ad Enrico: lungi da me ogni intenzione polemica, vorrei solo sapere per evitare amare sorprese che si torcerebbero a danno nostro e sopratutto dei nostri cani. Quindi grazie per le norme citate che ora andrò a cercare.Quello che mi pare sicuro è che si tratta di una norma non applicata il che non toglie che un giorno un solerte funzionario si svegli con la luna di traverso e ne pretenda l'applicazione quindi è piu' che giusto informarsi bene.

Confermo che al porto di Genova non pongono condizioni per il rientro dopo una vacanza. Ho giocato con loro a carte scoperte, spiegando per bene la nostra discussione e quanto sostenuto dal veterinario di Enrico (e confermato dal mio), ma per loro la norma non è applicabile.

Ma fatemi prima partire: AL PORTO DI TUNISI COME LO VEDONO IL NOSTRO PASSAPORTO???

Gian, il mio vet mi ha dato i riferimenti di legge al volo per telefono ed il malloppo era troppo per inviarlo via fax (va bè l'amicizia, ma stava operando)... a questo punto piacerebbe anche a me approfondire la questione... oltretutto è sempre nell'aria l'idea di un viaggio in niger e/o burkina per andare a vedere gli azawakh veri e magari portarne a casa uno... se reperisci il testo e lo leggi "da avvocato" ce ne fai poi un sunto sul forum?
grazie ciao

ciao Enrico, grazie a te ho trovato il testo integrale del regolamento.Adesso non ho tempo ma poi farò avere al forum un sorta di parere personale. Ti posso anticipare che secondo me ha ragione la veterinaria di Genova e cioè per i cani europei in regola con la documentazione (passaporto + microchip+ vaccinazione antirabbica)che espatriano e rientrano non occorre altro. Invece se una persona dovesse portare in Italia un cane (un bello slooghi ad esempio)dall'Africa occorre la prova della titolazione antirabbica.

Ragazzi,domanda magari banale,in Nave,tratta classica Ge-Tunisi per esempio, il cane dove lo si tiene?o dove lo si dovrebbe tenere?

grazie delle dritte
Nico.

su quasi tutte le navi c'è un "canile" costituito da alcune gabbie più o meno pulite dove si DEVE lasciare il cane, su quelle COTUNAV li ho potuti vedere di persona... non proprio cinque stelle... diciamo che se il cane è abituato a vivere fuori con sua cuccia e recinto magari ci può stare anche... portare il cane in cabina sarebbe vietato... ma siamo già in africa e quindi in un modo o nell'altro... se è piccolo lo imboschi senza troppi problemi... se è grande okkio allo staff della nave, usualmente abbastanza intransigente in merito... poi però la bestiola deve starsene bona bona perchè se solo solo abbaia un pò... ovviamente escursioni all'esterno il minimo indispensabile per arrivare alle passeggiate a fare i bisogni, severamente vietato farsi vedere al bar, ecc. ecc...
ciao

si in effetti avevevo sentito di queste gabbie dove riporli non proprio da 5 stelle.....però anche molti miei amici le hanno sempre viste tendenzialmente vuote.....

Nico

Anch'io ho recuperato la normativa che Enrico ha indicato e la successiva modifica. Nonostante il linguaggio burocratese mi sembra di capire, come afferma Gian, che si parli di cani di provvenienza extra EU dalla nascita e non certo di cani che rientrano da una vacanza del proprietario. Comunque credo che Gian saprà essere più preciso.

Ma al porto di Tunisi come si comportano? Cazzarola, ma possibile che non ci sia uno straccio di notizia, anche da un cugino acquisito :rolleyes:

Cari amici, scusandomi per il ritardo,ecco il mio parere (comunque attenzione un parere sia pure da parte di un giurista è solo un parere !!). Il regolamento CE n. 998/2003 (le successive modifiche riguardano solo gli elenchi dei Paesi interessati)fissa le "condizioni di polizia sanitaria" per gli animali domestici applicabili :
1- ai movimenti tra stati membri della CE ove (tranni i casi particolarissimi dell' Irlanda, Svezia e Regno Unito)è necessario e sufficiente che l'animale sia identificabile tramite microchip o tatuaggio e che abbia il passaporto.
2-alle provenienze da Stati terzi nel qual caso oltre a quanto previsto al punto precedente occorre la titolazione anticorpale .
Attenzione il regolamento non lo dice esplicitamente, ma coordinando le varie norme, appare sufficientemente chiaro che la titolazione anticorpale è richiesta solo per gli animali che entrano per la prima volta nella CE proveniendo da paesi terzi e non per quelli che risiedono nella CE e per motivi di viaggio rientrano da paesi terzi. Non avrebbe senso logico (sempre che ci sia logica e buon senso nelle leggi !!!)che un cane senza la titolazione anticorpale possa uscire dalle Ce e non vi possa rientrare.
Spero di essere stato chiaro.Saluti a tutti gli amici Sahariani e sopratutto a quelli che viaggiano col cane.
Gian

Grazie Gian per il tuo lavoro, parto più sereno.