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#36398 - 01/13/04 08:24 AM Re: Hard Sands Cafe'
Val_Ter Offline
Member

Registered: 03/24/03
Posts: 42
Loc: Torino
Ciao Francesco!

Ti rispondo dopo aver letto tutto d'un fiato il tuo post, ed allo stesso tempo vorrei rispondere in parte anche a Robo.
Premetto che la mia esperienza e' limitata, quindi e' possibile che quanto sto per scrivere possa suonare strano alle orecchie di chi ne sa piu' di me: non importa, proviamo a correre il rischio.
Partiamo dalla ovvia constatazione che ognuno di noi e' diverso dagli altri, ed ha un approccio personale ai fatti della vita, viaggi inclusi. Io affermo di prediligere i viaggi solitari o comunque in gruppi ristrettissimi, e questo perche' anche nella vita di tutti i giorni non sono un tipo che ama le compagnie numerose. Quello che mi sembra strano, quasi contraddittorio, e' che ci si voglia recare in gruppi numerosi laddove si dovrebbe invece andare a cercare un po' di solitudine. Questo riguarda i deserti, che conosco poco, ma anche le nostre montagne, che conosco assai meglio.
Capisco le ovvie considerazioni sulla sicurezza, ma credo che un gruppo di due, massimo tre vetture garantisca un livello di sicurezza piu' che accettabile in gran parte delle situazioni. Io credo che il valore del deserto non stia tanto nella bellezza del paesaggio, che pure e' fantastico e vale da solo il viaggio, quanto nel fatto che e' vuoto. Andare nel deserto per cercare qualcosa e', lasciatemelo dire, una contraddizione in termini: non c'e' nulla.
Il problema e' proprio questo, non c'e' nulla se non noi stessi. Il valore di un'esperienza nel deserto secondo me sta proprio nel recuperare quel contatto con noi stessi che purtroppo spesso e' ostacolato dalle mille cose della vita di tutti i giorni. In un certo senso il deserto e', come la montagna, un formidabile strumento di introspezione. Ma bisogna esser non dico soli (e' una follia per pochi) ma con pochi e "giusti" compagni di viaggio, scelti in base all'affinita' che si prova nei loro confronti. Andando in tanti si finisce col sottrarre tempo al confronto con noi stessi per dedicarlo alle normali relazioni sociali con le altre persone del gruppo, venendo cosi' a ricreare un modello in scala ridotta della nostra vita di tutti i giorni, con le dinamiche associate al gruppo e alle relazioni con gli altri.
Capisco che la cosa possa suonare strana, e probabilmente quelle che ho appena espresso sono delle convinzioni in generale assai poco condivise, tuttavia sono certo che tra i partecipanti a questo forum c'e' qualcuno che la pensa come me, e se vorra' farmelo sapere mi sentiro' meno solo... ;\)
Cambiando argomento vorrei dire a Robo che non considero la Tunisia un surrogato: hai ragione quando dici che basta spostarsi un po' dalle localita' frequentate per trovare un po' di quell'isolamento e di quelle sensazioni che si provano di solito con viaggi molto piu' lunghi. Pero' bisogna, appunto, prendersi del tempo, uscire dalle piste, andarci in pochi eccetera eccetera. E' proprio quello che ho intenzione di fare, quando tornero' laggiu' ;\)

Ciao e buona giornata

Valter

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#36399 - 01/13/04 10:14 AM Re: Hard Sands Cafe'
Tuareg Offline
Senior

Registered: 02/15/02
Posts: 832
Loc: Siracusa
Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Francesco Mazzitelli:
In due parole, la prossima volta cercherò di concedere più spazio all'antropologia.


....e sarà il momento in cui potresti ammalarti ;\) ....in effetti, personalmente (ma è un fatto solamente mio e della mia famiglia), sono attratto dai rapporti umani con gli autoctoni e, a differenza di molte altre zone del globo, i rapporti con la gente del Maghreb sono "diritti" e basati su una disarmante (per noi occidentali) comunicatività. Difficilmente avrai tali rapporti in Norvegia o in Finlandia a meno di fortunosi e fortuiti incontri che (comunque) possono sempre essere dietro la porta... Non fraintendermi...adoro il Grande Nord ma (senza generalizzare) certamente non per il calore dei rapporti umani ! \:D

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Francesco Mazzitelli:
Relativamente al deserto (che non era quello vero, per carità!), comprendo con difficoltà come ci si possa emozionare di fronte a qualcosa dove la vita è così carente.


"Desiderio di Deserto" di Laurent.
Una gradevole lettura (un pò integralista per la verità) se vuoi approfondire, per pura curiosità, gli argomenti "a favore".

Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Francesco Mazzitelli:
Lasciate che sia padrone delle mie sensazioni!


Più che legittimo !! Posso solamente trasmetterti la mia esperienza.
La prima volta che sono stato nel Maghreb è stato in Tunisia....viaggio in solitaria con la mia famiglia ma solamente in zone abitate....la zona desertica l'abbiamo fatta con Toyota 105 e guida....Sul momento la giudicammo una sensazione bella, se vuoi forte ma non più forte delle sensazioni ritraibili in tante lande del Nord Europa (che credo di conoscere più che decentemente) o non più forte di qualche traversata a vela dove la sensazione di trovarti a giorni e giorni dal porto più vicino ti assicuro che è eccezionalmente pregnante e (per molti versi) simile alle sensazioni "sahariane".
Beh....il Mal d'Africa è cominciato a "montare" nei mesi successivi ripensando a quelle sensazioni vissute che, sul momento, non rimpiangevo essere terminate con il mio ritorno a casa. Francamente, non so descriverti con estrema precisione cosa mi sia successo e cosa, ad oggi, mi attrae in maniera così forte e mi costringe a "recuperare il tempo perduto" visto che ancora non ho una grande esperienza di Sahara (ma recupero in fretta !! \:D )
Quanto sopra non è nè un invito a vedere le cose diversamente (pienamente d'accordo sul tuo dissentire) nè una sterile discussione sul gruppo si o gruppo no....io preferisco essere in pochissimi, altri preferiscono i gruppi grandi, altri quelli "medi"...ognuno faccia quel che crede ma il mio intervento ha l'intenzione di invitarti ad aspettare eventuali incubazioni del "virus" visto che, a quanto pare, non sono stato il solo ad avere avuto manifestazioni virali dopo qualche mese ;\) ....e se invece non ti dovessi ammalare....ci si potrà sempre incontrare in Islanda o in Scozia ! ;\)
Con amicizia.

[ 13 Gennaio 2004: Messaggio editato da: Tuareg ]
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Del Paradiso adoro il clima....dell'Inferno....la compagnia !!

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#36400 - 01/13/04 10:40 AM Re: Hard Sands Cafe'
pippi Offline
Senior

Registered: 04/03/02
Posts: 420
Loc: genova
Innanzi tutto, buongiorno a tutti!
Provo a dire la mia.
Il momento è particolare, stò entrando nella tipica fase depressiva da ritorno per cui vi chiedo di leggere queste righe con comprensione.....
Non credo che ci sia un grado di deserto più desertico di altri o di gradazioni di difficoltà delle traversate alle quali sono associati livelli emozionali che fanno scattare in mode quasi certo l'attrazzione per il deserto. Chiaramente ci sono livelli di difficoltà differenti che richiedono esperienza ed espongono a rischi e livelli emozionali più elevati ma "il desiderio di deserto" (Tuareg mi ha anticipato) per usare un termine non mio, scatta a prescindere. E non è affatto detto che scatti al primo o al secondo al terzo viaggio.
Ora ad esempio sarei felicissimo di poter zampettare sulle dunette attorno a Ksar Ghilane, che certo non è il luogo più remoto o avventuroso del sahara.
Ricordo con grandissimo piacere la prima volta che ci sono arrivato con la mia moto; se ci penso mi viene da ridere, mi stupivo di qualsiasi cosa vedessi lungo la pista e ogni tratto sabbioso lo affrontavo come se fosse una duna invalicabile....
Arrivato all'oasi e vedendo il fortino all'orizzonte mi è scattato qualcosa, non mi importava dei Toyotoni che sfecciavano e scaricavano automi che scattavano foto a ripetizione, urlavano e si gettavano nella pozza come se fossero all'aqualand di rimini.
Da allora tutte le volte che posso, moto prima macchina ora faccio i bagagli e vado giù. In pochi o in di più, in posti facili e in altri meno, non mi importa. Quello che conta è andare.
Certo la compagnia o la solitudine sono importanti, possono cambiare il taglio del viaggio ma ad ogni modo il "desiderio di deserto" è una cosa che ti prende quando non te lo aspetti.
E difficilmente ti lascia.
Te ne accorgi quando sei sulla via del ritorno, ti prende una stretta alla bocca dello stomaco e pensi a quando potrai tornare, te ne accorgi nei giorni immediatamente prima di partire, quando ti pervade un senso di irrequietezza che ti si placa solo nel momento che entri con il mezzo nella stiva di un traghetto.
Te ne accorgi, ma a quel punto ne sei perfettamente conscio, quando appena rientrato pensi subito al prossimo viaggio e a chi, non essendo mai stato in quei posti, ti chiede come è andata rispondi bene, ma non entri nel dettagli, è una cosa intima che egoisticamente condividi con pochi amici con i quali hai fatto dei viaggi o che sai possono comprenderti.
Altre emozioni invece le tieni solo per te: sono difficili da trasmettere e sono ti sono entrate dentro fanno parte del tuo modo di pensare e di essere.
Sono fortunato, perchè posso andare giù e perchè mi emoziono ancora appena metto le ruote su una pista, o fuori; sono fortunato perchè la più bella pista è quella che devo ancora fare e che mi stà chiamando.
Un saluto.
Pippi

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#36401 - 01/13/04 10:59 AM Re: Hard Sands Cafe'
Alfredo Crivelli - Milano Offline
Senior

Registered: 12/17/01
Posts: 1886
Loc: Milano
Caspita Pippi, dopo aver passato due settimane insieme pensavo a te come ad un maschiaccio rude e sprezzante di tutto ed invece scopro che sei sensibile ed educato come pochi... averlo saputo prima...
Fine dello scherzo, volevo dirti che condivido quello che hai scritto segno che il nostro viaggio non è stato casuale.
Ciao, Alfredo

n.b.
Lea chiede sempre degli Zii \:\)

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#36402 - 01/13/04 03:33 PM Re: Hard Sands Cafe'
Val_Ter Offline
Member

Registered: 03/24/03
Posts: 42
Loc: Torino
Le foto, le foto!!!

Ragazzi, ho pubblicato le foto!
Quali? Ma quelle della Tunisia!
Dove? su http://members.xoom.it/vq65

Che c'e' di strano?
Beh, a me sono sembrate belle, ma ce n'e' una in particolare...che riguarda un certo Nissan Pick-Up...ma si', avete capito bene...il SUO Nissan Pick-Up!!! \:D \:D \:D

Buona visione!!!

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#36403 - 01/13/04 03:49 PM Re: Hard Sands Cafe'
Peter Komanns Offline
Member

Registered: 01/19/03
Posts: 1119
Loc: Vimercate,MI
Quote:
Messaggio inizialmente inserito da pippi:
Innanzi tutto, buongiorno a tutti!
Provo a dire la mia.

...[cut]...

Un saluto.
Pippi


Condivido in pieno il pensiero di Pippi, in questo momento non vedo cosa possa descrivere meglio la nostra malattia.

Bravo Pippi ;\)

...a proposito! ... quand'e' che si parte ? \:D \:D \:D \:D
_________________________
Peter Komanns
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Def 110 Td5 "Margot" alias "Maggie"
BMW R1100RT "Waltraub"

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#36404 - 01/13/04 04:33 PM Re: Hard Sands Cafe'
Lone Land Offline


Senior

Registered: 12/16/01
Posts: 5729
Loc: Italia
Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Peter Komanns:
...a proposito! ... quand'e' che si parte ? \:D \:D


- 12
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Lone Land
(the Lone Rover)

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#36405 - 01/13/04 06:30 PM Re: Hard Sands Cafe'
ag_adrar Offline
Member

Registered: 01/10/02
Posts: 1172
Loc: Torino
Già, il mal d'Africa... che stia forse diventando una cosa "dovuta", quasi compresa nel prezzo?
Mi auguro di no.
Mi auguro che questo male, che può colpire anche al di fuori del continente nero, ed allora si chiamerá “mal d'India” o chessó io, (certo in Africa è + facile per via del legame ancestrale e per la facilità nel "sentirsi a casa") sia il frutto di un percorso che piano piano faccia cadere i molti tabù oramai radicati nella nostra vita quotidiana...
Perdersi, ritrovarsi, tentare di capire e confrontarsi... queste sono alcuni degli atteggiamenti che, se affrontati con la mente aperta (un po' come il buon segugio apre le narici in cerca della preda), permettono l'infezione.

Esistono secondo me diverse fasi che passano, è ovvio, anche dal viaggio in gruppone e non è un male in se... anzi, molti di noi é di li che sono partiti.
Ma se si fiuta bene, prima o poi, ci si ritrova con altre idee in testa e, molto differenti da quelle di partenza.
Mi sono fatto l'opinione oramai che l'andare in moto, in auto, a piedi… sono solo dei passaggi obbligati verso il semplice “andare”.
Il deserto diventa il luogo, il mezzo il modus operandi, ma “andare” è altra cosa ancora, perché non implica nella scelta il dove e soprattutto il come.
E' a questo punto che scatta il male! Scatta perché si sente di dover cercare/dare altro… vuoi il contatto con le genti (positivo o meno che sia), vuoi il vuoto assoluto, vuoi ancora il battito del proprio cuore che impazza durante uno scavalcamento di dune…
Perché negarlo? Tutti speriamo di esserne contagiati ma, come laggiù non esiste il tempo, anche per questo tipo di cose non c'è una scadenza… e allora bisogna pazientare e arrendersi, si arrendersi alle emozioni, solo cosí il contagio sarà completato.

Io non so se ne sono affetto ma, rubando una definizione a Robo…, è da un po' che non sono “quasi mai” tornato… qui'!
_________________________
Gianluigi
H.Galletto "Rommel"
Honda AT750 "Ramla"

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#36406 - 01/13/04 07:16 PM Re: Hard Sands Cafe'
Peter Komanns Offline
Member

Registered: 01/19/03
Posts: 1119
Loc: Vimercate,MI
Quote:
Messaggio inizialmente inserito da ag_adrar:
Già, il mal d'Africa... che stia forse diventando una cosa "dovuta", quasi compresa nel prezzo?
Mi auguro di no.


Naahhhhhhhhhhhh!
Non e' una cosa dovuta!

Pero', caro Gianluigi, preferisco (perche' e' quello che provo io) la definizione di Pippi, che poi collima con la frase di Roberto.
E' molto simile alla saudade brasiliana, solo che qui invece del rimpianto e della voglia di tornare a casa si vorrebbe tornare in Africa....

Quando il 28 sono sbarcato a Tunisi mi sono immediatamente ritrovato.... eppure non eravamo li' con intenzioni avventurose ma solo per fare una gita e festeggiare... ;\)

Alviseeeeeeeeeee Il nuovo bar si e' popolato di intellettuali seriosi e filosofeggianti! Dammi una bella mirinda corretta rum per aperitivo!

\:D \:D \:D
_________________________
Peter Komanns
RR 3.5Efi "Lizzy"
Def 110 Td5 "Margot" alias "Maggie"
BMW R1100RT "Waltraub"

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#36407 - 01/13/04 07:25 PM Re: Hard Sands Cafe'
Tuareg Offline
Senior

Registered: 02/15/02
Posts: 832
Loc: Siracusa
Quote:
Messaggio inizialmente inserito da Peter Komanns:
[CUT] Dammi una bella mirinda corretta rum per aperitivo!
\:D \:D \:D


Azz....cipicchia !! Se uno finisce con il preferire una Mirinda....e (peraltro) la definisce "bella" è proprio affetto da Mal d'Africa all'ultimo stadio !!
\:D \:D \:D

A proposito Peter...quando organizzi una bella festa virtuale come quella dell'inverno scorso ?

[ 13 Gennaio 2004: Messaggio editato da: Tuareg ]
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Corradoland

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