Raul...scusami ma quanto dici nell'ultimo post mi sembra in contraddizione con quanto hai affermato nel post precedente \:\( ...comunque...valutazioni sui disoccupati a parte...per una multinazionale l'alternativa non è 1) fare quello che si vuole senza regole ovvero 2) chiudere i battenti ... ma c'è sempre spazio per un imprenditoria "responsabile" che, certamente, lima i margini di profitto, ma che deve essere perseguita proprio in quel Terzo Mondo dove le multinazionali senza scrupoli (ma anche singoli imprenditori con velleità piratesche) vanno per lucrare a mani basse in mercati senza regole.
Il nostro boicottaggio deve servire (e,a mio sommesso avviso, può farlo) per creare un embrione di movimento di opinione che finirà inevitabilmente per creare le condizioni affinchè le multinazionali non vadano a lucrare selvaggiamente in quei Paesi ma abbiano almeno la compiacenza di investire, per l'appunto, in una imprenditoria socialmente accettabile. ;\) E guarda che non è un discorso "politico"...lungi da me l'esserlo.
Detto questo...non nascondiamoci dietro il fatto che chi piange il proprio male ne è spesso la sua stessa causa...senza stabilità politica l'Africa mostrerà sempre il fianco ad abusi imprenditoriali di ogni genere e a fenomeni di colonizzazione economica che renderanno le multinazionali sempre più padrone del campo e di dettare le condizioni ai loro "ospiti". \:\(
....ma questo è argomento difficile da affrontare e (francamente) non so che utilità possa avere farlo in questa sede se non quello di creare un movimento di opinione sempre più forte ma sempre comunque distante da dove si sparano le pallottole. \:\(
In quest'ottica, boicottare serve...in quest'ottica le multinazionali, certamente attente ai gusti dei loro "finanziatori" occidentali (ovvero noi) al punto di modificare le caratteristiche organolettiche dei loro prodotti in base ai gusti regionali...potranno sentire la crescita di un movimento di opinione che tenderà ad isolare e stigmatizzare queste manifestazioni di "spadroneggiamento" e di "colonizzazione economica" e le costringerà (ob torto collo) a creare le condizioni per una imprenditoria socialmente più accettabile anche nei posti dove ora non si sognerebbe neanche di ipotizzarla.

[ 24 Gennaio 2003: Messaggio editato da: Tuareg^ ]
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