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#73344 - 11/16/04 12:20 AM
Re: The phisics of blown sand and desert dunes
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Utente temporaneamente sospeso
Registered: 01/20/03
Posts: 1014
Loc: Segrate (MI)
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Beh, guarda che quando le tracce si spostano, i djenoun ballano sulle dune!
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#73345 - 11/16/04 02:38 PM
Re: The phisics of blown sand and desert dunes
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Utente temporaneamente sospeso
Registered: 01/20/03
Posts: 1014
Loc: Segrate (MI)
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Ancora più enigmatico è quello che io chiamo "effetto galleggiamento".
In cima alle dune del GSS si trovano abbastanza spesso delle pietre con un peso variabile da 5 fino a 30 kg circa.
Molte sono delle "tethering stones" preistoriche, quindi non è assolutamente possibile anche solo immaginare che qualcuno le abbia portate lì (e poi quando, 10.000 anni fa?).
Escludendo i djenoun, l'unica risposta plausibile è che la duna stessa ha sollevato le pietre, trasportandole sul suo dorso, proprio come se galleggiassero sulle onde di un mare!
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#73346 - 11/16/04 06:00 PM
Re: The phisics of blown sand and desert dunes
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Senior
Registered: 12/29/02
Posts: 1414
Loc: Piemonte
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Dal punto di vista razionale credo che l'effetto "galleggiamento" di pesanti pietre sulla sabbia sia dovuto a questo fenomeno: i granelli di sabbia, molto leggeri, vengono portati via dal vento, il livello della sabbia decresce, ad un certo punto affiorano le pietre, più pesanti, il vento se forte è in grado di spostare la sabbia non solo intorno ma anche sotto le pietre, che man mano che lo stato di sabbia si abbassa si trovano sempre a "galleggiare" su di esso.
Rimane però da capire come le pietre sono finite sotto la sabbia.
Ce l'avranno messe i dijins? (si scrive così?)
[ 16 Novembre 2004: Messaggio editato da: raskebir ]
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#73347 - 11/16/04 10:23 PM
Re: The phisics of blown sand and desert dunes
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Utente temporaneamente sospeso
Registered: 01/20/03
Posts: 1014
Loc: Segrate (MI)
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Certo, questa è la dinamica comune, ma io dicevo un'altra cosa.
Mi spiego meglio: immagina un bidone vuoto appoggiato sulla sabbia; avanza una duna, cosa succede? Il bidone ovviamente "sale" in cima alla duna. Infatti la sabbia si comporta come un fluido dinamico.
Il problema, secondo me, sta solo nel peso specifico dell'oggetto da sollevare, ma questo non l'ho ancora capito!
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#73349 - 11/17/04 10:07 AM
Re: The phisics of blown sand and desert dunes
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Utente temporaneamente sospeso
Registered: 01/20/03
Posts: 1014
Loc: Segrate (MI)
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Non esageriamo, le macchine si comportano in maniera differente dalle pietre.
Bagnold racconta di aver abbandonato un piccolo lorry tra le dune vive del GSS (il solito semiasse rotto, se ben ricordo), quando è tornato, mesi dopo, per la riparazione l'hanno trovato sprofondato in un'orrenda voragine tra le dune.
Dall'evidenza di questo fatto ne arguì che è estremamente improbabile che le dune possano ricoprire oggetti di grosse dimensioni.
Comunque, a quanto ne so io, B. nei suoi testi non fa cenno al fenomeno del galleggiamento.
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#73350 - 11/17/04 11:45 AM
Re: The phisics of blown sand and desert dunes
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Senior
Registered: 12/29/02
Posts: 1414
Loc: Piemonte
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Qualcosa di analogo mi è successo nel sud della Tunisia poco sopra El Kahdra: avevamo fatto campo fra le dune poco lontano dalla pista della pipeline, al momento di andare a nanna tutto normale e tranquillo, durante la notte si è alzato un vento fortissimo che ha poi imperversato anche per tutto il giorno successivo, era il vento da sud-ovest che i locali chiamano "testa di morto", Zecchini mi aveva anche detto il nome arabo ma non lo ricordo.
Al mattino abbiamo trovato tutte le auto, specialmente quelle che venivano investite di fianco dal vento, molto inclinate, con le ruote sprofondate in buchi scavati dal vento, molto più profondi (40-50 cm.) nel lato sopravento che in quello sottovento, ecco perchè tutte le auto "pendevano" verso il vento.
Purtroppo c'è chi ha trovato sedie e tavolini della cena, lasciati all'aperto la sera, incastrati nei finestrini delle auto.
Un fenomeno curioso: il vento scorrendo veloce sul telo della tenda, in materiale sintetico, generava elettricità statica talmente forte che all'interno della tenda scoccavano lunghe scintille, come piccoli fulmini, in grado di illuminarla.
Ho potuto notare che se il vento non trova ostacoli scorre via, mentre se trova un qualsiasi oggetto comincia a turbinarci attorno creando mulinelli che asportano la sabbia e quindi scavano intorno e sotto un vero e proprio buco, in cui l'oggetto a poco a poco sprofonda.
Questo mi ha insegnato nei terreni sabbiosi in presenza di vento sostenuto a non mettere mai l'auto sopravento rispetto alla tenda, nella convinzione di ripararla. Il vento che scorrerebbe normalmente sulla tenda innesca invece forti mulinelli intorno all'auto e la tenda viene a trovarsi in un vorticare sabbioso, non c'è tessuto che riesca a tener fuori le particelle più fini, il mattino si è coperti di polvere finissima.
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raskebir L.R.Def 90 200 TDI "Jamais Contente" L.R.Def 110 Puma "Desert Queen" Toy L.C.125 Autom.
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#73351 - 11/17/04 12:04 PM
Re: The phisics of blown sand and desert dunes
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Senior
Registered: 12/16/01
Posts: 5729
Loc: Italia
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Questo l'ho notato anche io. Una volta in Libia siamo stati fermi in cima ad una duna (abbastanza arrotondata e dura in sommità) in attesa che un altro mezzo compiesse una complicata manovra. C'era un discreto vento e stando in macchina si sentiva di tanto in tanto il veicolo che con uno scatto si assestava sempre più in basso. In pratica il vento scavava attorno alle ruote e quando la base di appoggio si era ridotta abbastanza, la ruota scendeva di colpo di 1 cm circa alla volta. Credo che nell'arco di alcune ore ci avrebbe affossato sino ai ponti, pur essendo la sabbia attorno abbastanza dura. Ho letto da qualche parte che tutti i corpi solidi e pesanti sono destinati a riemergere inevitabilmente dalla sabbia per portarsi in superficie (pietre, macine, manufatti ecc.) ...come si spiega allora il fatto che non si siano trovati manufatti della famosa armata di Cambise? P.S.) Manteniamo il forum ordinato... se di pertinenza a Cambise, rispondiamo dell'apposito thread!
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Lone Land (the Lone Rover)
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#73352 - 11/17/04 12:19 PM
Re: The phisics of blown sand and desert dunes
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Utente temporaneamente sospeso
Registered: 01/20/03
Posts: 1014
Loc: Segrate (MI)
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Sì, sulla sabbia tutto resta depositato in superficie, per il semplice fatto che il vento porta via la sabbia che potrebbe ricoprire i corpi, e anzi asporta costantemente la sabbia sottostante, facendo in modo che tutti i corpi si trovino allo stesso livello superficiale. E' il fenomeno tecnicamente classificato come "deflazione".
Ma ben altra cosa è ipotizzare come diavolo faccia un masso da 30 kg di peso a salire per 100/150 m dal piano sottostante, letteralmente "galleggiando" sulla cresta di una duna!!! Certo, una sfera di piombo non può "galleggiare", ma allora qual'è il limite del peso specifico dei corpi che possono gallegiare?
Altri suggerimenti?
[ 17 Novembre 2004: Messaggio editato da: pyr ]
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