Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Peter Komanns:
Al centro del dibattito le due proposte di Berlusconi: ....La seconda proposta ci tocca in modo particolare: ....Avere meno feste significa di fatto un aumento dei giorni di ferie da gestirsi per i nostri viaggi, perche' le feste diminuirebbero ma non i giorni di ferie!
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CAro Peter, se fosse come dici tu sarebbe ancora quantomeno discutibile.
...ma purtroppo non è vero! \:\(
Non per tutti almeno! \:\(
Nella grande industria infatti, si teme moltissimo l'aumento dei giorni di ferie "a libero arbirtio del lavoratore". Infatti vengono considerati già troppi quelli attualmente a disposizione!
Tanto è vero che i "famosi" 5 giorni di R.O.L. (ex festività soppresse appunto) che fino a qualche anno fa andavano a cumularsi di fatto al monte ferie dei lavoratori, seguono ormai un diverso destino:
Vengono infatti "calendarizzati" nel corso dei contratti integrativi locali onde "spalmarli" nel corso dell'anno!
...e guarda caso, vengono accoppiati a tutti i possibili "ponti", di comune accordo fra aziende e sindacati!

Ciò a riprova della grande coerenza verso il progetto originario (quello che appunto soppresse le festività per ridurre i ponti appunto) e verso le attuali tendenze a ridurre i "ponti".

...e questo non vale solo per poche industrie, ma per la quasi totalità delle grandi industrie! \:\(
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Lone Land
(the Lone Rover)