

Gli inglesi si roderebbero il fegato per gli anni a venire...

Chi è interessato a partecipare alla "Chevrolet Operation" ???

[ 02 Giugno 2005: Messaggio editato da: pyr ]

L'idea è suggestiva, certo che, pensando a quanto abbiamo faticato prima per far entrare e poi per far uscire le nostre auto dall'Egitto, quanto ci costerebbe in bustarelle far uscire le Chevy che non sono nemmeno nostre?

Ci proviamo?

[ 02 Giugno 2005: Messaggio editato da: raskebir ]

Penso che il vero problema sia solo il trasporto.

Credo che la nostra ambasciata ci aiuterebbe.

Mi assento per quanche giorno ma sicuramente al mio ritorno troverò che avrete nel frattempo brillantemente risolto il problema del trasporto....

Nel caso, sentire Enrico Manfredini che bazzica sovente laggiù?

Mi viene in mente che alla dogana di Alessandria vorranno certamente il Carnet de Passage...!

Ooops: guardando meglio le foto, i resti dell'auto del Sud Gilf Kebir in effetti non sono quelli del classico Chevrolet in dotazione del LRDG, cioé il "LRDG 30cwt (o il 15cwt) Chevy Truck":

http://blindkat.hegewisch.net/lrdg/lrdgvehicles.html

infatti quello fotografato nel Sud del Gilf Kebir ha due aperture per lato lungo tutto il cofano che non c'entrano niente. Forse è un modello di Chevy precedente o una Ford, ma anche qui le poche Ford utilizzate dal LRDG apparentemente non avevano quelle due lunghe feritoie sul cofano, ma solo un'apertura triangolare per lato...

Boh!

Purtroppo l'esemplare delle tre altre foto del Wadi Wassa è apparentemente mancante del telaio e del cassonetto posteriore, che dovrebbero anche esserci lì vicino, ma noi all'epoca (1994) non siamo riusciti a trovali.

Di conseguenza forse bisegnerebbe o andare a vedere nel Sud del Gilf esattamente di che mezzo si tratta, o vedere se esistono ancora i resti dei Chevrolet 30cwt della pattuglia di Clayton nel Jebel Sherif in Libia:


http://www.battlefront.co.nz/Article.asp?ArticleID=465&hl=sherif

Fino ad almeno aprile del 1967 esistevano ancora i resti, si veda:

http://www.fjexpeditions.com/

sotto >History & Exploration<, poi cercare nel testo sotto >1967 April & 1969 August<

[ 06 Giugno 2005: Messaggio editato da: pyr ]

Scusa Pyr ma io non vedo grandi differenze,considera che qualche modifica ai lamierati si faceva durante l'uso o quando qualche pezzo si rompeva.
Se ho ben capito tu intendi quelle "aperture"sotto la battuta del cofano,similmente alla classica modifica dei camion Berliet che tuttora vediamo in giro?
Paolone
Z.C.#26

Può essere che sia uno Chevy modificato, ma come essere sicuri? Purtroppo dalle foto non si capisce un granché. Ricordo comunque che c'era tutto: telaio, motore, cassonetto (con sulle assi di legno alcune firme, evidentemente di componenti del LRDG!).

Certo, anche se non fosse lo Chevy classico, sarebbe comunque un mezzo da recuperare.

A me sembra che griglia, fanali e parafanghi dell'auto da ricuperare siano identici a quelli dei modelli definiti 1533X2 30 CWT e 1311X3 15 CWT delle foto 1 e 3 in "The LRDG Vehicles".

[ 04 Luglio 2005: Messaggio editato da: raskebir ]