beh, ultimamente ho visto i reportage di Lone, di Ag e di altri...per quanto mi riguarda, essendo neolitico, viaggio anche come tale, nel senso che non mi affido a pianificazioni dettagliate, con caricamento anticipato di rotte e la mia dotazione di elettronicherie al seguito è molto scarsa...mi piace ancora viaggiare con scelte last minute come si usa dire in altro contesto, nel senso che spesso decido la direzione 5 minuti prima di avviarmi, intanto che si scalda il motore del Toy ...inoltre il GPS è spesso spento, l'accendo per qualche minuto ogni tanto, prendo dei wpt con il mark, la sera (nemmeno tutte, li scarico nel PC (se non ho la batteria scarica!) e poi, ricostruisco l'itinerario al ritorno, ma nemmeno sempre...un'ultima cosa: ultimamente ho preso il vezzo di fare dei campi base dove parcheggio l'auto e poi si va a piedi a zonzo nei paraggi, da mattina a sera: non avete idea di quante più cose si vedono, altro che deserto! quando si ritiene che sia giunto il momento, si smonta il campo e si va da un'altra parte...
più che punti GPS posso darvi informazioni sul numero e tipo di scarpe, su quant'acqua serve al giorno (il vino solo la sera!!! ma ci si rifà abbondantemente :p ) è la neolithic way of life

e adesso un caffè forte, che è ora di laurà come si dice nell'Insubria che io credevo fosse dalle parti dell'agro pontino, come Paolo può confermare, ma ormai nessuno più si stupisce della mia scienza geografica...però attenti ho ordinato l'Atlante e la De Agostini ha detto che me ne farà avere uno speciale, con scritte in neolitico (similcuneiformi), con le stazioni di posta per il cambio dei dromedari, le locande, i posti dove ti conciano e confezionano le pelli su misura, dove si trovano clave e fionde e soprattutto i punti dove si mettono in agguato i puffi con le loro macchinette rileva velocità (principio base: calcolo della distanza percorsa nei 5 minuti seguenti il deposito di materia organica, dopodichè si viene comunque multati per imbrattamente di suolo pubblico )
buona giornata a tutti