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#76327 - 03/16/07 04:31 PM
Re: Trattamento della Malaria
[Re: kla]
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Senior
Registered: 12/17/01
Posts: 3594
Loc: lago maggiore
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bel dilemma....difficile trovare qua chi si sia sottoposto a cosi tanta terapia...ed in effetti la stragrande maggioranza di chi permane in zone endemiche per lunghi periodi non fa alcuna profilassi, questo è legato agli effetti collaterali degli antimalarici, meflochina in primis (metabolizzazione epatica del farmaco)...come viene sottolieato in questo studio Malaria prophylaxis for long-term travellers and expatriates Kurtzhals JA, Vestergaard LS. H:S Rigshospitalet, Klinisk Mikrobiologisk Afdeling, Center for Medicinsk Parasitologi, og Statens Serum Institut, Afdeling for Bakteriologi, Mykologi og Parasitologi, Parasitologisk Laboratorium, Kobenhavn. jkcmp@rh.dk
Long-term travellers and expatriates are often non-compliant with malaria chemoprophylaxis due to a gradual neglect of the malaria risk combined with an unwillingness to take drugs for prolonged periods. The available regimes either have limited efficacy or are hampered by side effects, fears, cost and lack of data on long-term use. In order to prevent the dire consequences of malaria, we suggest tailoring the antimalarial strategy to the individual traveller. This requires balancing the risk of getting malaria, based on local transmission patterns, mosquito control and other factors, with the traveller's access to medical care and the options for chemoprophylaxis, the use of which in some cases may be limited to the rainy season or periods of travel to high-risk areas. qui si raccomanda di usare tutte le norme solite di proteziene e limitare la chimioprofilassi farmacologica solo nel periodo delle piogge o in zona ad alto rischio...come se fosse semplice distinguerle.. l'opignone comune è quella che se in un viaggio lungo di 10mesi attraversi diverse zone endemiche per brevi periodi 1-2-3mesi conviene farla senza indugi...se permani per molto tempo in zona endemica ci si pensa due volte.. Però iniziano a comparire degli studi dove si prova a fare lunghe terapie: Post-marketing surveillance: adverse events during long-term use of atovaquone/proguanil for travelers to malaria-endemic countries. Overbosch D. Travel Clinic, Harbor Hospital, Rotterdam, The Netherlands.
BACKGROUND: Atovaquone/proguanil in Europe is only licensed for 4 weeks of travel. Data on its long-term tolerability in nonimmune travelers are scarce. METHODS: We prospectively studied adverse reactions reported by long-term travelers using atovaquone/proguanil among a population intolerant to mefloquine. The average length of atovaquone/proguanil use was 9 weeks (4.5 to 34 weeks). Adverse events were recorded on a regular questionnaire. Travelers rated complaints as: (1) mild, not interfering with their daily activities; (2) moderate, causing interference, such as canceling a trip or being confined to the hotel; or (3) severe, causing a visit to a doctor or clinic. Hospital admission was classified as category 3 and specified. We then compared our data with those on adverse reactions from 2 large multicenter studies of atovaquone/proguanil in nonimmune travelers. RESULTS: One hundred and fifty-four subjects used atovaquone/proguanil for a total of 1538 weeks. Diarrhea was the most common ailment (18%). Further complaints were abdominal pain (mild 4%, moderate 5%, severe 2%), headache (mild 4%, moderate 4%, severe 1%), dizziness (mild 3%, moderate 1%, severe 1%), and insomnia (mild 6%, moderate 0%, severe 0%). Two subjects of 154 (1%) discontinued prophylaxis, both due to diarrhea. Nobody was admitted to hospital. No case of malaria was reported. Comparison with data from previous, larger atovaquone/proguanil studies shows that the adverse events reported by the long-term atovaquone/proguanil users are no different in type and frequency of occurrence to those travel-related health problems normally encountered in the Tropics. CONCLUSIONS: Atovaquone/proguanil was well tolerated by these long-term travelers. Long-term users of atovaquone/ proguanil antimalarial prophylaxis suffer no more ailments than normally occur to travelers in tropical regions. The safety of atovaquone/proguanil in long-term malaria prophylaxis of nonimmune adults. Petersen E. Department of Gastrointestinal and Parasitic Diseases, World Health Organization, National Malaria Diagnostic Reference Center, Statens Serum Institut, Copenhagen, Denmark.
BACKGROUND: Data on the long-term safety of atovaquone/proguanil in nonimmune travelers are limited. METHODS: An open-label study, involving 300 Danish soldiers stationed in Eritrea for 6 months was initiated. The subjects self-reported their symptoms on a post-travel questionnaire. The study compared the symptoms of compliers and noncompliers. RESULTS: No serious adverse events occurred. Diarrhea, stomach pain, headache, cough, and loss of appetite were the most common symptoms reported. No case of Plasmodium falciparum malaria occurred. CONCLUSIONS: Atovaquone/proguanil was safe and well tolerated in this group of long-term nonimmune travelers. Stanno cambiando gli orientamenti come stanno cambiando i farmaci, è positivo il dato del secondo studio dove solo 2 soggetti su 154 hanno dovuto abbandonare la profilassi per diarrea in un tempo di assunzione medio di 9settimane (range 4,5-34settimane) di Malarone; addirittura nell'ultimo studio 300militari danesi in Eritrea hanno assunto il farmaco per 6mesi..meno male che in Italia la leva non c'è più
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Saluti Marco
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#76379 - 03/20/07 07:28 PM
Re: Trattamento della Malaria
[Re: Administrator]
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Senior
Registered: 12/17/01
Posts: 3594
Loc: lago maggiore
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si infatti esistono gli ipnozoiti(forme dormienti) nelle infezioni da Plasmodio vivax e ovale; alcuni degli sporozoiti possono persistere quiescienti nelle cellule epatiche e riattivandosi possono dare ricadute dopo la prima infezione, anche dopo settimane o mesi. Per eradicare completamente l'infezione di tali ipnozoiti, si usa la primachina, un chemioterapico molto potente usato solo per questo scopo e non per la profilassi. Una curiosità in che zona dell'africa ha preso la Malaria? qui il ciclo di vita del plasmodio malarico da cui si capisce che il serbatoio sono gli individui infetti fonte CDC di Atlanta
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Saluti Marco
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#76390 - 03/21/07 10:36 PM
Re: Trattamento della Malaria
[Re: Administrator]
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Junior Member
Registered: 02/17/07
Posts: 28
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Purtroppo come anche voi in parte mi confermate sul lungo periodo non c'è profilassi che tiene!O meglio fegato che tiene... La mia idea era quella di cercare di individuare le "zone più calde" e tenere il trattamento farmacologico con lariam o eventualmente malarone per quelle ...per il resto protezione meccanica a 1000! Un paio di "viaggiatori overland" che ho conttatato via mail mi hanno specificato ( non però modo e tempi)di avere usato la doxiciclina come prevenzione nel loro viaggio terminato da poco... Comunque nel frattempo ben vengno suggerimenti ed eventuali esperienze per perfezionare la decisione finale... L.
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#76391 - 03/21/07 11:22 PM
Re: Trattamento della Malaria
[Re: kla]
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Senior
Registered: 12/17/01
Posts: 3594
Loc: lago maggiore
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attenzione Alvise che le zanze non si spingano troppo a nord!!
Riguardo al fegato Kla, il malarone ha escrezione renale e non epatica.... Riguardo la Doxiciclina(Bassato, Doxiciclina Recordati)è una tetraciclina, la profilassi prevede 100mg (1cp) 24h prima di arrivo in zona endemica,(anche se c'è chi sostiene che si debba assumere 200mg come dose di attaco), qundi 1cp die per tutto il soggiorno sino a 4settimane dopo aver lasciato la zona. l'effetto collaterale più significativo è la fotosensibilizzazione cutanea ( necessario usare creme solari molto protettive) con percentuali che variano dal 3 al 50% dei soggetti a seconda degli studi. Efficacia oltre il 90%, nessuna protezione riguardo ai ipnozoiti epatici, non puo essere usato da bambini, ne gravidanza, e non è accertata la sicurezza di impiego a lungo termine oltre i 3mesi. (Ohrt C, Am Intern Med 1997;126:963; Andersen SL et al Clin Infect Dis 1998;26:146) positivo che puo proteggere anche dalla diarrea del viaggiatore, vantaggi costa molto poco... Continuo a preferire il Malarone, per via dei minori effetti collaterali, per la maggior efficacia e per il fatto che al ritorno dalla zona endemica va usato solo per 1settimana e non per 4...scusa se poco
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Saluti Marco
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#76401 - 03/22/07 03:23 PM
Re: Trattamento della Malaria
[Re: marko]
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Junior Member
Registered: 02/17/07
Posts: 28
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su un libro di medicina di viaggio ( tra l'altro citato anche nel vosto forum) si riferisce di terapie con lariam a dosi ridotte...1 cps a settimane alterne o mezza compressa a settimana ...tu che ne pensi marko? mi sembra poco ortodosso .....dosaggi minori di farmaco sono sufficienti?
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#76409 - 03/23/07 12:24 AM
Re: Trattamento della Malaria
[Re: kla]
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Senior
Registered: 12/17/01
Posts: 3594
Loc: lago maggiore
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Premetto che non conosco il libro in questione. Vedi in campo medico, fortunatamente, bisogna ragionare in modo scientifico. Riguardo ai farmaci ci si deve attenere alla scheda tecnica, anche solo per scopi "medico legali". La cosa deve essere avvalorata da studi scientifici e pubblicazioni su riviste scientifiche del settore con dati e calcoli statistici. E' vero che in medicina ci sono "le scuole di pensiero", ma se un farmaco ha riportato in scheda tecnica(foglietto) registrato dal ministero della slauta in accordo con l'OMS, per uno scopo e a un dosaggio specifico, il medico si deve attenere a ciò, salvo prova contraria con tanto di pubblicazioni scientifiche alla mano. riporto dalla scheda tecnica del Lariam:
"La prima dose va assunta una settimana prima della partenza per l'area endemica. Se questo non fosse possibile dovrebbe essere somministrata una dose di carico: nel caso di adulti di peso superiore a 45 kg questa corrisponde ad una compressa di Lariam al giorno (250 mg di meflochina) per tre giorni, seguita da una compressa settimanale. Nel caso in cui il viaggiatore stia assumendo altri farmaci può essere indicato l'inizio della profilassi 2-3 settimane prima della partenza al fine di assicurarsi che la combinazione dei farmaci sia ben tollerata. Le dosi settimanali dovrebbero essere sempre assunte nello stesso giorno della settimana. Al fine di ridurre il rischio di malaria la profilassi deve essere continuata per ulteriori quattro settimane dopo la partenza dall'area endemica.
1. Adulti e bambini di peso superiore ai 45 kg
Negli adulti e bambini di peso superiore ai 45 kg, la dose profilattica di meflochina è di 250 mg (1 compressa di Lariam) da assumere una volta alla settimana.
2. Adulti e bambini di peso inferiore ai 45 kg
La dose settimanale diminuisce in proporzione al peso corporeo:
inferiore a 20 kg: 1/4 compressa
tra 20 e 30 kg: 1/2 compressa
più di 30-45 kg: 3/4 compressa Esperienze con Lariam in bambini di peso inferiore a 5 kg o di età inferiore ai 3 mesi sono limitate"
ora se il libro da te citato riporta per tale affermazione una fonte, o in bibliografia inerente una pubblicazione scientifica tale per cui gli Autori decidono di rivedere il dosaggio della profilassi antimalarica con il Lariam, passamelo pure che recupero il lavoro in questione; non dimenticando che anche le pubblicazioni vanno analizzatei in modo critico...esempio se con tale dosaggio ti danno una efficacia di copertura del 90%, capisci che non puo essere un dato felice..tenendo conto anche delle altre vriabili che entrano in gioco.
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Saluti Marco
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#76412 - 03/23/07 08:18 AM
Re: Trattamento della Malaria
[Re: marko]
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Junior Member
Registered: 02/17/07
Posts: 28
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MALDIVIAGGI di GIGI TOSCANO e GIOVANNI TURCO ed CASTALIA
ecco il libro...a scriverlo sono due medici ma di conferme scientifiche non ne parlano!
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