Messaggio inizialmente inserito da GFCLY:
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Si segnalava infine che la selce è facilmente rivelata dai metal-detector e alcuni esemplari casi di reperti trafugati e recuperati in Egitto e Libia proprio nel primo per l'utilizzo di tale macchine, mentre in Libia per la particolare attenzione rivolta dai doganieri alla possibilita di carico di alcuni veicoli come i camper 4x4 .
Bybybgfcly 
Ti ringrazio personalmente GFCLY per la "ripubblicazione" del testo inopinatamente cancellato da SEK.
Sento inoltre la necessità di rinnovare la testimonianza di Giuliana Fea (raccolta personalmente in Algeria) riguardo a casi di furti di macine litiche di notevole entità perpetrate da camperisti nell'Akakus libico.
I ladri, resisi (tardivamente) conto di avere esagerato e di avere raccolto tante "merce" da non potere passare inosservati alla frontiera, hanno quindi deciso di abbandonare buona parte del "bottino" nello spiazzo di un rifornimento prima di lasciare la Libia!
Questo è solo un esempio di quale livello abbiano raggiunto tali "teppistici" comportamenti! Non si tratta infatti di episodi di furti finalizzati a commercio (i classici "tombaroli" nostrani per intenderci), ma di semplici "turisti" amanti del "souvenir" che, resisi conto della possibilità di reperire numerosi "souvenir" avevano perferito abbondare....!
Un'ulteriore richiesta avrei per GFCLY e per pry:
"...è andata distrutta fra l'altro (nel rogo della biblioteca...) tutta la corrispondenza che spiegava i motivi per cui il semplice spostamento di un manufatto umano preistorico dalla posizione del ritrovamento può rendere difficilissima o impossibile l'opera di ricostruzione del sito da parte di archeologi ed antropologi.
...in pratica come se io ad un ricercatore che cercasse di decifrare un antico manoscritto scritto in un linguaggio sconosciuto e del quale sono leggibili solo pochi caratteri (per pochi intendo una frazione inferiore al 5% del totale)... rimescolassi questi ultimi!
...ecco, io ci ho provato, ma mi piacerebbe che mi aiutaste a spiegare questo (per me) importantissimo concetto secondome di fondamentale importanza per il viaggiatore diverso dal "vandalo"!
Vorrei inoltre che mi aiutaste a descrivere la sensazione di vertigine che provo quando vedo (trovo) un reperto risalente a millenni fa e posso toccarlo e sentire sotto le dita la senzazione che ha provato un mio predecessore di millenni fa! ...sensazione che egli ha "artificialmente creato" levigando con fatica quella pietra per renderla rispondente al suo desiderio di provare la sensazione tattile che io posso adesso (primo dopo di lui!) riprovare!
...mi sento come se raccogliessi un suo messaggio!
Si è parlato a volte dei "momenti di un viaggio che rimangono nella mente per sempre..."
...ecco cosa intendo!"Grazie per il contributo.