W Peter! con i tuoi messaggi mattutini mi dai la carica.
Bildenberg, azz...! ho fatto un giretto digitando su Google questo nome fino a poco fa del tutto a me ignoto. Caspita, una loggia super-stra-iper massonica e la partecipazione dovunque data per certa di "cespuglioincasinamondo" è una cosa che mi radica ancor più nel mio già preesistente sentimento di non festeggiare la visita ufficiale dello stesso e lo spiego.
60 anni fa le forze armate ALLEATE (quindi non solo americani, ma anche inglesi, polacchi, franco-marocchini, canadesi, australiani e forse altri, ah sì, anche i partigiani!!!) liberarono l'Italia.
A quel tempo sulla sedia (letteralmente) di Presidente USA sedeva il sig. Roosvelt (che tra gli altri aveva anche un figlio ufficiale partecipante alle operazioni fin dallo sbarco in Marocco verso la fine del 1942), Presidente eletto tra le fila dei democratici!!
Prime differenze tra un Bush Repubblicano, conservatore, petroliere amico dei petrolieri e "imboscato"!
Le forze alleate si batterono per sconfiggere i regimi nazi-fascisti esistenti in alcuni paesi europei, tra cui il nostro (scrivo queste cose dal momento che alcuni storici, cosiddetti revisionisti, stanno sostenendo che le camere a gas furono invenzioni dei comunisti!).

E' quella l'America che io celebro e ringrazio e sono molto dispiaciuto che a rappresentarla oggi ci sia il sig. giorgino, bugiardo (le armi di distruzione di massa dove sono?) e nemmeno lontano erede della tradizione di vera democrazia che ha rappresentato l'America nella storia.
Domani rivolgerò un pensiero a tutte quelle croci bianche, dalla Sicilia al Brennero, riconoscente, ma mi asterrò dal riconoscere a lui (che va al Bildenberg, poi) l'insegna della continuità ideale con i valori roosveltiani. Ricordo anche che il sig.Bush ha vinto le elezioni con circa mille voti contestati di differenza sul suo avversario, in un' America in cui al voto, complessivamente sono andati meno del 50% degli aventi diritto...mi sembra malaticcia questa espressione "democratica".