Quote:
Messaggio inizialmente inserito da ag_adrar:


E cosi', come cent'anni fa e +, riecco affiorare l'animo schiavista...
Altro che bakkettatore!!! \:D \:D \:D


beh, eran tempi duri e ci si arrangiava come si poteva \:D \:D

caro Ag (non sarai mica decaffeinato?) mi dai modo di rispondere anche a Tuareg poichè nonostante tutto c'è un filo logico che lega tutto, come la musica...
Certo che sì che c'era la musica ai nostri tempi, l'avevamo inventata approfittando dell'assenza della TV; avevamo anche inventato la cetralira unendo le corna dei nostri buoi comprati dai Peul, sulle quali avevamo teso dei budelli di diverso spessore e tirati con tensioni diverse al fine di trarne le note necessarie per accompagnarci nei canti tradizionali.
Queste cetrelire potevano, all'uopo, essere utilizzate anche nei tornei di tennis intertribali che si svolgevano a Al Awainath, sui campi in erba che poi gl'inglesi ci copiarono...si giocava con uova di struzzo andate a male...e questo spiegava il fatto che gli spettatori erano rari e ben coperti. I vincitori avevano diritto ad esibirsi con la cetralira nel Festival di Ubari con tanto di veline impiumettate con roba dei medesimi struzzi. E per chi continua a pensare il neolitico come era non tecnologica, confesserò un segreto: avevamo anche già scoperto i sistemi di registrazione a 78 giri! Infatti quelle che i citrulli di archeo-antropologi continuano a definire antiche tombe sepolcrali a forma di spirale sono in realtà i nostri successi canori rimasti invenduti, soprattutto per problemi di trasporto...però vi assicuro che a quei tempi problemi di pirateria discografica ne avevamo pochini...provate a caricare e "scaricare" i nostri 78 \:D \:D
Insomma non eravamo poi così arretrati.
ciao dal vostro
umbi il neolitico sup. ;\)
_________________________
umbi
il neolitico sup.