Un caro amico una ventina di anni fa aveva avuto un sogno fare la parigi dakar.
Si era quindi preparato un xl (se non ricordo male) e per aumentare l'autonomia aveva preso il serbatoio originale (in ferro) tagliato e saldato sopra (occhio a giocare con il saldatore e la benzina) la parte superiore di un altro serbatoio.
Certo l'aspetto estetico era proprio quello di un cammello e il baricentro era andato a farsi benedire.
Comunque l'amico deriso dai piu' sponsorizzati con serbatoi in vetroresina e' partito ed e' anche arrivato a Dakar.
Una volta a dakar ha anche girato la moto e se la e' fatta in senso inverso per tornare a casa. QUello che mi ha raccontato e' che alcuni dei partecipanti a causa delle vibrazioni hanno avuto le fibre della tela di vetro che si separavano con conseguente trafilo della benzina (non simpatico).
Probabilmente in produzioni di qualita' di serbatoi di vetroresina ci saranno accorgimenti (lavorare sottovuoto come per il kevlar) che evitano questi problemi. Sono poi passati 20 anni e le resine probabilmente hanno anche avuto dei progressi
Praticita':
Un serbatoio in ferro pesa ma ha il vantaggio che lo ripari sempre
Serbatoi in leghe di allumino sono un po + difficili da rappezzare e la duttilita' delle leghe di alluminio e' nota, l'affaticamento del metallo e' molto peggiore del ferro
Serbatoi in fibra (se hai tela e resina lo rappezzi pure , ho sentito anche qualcuno che con una colla a base di datteri e mi sembra catrame vegetale e' riuscito a fermare una perdita dell'attacco rubinetto-serbatoio, uno dei punti delicati oltre ai supporti.
Serbatoi in polimeri ad alta densita' (PP?)invece non hanno problemi di ammaccature come quelli in metallo, non temono sfaldamente come i materiali compositi ma penso sia difficile poterli riparare.
io ho sempre avuto serbatoi in ferro e mi sono trovato bene , portavo anche taniche in polimeri ad alta densita' e non ho mai avuto problemi neanche con quelle (+ leggere del ferro e a mioa vviso se di qualita' altrettanto sicure)