Mi sono comprato per curiosità le giude polaris dell'Algeria.
Non voglio sbilanciarmi, ma voi cosa ne pensate?


Jonny

Penso che i percorsi GPS sono validissimi e precisi.

Penso inoltre che la descrizione degli stessi "avrebbe potuto essere organizzata meglio".
Se hai avuto modo di leggere le Polaris della Libia con i percorsi di Gandini, capirai cosa intendo.

...per quanto riguarda le guide in sè altre critiche possono essere fatte all'impostazione generale. Più che di guide turistiche sarebbe infatti opportuno parlare di "libri" considerato quanto esse siano abbondantemente infarcite di (interessantissimi per carità...) racconti/resoconti.

Moolto carenti le informazioni pratiche!
Mancano indicazioni su alberghi e camping e parecchie delle pochissime esistenti mancano addirittura dei numeri di telefono!

...strano, perchè mi ha personalmente riferito Giuliana Fea che aveva fornito tali indicazioni!

Caro Lone, mi permetto di risponderti perchè ho molto contribuito alla nascita della guida più di quanto non appaia leggendola. Però che quello che scrivo è a titolo personale. Per cominciare sono d'accordo
con te che definirla "guida" potrebbe, forse, essere improprio perchè è più un manuale da viaggio e non come una Lonely che sono vere guide che si rivolgono ad un turismo a 360°. Noi abbiamo puntato ad un turismo motorizzato dando molta importanza ai percorsi, privileggiando l'uso del GPS e fornendo una mole di dati, a tal proposito, non riscontrabile da nessun altra parte. Dati che tu confermi corretti. Questa cosa non ho potuto riscontrarla, ad esempio, in altre pubblicazioni, contenenti molti errori proprio nella parte della navigazione, molto pericolosa se mal usata.Ho notizie che molti viaggiatori hanno
ripercorso molti dei nostri itinerari proposti in assoluta sicurezza e questo è un dato per noi molto importante. Considera che la "guida" è stata scritta da normali viaggiatori e non da professionisti del
turismo. Alcune cose si potevano fare senz'altro meglio ma mi sembra che il risultato finale sia un buon prodotto, ben fruibile a quanti vogliano visitare quel paese in sicurezza. Non voglio iniziare una
nuova polemica ma giusto dire la mia, in assoluta serenità. Sia ben chiaro che ogni suggerimento volto a migliorare quanto fin'ora pubblicato sarà ben accetto.
Ciao, Alfredo

[ 27 Gennaio 2003: Messaggio editato da: Alfredo Crivelli - Milano ]

Però il prezzo è quello delle guide fatte da professionisti, anzi quasi il doppio.

Jonny

Chiudo con questo post il mio intervento sull'argomento perchè non è possibile fare di ogni cosa una polemica. Sono disposto a discutere del contenuto della guida ma non del costo, peraltro non deciso da chi scrive ma dalla casa editrice. Siamo in un libero mercato dove si compra solo quello che si vuole. In Algeria si può andare anche senza questa guida :rolleyes:

Uffaaaaa, siete tutti nervosi e permalosi, adesso non si può più dire nulla.
Ma insomma cerchiamo di essere obiettivi, sarà mica una giuda quella cosa lì... è un bel romanzo!!!

Jonny

Alfredo,
a scanso di equivoci...
volevo dire che "è (a mio avviso) complessivamente un buon prodotto, sicuramente molto moooolto utile e ...migliorabile per alcuni aspetti!"

Nessuna offesa! ...siamo tutti migliorabili!


[ 27 Gennaio 2003: Messaggio editato da: Lone Land ]

Jonny:
>Ma insomma cerchiamo di essere obiettivi, >sarà mica una giuda quella cosa lì... è un >bel romanzo!!!

Io penso che sia fatta molto bene, non è, e penso non voglia essere, una alternaiva alla Lonely, ma bensì piu' una versione italiana del Sahara Overland di Scott. Per me è utilissima.
Fab

Forse anela ad esserlo, pero' ci manca ancora un po'.
Il capitolo sulle attrezzature ha dei passaggi addirittura esilaranti, la dove ad esempio, dimenticandosi dell'esistenza dei telefoni satellitari e del Bretiling Emergency, si dilunga in lunghe spiegazioni sui mille modi di morire disidratati nel deserto.......

Oppure, prendiamo il capitolo dedicato alle mappe di Sahara Overland: ci sono tutte, con in piu' un piccolo excursus sulle immagini satellitari. Addirittura in un angolino c'e' una piccola tabellina di traduzione fonetica dal cirillico ai caratteri occidentali....

Oppure il capitolo dedicato ai fuoristrada, che copre dal 101 all'Unimog passando per tutte le Land e le Toyota reperibili sul mercato con a seguire Mercedes G, Mitsu ecc.ecc. con foto e caratteristiche tecniche, pro e contro di ciascuna.

Questo e' un livello di cura dei particolari che Polaris non ha ancora raggiunto.

[ 27 Gennaio 2003: Messaggio editato da: Peter Komanns ]