Vedo che gli animi sono sempre gli stessi! Vorrei tentare di introdurre un concetto nuovo; quello della
Reciprocita', e magari ne esce qualcosa di buono...
Ne cito qui' sotto una facile definizione...
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La reciprocità (tratto da:
http://www.mybestlife.com) E' una delle chiavi per vivere meglio, tutti. Tutti i giorni, continuamente. La mancanza di reciprocità ci fa vivere peggio. "Ho bisogno di essere amato !" già, ma io faccio altrettanto ? "Voglio essere trattato bene e rispettato !" ed io, lo faccio ? "Devi capirmi !" e io cerco di capirti ?
Sia che stiamo dalla parte di chi vuole, che stiamo dalla parte di chi deve dare, la qualità della nostra vita quotidiana è continuamente abbassata, in mille occasioni, dalla mancanza dell'idea di reciprocità nella mente nostra ed altrui.
Se siamo tra quelli che vogliono, non comprendiamo perché gli altri non ci danno, ci sentiamo defraudati, incompresi, in credito, non capiamo, e la qualità dei nostri rapporti crolla togliendoci un sacco di emozioni, di momenti, di sensazioni, di gratificazioni, di positività stupende.
Se siamo tra quelli che devono dare, senza reciprocità, viviamo uno stato di frustrazione continua, di sensazione di disistima, di dipendenza dai capricci di altri, accumulando insicurezza e diventando sempre meno capaci di dare.
Tutto questo discorso non parte da un'idea contabile (dare e avere) dei rapporti tra le persone, e non presuppone una continua verifica di questi conti ideali, ma pone una domanda a monte, su come ci rapportiamo con gli altri. Se abbiamo un approccio sbagliato, tutto sarà di conseguenza, e se non lo comprendiamo e non cambiamo, continueremo a rovinare la vita a noi stessi e agli altri.
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Tale principio come si puo' intuire, e' applicabile anche alle correnti di pensiero e ai modi di essere, ecc. cosi' che:
se da una parte noi cerchiamo di essere tolleranti verso le persone che, per necessita', si lasciano tutto alle spalle e arrivano sulle nostre coste... Dall'altra ci si deve aspettare che, proprio per il fatto che arrivano in un paese "diverso" per ideologie, costumi, ecc. ce la mettano tutta nell'
integrarsi (brutta parola, ma rende bene l'idea) nella ns. societa'... giusta o sbagliata che sia.
Questo perche' troppo spesso si sentono frasi del tipo:
Voi siete deboli xche' adorate il dio del denaro, mentre noi viviamo per servire Allah.
O ancora:
Cosa ne capite voi delle nostre tradizioni e delle nostre necessita', ecc...
Lungi da me il voler dare giudizi o sollevare altri flames in proposito... Ma abito in una citta', Torino, che a detta di molti e' la + multietnica d'Italia e quindi, per la cronaca, succede anche questo.
Ma veniamo al nostro 3ad...
Lo stesso concetto,
la reciprocita', si puo' trasferire anche alle situazioni che incontriamo durante i ns. soggiorni africani e non.
In tal caso, noi saremo tolleranti e rispettosi se ci adeguiamo in maniera quanto piu' ottimale con quelli che sono i concetti/precetti della vita locale.
Ma anche qui' le cose si complicano...
Gia', perche' puo' non essere affatto facile per noi seguire tali forme comportamentali, cosi' come da parte loro puo' non essere di facile comprensione il fatto che "stiamo facendo del nostro meglio".
Reciprocita'..., che in questo caso viene inficiata e troppo spesso indistintamente sostituita dalla volonta' di affermare i propri concetti a qualunque costo...!
E qui' scatterebbe il concetto di
unicita'..........
Ciaociaociao