mi permetto di intervenire visto le inesattezze appena espresse:
"Se vuoi affrontare il problema con una profilassi, cioe' premunendo le reazioni del tuo corpo, puoi usare il LARIAM. Questa medicina, che deve essere sempre prescritta da un medico competente, va presa ad intervalli regolari da una settimana prima della partenza ad una settimana dopo il ritorno."
Attenzione il Lariam va continuato per 4 settimane al ritorno dalla zona endemica
"Un tempo aveva una efficacia molto elevata, poi si sono sviluppati dei ceppi malarici resistenti alla meflochina."
è vero che il plasmodio della malaria può sviluppare una resistenza alla meflochina, ma in Cambogia e Thailandia.
In Africa non sono a conoscenza e sarei lieto di vedere l'opportuna documentazione scientifica


"Personalemnte (anche in zona clorochino resistente) io uso clorochina e mi porto con me Lariam."

è una procedura inutile e dannosa, cosi facendo assumi un farmaco con effetti collaterali maggiori dell'effetto terapeutico( pressochè nullo)

"Se sul posto si verifica febbre e gli altri sintomi relativi ad un attacco di malaria e non si ha la possibilita' di avere un dottore che testi il sangue con un microscopio allora prendo il Lariam secondo le specifiche"
non è così semplice diagnosticare la malaria solo clinicamente, la febbre non è una caratteristica della malaria, ma di tutte le malattie infettive, quella della malaria ha particolare cadenza a seconda del plasmodio interessato, ma basta una sovrainfezione ( cosa estremamente facile) da ingannare anche il più esperto dei medici.talvolta è presa per una sindrome parainfluenzale, tanto è vero che i sintomi sono simili peccato che se non curata in tempo ci lasci le penne
Necessaria la verifica del plasmodio dentro il globulo rosso al vetrino, ma non è sempre così facile da reperire un medico che effettui la prova; non ritengo oppurtuno assume il Lariam al primo febbrone


il farmaco che dice roberto è il Proguanil (nome commerciale Paludrine), a dosi profilattiche non presenta effetti tossici importanti persino dopo prolungati periodi di somministrazione e non sono conosciute controindicazioni, ma in alcuni paesi vi è una notevole diffusione di Plasmodium falciparum Proguanil resistente.(non in madagascar)

A mio avviso invece del Lariam, clorochina e Riamet, preferisco il Malarone (associazione di Atovaquone+Proguanil)
1cp 1-2 giorni prima di partire per il paese a rischio e per ogni giorno di permanenza.
L'assunzione deve essere continuata per altri 7 giorni dopo aver lasciato l'area malarica.
Il farmaco deve essere assunto con il cibo o il latte.
Il Malarone non dovrebbe essere assunto da soggetti con grave danno renale. Non devono assumere il farmaco le donne in gravidanza o le donne che allattano ed i bambini che pesano meno di 11 kg.

cmq anche questo farmaco non è privo di effetti collaterali come dolori addominali, nausea, vomito e cefalea

[ 16 Settembre 2003: Messaggio editato da: marko ]
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Saluti Marco