... e che dire del Lambrusco mantovano??
Kialma ha ragione, col rosso di Viadana, c'è da "leccare" la scodella. Qulacuno conosce l'osteria di Saltini in piazza a Pomponesco? luadel con spalla cotta, tagliatelle all'anatra, stracotto di somarina, sbrisolona e via discorrendo ecco proprio il loro lambruscone della casa.
Mio nonno, quindi oramai al tempo dei fenici, piantò un vigneto di uva "Pignola" (purtroppo se ne sono perse le tracce)in un terreno bianco, proprio sotto l'argine del Po, in cui parecchi anni addietro furono sepolte delle bestie morte di carbonchio Il vino che faceva era talmente ricco di antociani, insomma talmnete scuro che dovevamo lavare le bottiglie con i pallini delle cartucce da caccia. Inchiostro puro ma che buono!
Al posto del Sautern che è roba da foi gras... per restare sugli ottimi vini nostrani propongo un Moscato di Pantelleria, alla salute.

Ehm....ehm...io la conosco.

Ho mangiato i famosi tortelli di zucca saltati in padella , gallinella all'agrodolce, l'immancabile sbrisolona innaffiata dall'ottimo lambrusco mantovano.

Alvise, bisognerebbe istituire la faccina che si lecca i baffi

e quella con il fiasco di vino?

ciao

ALT! se non ci pensa lui a difendere i suoi diritti, intervengo io: quella col fiasco deve avere il copyright di Marco (sei d'accordo?)
...e su quella con l'anfora con collo a grolla, così beviamo in multipla, ci metto il mio!
ciao
umbi
il neolitico sup.

PS -ma ci sarà qualcuno che ha idea di cosa sia un'anfora col collo a grolla? sui graffiti murzuchini abbiamo avuto estrema cura nel NON lasciarne traccia, onde evitare malevoli e denigratorie interpretazioni circa la nostra raffinata cultura del bere, sapendo, ahimè, come sarebbe andata a finire: McDonald & Coca Cola! puah

Continuano i miei svarioni di lettura.
Avevo letto o immaginato di leggere "Ho mangiato i famosi tortelli di zucca quattro salti in padella.."
Da consumatore di surgelati nell'alimentazione reale, mi era venuto un mezzo coccolone: Possibile si debba continuare a mangiare schifezze anche nella gastronomia virtuale?

Cosa mi consigliate: mi metto gli occhiali o cambio pusher?

Dato che sono valdostano direi proprio di sì. Però aggiungo che in tal caso hai fatto uno svarione (poco male, lo fate tutti voi italiani ): la "grolla" a becco multiplo, per intenderci quella del caffè alla valdostana, si chiama propriamente coppa dell'amicizia - ed è pure un'invenzione relativamente recente ad uso turistico, probabilmente poco più di cinquant'anni.
La grolla (nome secondo alcuni etimologicamente legato a Graal) è un contenitore in legno di forma completamente diversa e non destinato a contenere liquidi.
Louis

La vita è un viaggio,
chi viaggia vive due volte
(Omar Khayyam)

e quella con il salame il mio
ciao

ULTIME NOTIZIE !
Osama Bin Laden ed il suo braccio destro Ayman al Zawahiri sembra che siano sfuggiti rocambolescamente all'accerchiamento delle truppe scelte americane fuggendo in jeep !
...verosimilmente si trattava di un toyota!

La notizia è stata data dai tiggì.

P.S.) ma allora, gli Hummer....

[ 19 Marzo 2004: Messaggio editato da: Lone Land ]

se avessero avuto delle land invece degli hummer sarebbe stata un'altra storia
ciao

RIPORTO UN DOCUMENTO ANTEGUERRA:
Consigli all'Autiere nel Deserto


COMANDO SUPERIORE FORZE ARMATE A.S.I.
Ufficio Informazioni Militari

CONSIGLI ALL’AUTIERE NEL DESERTO
(da documento segreto)

Con un automezzo isolato non intraprendere viaggi in cui possa verificarsi la perdita dell’automezzo o contatto col nemico.


Se devi abbassare la pressione delle gomme per attraversare un lungo tratto di terreno cedevole,
a) - non abbassarla di oltre un quinto,
b) - riporta, quanto prima puoi, le gomme alla pressione normale,
c) - non lasciar scaldare le gomme al punto di non poterle toccare.


Scegli la marcia che ti sembra migliore prima di arrivare alla zona sabbiosa: non aspettare di esserci in mezzo per innestare una marcia inferiore.


Entra nella zona sabbiosa più velocemente che puoi, in modo che lo slancio ti porti dall’altra parte.


In terreno cedevole, cerca di non girare mai bruscamente.


Non seguire troppo da vicino l’automezzo che precede: tieni la distanza prescritta per il deserto.


In terreno cedevole, non passare mai sulle carreggiate degli automezzi che precedono.


Usa la frizione con misura.


In terreno cedevole, non usare mai i freni: lascia l’automezzo perda naturalmente la velocità.


Ferma sempre ove possibile, su un pendio almeno lieve.


Cerca di sostare sempre col radiatore contro vento.


Se ti succede di insabbiarti, non sforzare il motore per tentare inutilmente di liberarti: scendano tutti, all’infuori del guidatore, e tentino di spingere fuori la macchina a mano. Se il tentativo non riesce, si usino stuoie o rotaie o si aspetti soccorso.


Se sei costretto a fermarti, cerca di portarti sulla strada per la quale deve passare il gruppo o il reggimento.


Se sei immobilizzato, o vai fuori strada, non abbandonare l’automezzo.


Raziona subito viveri ed acqua ed aiuta chi ti cerca facendo segnali con uno specchio o con una bandiera.


Se vedi un automezzo insabbiato, non accostarti, troppo, potrebbe rimanere insabbiato anche il tuo.

CULTURA !