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#4585 - 10/22/03 07:55 AM Immigrazione
PSQT Offline
Senior

Registered: 12/20/01
Posts: 713
Loc: INSUBRIA
Vorrei lanciare un sasso nello stagno:
perchè su SEK nessuno parla della tragedia della migrazione dei disperati che dai paesi subsahariani tentano con ogni mezzo di approdare in Europa? \:\(
Sui giornali e alla TV sento commenti e proposte di tutte le salse.
Dai "siluri intelligenti" agli AWACS .
Intanto i boss di questo traffico continuano ad arricchirsi, i poveri cristi continuano a morire nel deserto o in mare.
L'unica proposta sensata che ho sentito finora è quella di Maroni ( \:o ): "Formazione e lavoro in patria" (La Repubblica 22-10-2003) pag. 4) (io aggiungerei anche acqua, cibo e salute).
Solo che non ha centrato il problema dal punto di vista geografico.
Lui parla di aiutare Tunisia, Libia e Marocco, tutto sommato quelli che stanno "meno peggio". I veri disperati arrivano da Etiopia, Somalia, Niger ecc. .
Cosa ne pensate?

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#4586 - 10/22/03 11:50 AM Re: Immigrazione
kialma Offline
Member

Registered: 05/31/02
Posts: 793
Loc: cassina de pecchi milano
L'argomento è assai complesso e articolato, ma soprattutto ' politico', io mi chiedo invece cosa potremmo fare , in concreto, per questa situazione , se non sviscerare il problema dal punto di vista intellettuale... ?
_________________________
Ciao Manuela
Nissan Navara 2.5 TD

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#4587 - 10/22/03 03:38 PM Re: Immigrazione
PSQT Offline
Senior

Registered: 12/20/01
Posts: 713
Loc: INSUBRIA
Tengo a precisare che il mio intento è assolutamente fuori da qualsivoglia posizione politica, in quanto la mia opinione sulle soluzioni trovate (?) a questi problemi in quelle sedi è moooolto vicina allo zero assoluto.
Volevo solo sapere se nella comunità di SEK c'è qualche opinione/sensazione/sentimento in merito.
Nient'altro.

P.S. non vorrei oltretutto essere frainteso sul discorso di aiutare quei poveretti "a casa loro" (la mia non è la posizione di quelli che dicono : se ne stiano a casa!. Tutt'altro.

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#4588 - 10/22/03 06:34 PM Re: Immigrazione
Marco Fiaschi Offline
Senior

Registered: 12/16/01
Posts: 1135
Loc: carrara
Ci sono anch'io a leggere queste righe con una profonda amarezza per quello che succede tutti i giorni nei nostri (e altrui) mari del sud.
Chissà perchè ci deve essere sempre un sud..... \:\( \:\(
L'argomento però e forse troppo per le mie valutazioni; richiederebbe, infatti, molto tempo e una buona capacità nelle scrivere per potre esternare tutto quello che senti dentro di te.
Non so se ne sono capace di fronte alla tragedia di un intero Continente.
So però che il problema è solo politico, certo non partitico, ma politico sicuro con tutti gli aspetti economici che ci stanno a monte.
Ma, come al solito, adesso il discorso potrebbe essere anche partitico....


Ciao Paolo, Ciao Manu
_________________________
Marco, iNeolitico superiore

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#4589 - 10/22/03 10:07 PM Re: Immigrazione
Administrator Offline


Senior

Registered: 12/09/01
Posts: 2329
Loc: Canada
Purtroppo qualunque azione tu faccia potra' essere classificata e quindi entrare nella "partitica", comuqnue il mio consiglio per chi vuole dare una mano e' quello di visitare la pagina dei Link alle "associazioni ONG" e sceglieren una con cui collaborare.
http://www.sahara.it/links/ong.html

Rimboccarsi le maniche e via ;\)

PS se gia' collaborate con qualche associazione che ritenete valida e operativa fatecelo sapere!

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#4590 - 10/22/03 10:44 PM Re: Immigrazione
Charlie Offline
Member

Registered: 02/21/02
Posts: 145
Loc: Milano
La proposta di Maroni è molto sensata e interessante ma ha un campo di applicazione estremamente difficile in quanto, per essere realizzata, deve coinvolgere quegli stessi governi che poco o nulla fanno per la loro gente. Governi spesso immischiati con corruzione,traffici di armi,interessi nelle esportazioni sui "prodotti locali" (vedi i diamanti della Liberia o il rame del Congo),commercio di stupefacenti e via dicendo. Non fatico a credere che una grossa parte di quei centinaia di milioni spesi per finanziare i vari progetti, finiscano poi nelle tasche di coloro a cui non frega niente.
Io personalmente sostengo economicamente l'AMREF,un'associazione privata svizzera che da anni è impegnata con i Flying Doctors nello sviluppo di progetti specifici:dall'istruzione nelle scuole alle vaccinazioni, dall'aiuto diretto alla popolazione tramite gli aerei dei Flying Doctors alla costruzione dei pozzi di acqua.Ho grande fiducia in loro, e spero proprio che non si arricchiscano con i miei "finanziamenti" mensili. Mi ero interessato molto all'associazione qualche anno fa, in quanto desideravo volare per loro a Nairobi. Purtroppo la mia esperienza non era sufficiente e per fortuna davano la priorità a piloti locali.
Se qualcuno fosse interessato il sito è http://www.amref.it

Per quanto riguarda gli AWACS, la mia opinione è che siano un mezzo efficiente per arrestare gli sbarchi continui e incontrollati di gente che spesso viene rimandata indietro o che finisce in mezzo a una strada a chiedere l'elemosina o peggio ancora sfruttata dagli aguzzini. Dall'alto possono vedere ogni singolo movimento e far partire le navi della marina per scopi di soccorso, ritrovamento o reimpatrio dei gommoni.

Di certo non rappresentano la soluzione ma solo (forse), un metodo per regolare e rendere più sicuro l'afflusso di immigrati.

Charlie

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#4591 - 10/23/03 01:12 AM Re: Immigrazione
Peter Komanns Offline
Member

Registered: 01/19/03
Posts: 1119
Loc: Vimercate,MI
La proposta Maroni non e' una novita': gia' in un passato non proprio prossimo, oltre 20 anni fa', era stata formulata e "messa in pratica" con la famigerata "cooperazione" promossa dai governi italiani di allora. Non so se il nome di Francesco Forte evochi ancora qualcosa a qualcuno: per anni fu il sinonimo della corruzione piu' bieca perche' a danno degli ultimi della terra. A capo della cooperazione italiana, questo signore governo anni e anni di vere e proprie ruberie ai danni del popolo italiano (che ci metteva i soldi) e dei popoli piu' poveri del mondo che vedevano arrivare le briciole di quello che era stato stanziato in origine e spesso neppure quelle.

Questo episodio e' stato la causa del 90% della diffidenza dei cittadini italiano verso i finanziamenti al terzo mondo. Ben prima del tristemente noto servizio di Report di questa primavera...

Quindi il problema e' piu' articolato:

[*] Ci sono paesi decisamente invivibili per cause diverse, il piu' delle volte per guerre fomentate e alimentate da enti (compagnie minerarie ecc) occidentali.

[*] Ci sono organizzazioni criminali che fanno del vero e proprio marketing esaltando oltre misura le possibilita' che l'Europa, in primo luogo la Germania, offre ai suoi abitanti.

[*] La gente si gioca i guadagni di una povera vita per sfuggire alla morte a casa propria e nello stesso tempo raggiungere l'ElDorado in Europa.

[*] Paesi come la Libia usano il movimento dei clandestini come un arma politica verso l'occidente.

[*] Il viaggio della speranza e' molto spesso foriero di quella morte alla quale avevano cercato di sfuggire.


da qui



[*] Per porre fine a questa carneficina occorre smantellare le organizzazioni criminali che trasportano le persone.

[*] Per smantellare le organizzazioni criminali dei passatori il sistema principale e' far mancare loro i clienti.

[*] Per togliere i clienti ai criminali bisogna che la gente non senta piu' il bisogno di fuggire da casa propria.

[*] Per non sentire piu' il bisogno di fuggire da casa propria occorre cha a casa propria ci sia una situazione di vivibilita'; non dico agiatezza e ricchezza diffusa, ma almeno di vivibilita'.

[*] Il primo passo per costruire una situazione di vivibilita' e' far smettere le guerre e guerricciole, spesso tra gruppi piu' poveri perfino della gente che ammazza.

[*] Per far smettere le guerre e guerricciole bisogna far smettere chi le fomenta e le supporta, cioe' le grandi organizzazioni multinazionali.

[*] Andare contro le grandi multinazionali non e' proprio un mestiere facile e agevole.


E qui arriva Maroni con la sua proposta. Giusta ma un po' fuori tema, almeno per ora. Provate a farla in Somalia, in Liberia, in Sierra Leone, posti dove il concetto di governo e' completamente ignorato, cancellato dal vocabolario. E se per caso vai li' a chiedere in giro cosa sta succedendo...... rivolgersi alla povera Ilaria Alpi e al suo operatore Miram Khrovatin.

C'e' la soluzione ? Dico, a parte una bella bomba H su Mogadishu, Freetown e d'intorni ?

[ 23 Ottobre 2003: Messaggio editato da: Peter Komanns ]
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Peter Komanns
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#4592 - 10/23/03 03:49 PM Re: Immigrazione
Senio-S Offline
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Registered: 04/08/03
Posts: 194
Loc: Siena
Forse l’unica soluzione possibile è l’ONU e/o l’UE: spingere politicamente, come cittadini europei, i nostri governi affinchè portino avanti attraverso l’Europa o l’ONU una politica di aiuto e sviluppo base per queste nazioni disgraziate che soffrono pene nemmeno immaginabili. Certo non è facile, anche perché, come dice Peter, gli interessi delle multinazionali sono così forti che superano o "dirottano" (o sono tutt’uno con) i poteri dei governi nazionali. E perciò rimane solo la carta UE o ONU, organismi sovranazionali che avrebbero la possibilità di fare realmente qualcosa…
Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare… si sa…
Nel frattempo, nel nostro piccolo, cosa possiamo fare?
Poco, certamente… Ma forse, come dice Charlie, l’unica cosa è aiutare una (o più) di queste organizzazioni non governative nella speranza che i nostri soldi siano ben spesi...

VIS

E cercare di capire ed aiutare questi poveri cristi che fuggono la fame e le guerre nei loro paesi, affrontando angherie, sofferenze, ignobili sfruttamenti e la morte con quelle barchette… \:\(
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Senio
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