MAMMA MIA PETER
Hai avuto la grande capacità di strabiliarmi in quel di Ksar Ghilane a fine anno quando dalla tua range hai tirato fuori da mangiare e da bere,quello che io non sono mai riuscito a fare entrare anche nel camper più grande(circa 8 Mt.)che abbia potuto avere!!!
Alla faccia di qualsiasi credo religioso e conseguenti costumi,ci si perdeva tra salami ed alcoolici di tutti i tipi.Sei riuscito a farmi vergognare della povera cambusa della mia cellula abitativa tra l'altro ormai prosciugata da qualche giorno di non possibile rimpinguamento.
Ora figuriamoci se si parla di un ristorante,seppur virtuale(forse questo non è stato agganciato sa Rino?)........
Sono sicuro che ci si alzerà da tavola(alcool permettendo)solo per andare al cesso!!!!
Per cui se vi fa piacere sono dei vostri!!
Strascinati con le cimedirape con uno sfritto di acciughe,innaffiato da un rude primitivo a 18° per tutti......Offro e preparo io.......me la cavo in cucina!!!

Jack...e come non volerti al nostro tavolo
Umbi...facciamo portare altre bottiglie che le dodici ce le siamo già scolate ?

Il Sahara lo frequento da anni come sahariano e se ho un problema e che mi manca sempre più il tempo per farlo sia Sahariano che da funzionario.

Per quanto riguarda il" mio " lavoro nel Sahara questo implica proprio come lavoro la rilevazione, l'analisi ai fini informativi,conoscitivi per un miglior svilupppo e promozione del turismo per tutti, se qualcuno vi legge poi terrorismo faccia pure,gli consiglio un buon testo di marketing infatti in ogni caso si tratta di operazione commerciale, sia che sia svolto da singolo operatore leggi viaggiatore , con o senza macchina, che dal megalattico T.O. Nessun testo vi dirà che bisogna bypassare le vigenti regole importe da uno stato o un ente qualsisi di esso, il farlo o indurlo a farlo può essere considerato invece terrorismo commerciale. Per quando riguarda il carnet che è e resta una operazione commerciale è utile leggere pure tutto quello chi è scritto sopra in piccolo nelle ultime pagine e una materia internazionale, forse un poò ostica ,eEcco perchè suggerisco tali letture, che servono per andare in Sahara ancor prima di saper usare le ridotte.
BYBYB GFCLY

Perchè chi lavora in Africa non può partecipare a SEK ?
Mah .....Generalmente chi sta molto più tempo sul campo di battaglia ha più esperienza che può condividere con chi ne ha meno.
Questa è proprio una grande cazz@ta !
prima di (s)parlare accertarsi che il cervello sia ben collegato ( ammesso che ci sia )
Nik

Sul numero di Marzo della rivista
"La mia auto 4x4 " nella sezione club 4x4,a pag.102, appare l' articolo sul capodanno in Tunisia.

Dovremmo essere anche su " Autoruote 4x4"

PS
purtroppo l'articolo ha subito drastici tagli rispetto all'originale, ma quel che importa è esserci!



[ 24 Febbraio 2004: Messaggio editato da: kialma ]

Visto che tu il cervello l'hai ben collegato dovresti leggere bene ciò che si scrive e non solo in parte.
Non si può fare di tutta l'erba un fascio, per esempio trovo molto corretti, validi, e sopratutto disinteressati, gli interventi di Robo sulla sua esperienza in Sudan, come del resto gli altri suoi precedenti.

E' con grande dispiacere che annuncio la chiusura dell'Hard Sands Cafe'.

L'atmosfera da Bar, rilassata ed allegra, che questo forum e questo thread in particolare voleva incarnare e' stata sopraffatta da una discussione su temi assolutamente seri e sacrosanti che, pur restando nei limiti del rispetto reciproco che qui si impongono, ha modificato radicalmente il tono dell'ambiente. Da molte parti ho ricevuto inviti a spostare tutti i posts della discussione sull'Egitto nel forum dell'Egitto, ma purtroppo la tecnologia non me lo consente: si puo' spostare un 3ad intero ma non i singoli posts.

In questa sede invito coloro che intendono intavolare discorsi e discussioni realmente molto serie, come quella che qui si e' svolta, ad utilizzare i forum appropriati per l'argomento.

Questo thread viene dunque chiuso, nulla e' stato cancellato perche' chi desidera possa leggere quello che si e' scritto e farne cio' che crede.

Peter Komanns

[ 25 Febbraio 2004: Messaggio editato da: Peter Komanns ]

A dimostrazione che nessuna censura viene fatta in questo sito, il 3ad e' riaperto.

Ritengo l'argomento Egitto chiuso, ma per tornare sull'argomento deleghe ho un'informazione fresca.
Al porto di Genova, prima dell'imbarco, vi sono dei finanzieri italiani in borghese che chiedono, a campione, i documenti dell'auto. Se l'auto è intestata a società o leasing vogliono la delega all'espatrio, altrimenti non si parte.
A detta loro (non ho indgato se legale o no) , non serve che sia notarile, ma rilasciata su carta intestata della società e naturalmente con timbri e firme.
Questa delega serve per lasciare il suolo italiano e non ha nulla a che vedere con l'entrata in Tunisia, ma si può ritenere che sia altrettanto valida per la dogana tunisina.

Confermo, per esperienza personale, che in Italia la delega alla guida di un'auto aziendale non deve essere convalidata da un pubblico ufficiale ma e' sufficiente che sia su carta intestata dell'azienda proprietaria del veicolo. Dura al massimo un anno e devi dunque essere rifatta ogni anno.

Saluti