Quanto di seguito per riallacciarmi al discorso sull' "imprenditoria responsabile" da me fatto ieri.
Sono letteralmente senza parole dopo aver visto un servizio in televisione sull'inquinamento ambientale che ha fatto si che la Procura di Siracusa emettesse 18 provvedimenti di custodia cautelare in danno di taluni soggetti dipendenti e dirigenti dell'Enichem di Priolo Gargallo nonchè di taluni impiegati pubblici. Non c'è "imprenditoria responsabile" nemmeno nell'impresa pubblica (Enichem)...in fondo...allora...perchè scandalizzarsi della Nestlè !

E come coniugare tali misfatti, simili a tanti altri perpretati in Italia (penso a Porto Marghera il 28/11/2002 ovvero a Piombino, Gela, etc...), con la scellerata ed irresponsabile proposta di depenalizzazione dei reati ambientali del nostro prode ministro Castelli ?
E come coniugare tali misfatti con l'atteggiamento "di stucchevole prudenza" del nostro prode ministro dell'ambiente Matteoli nei confronti di indagini che hanno portato all'arresto di persone colte praticamente con le mani nel sacco ?
Avesse forse ragione Ned Lud ? Aveva forse già capito tutto ?

Scusate l'invettiva...con il Sahara c'entra poco ma.... scrivere sfoga...

[ 25 Gennaio 2003: Messaggio editato da: Tuareg ]