Non so quanti di voi abbiano seguito il mio consiglio. Quello che ci hanno fatto vedere e' semplicemente agghiacciante.
Noi siamo qui a disquisire dottamente se regalare una biro a un bambino marocchino sia o meno una sopraffazione culturale e intanto un'orda di organizzazioni grandi e piccole ha fatto del cosiddetto aiuto umanitario un vero e proprio business dove i bisognosi sono il capitale da coltivare.

Micidiale la situazione in Sierra Leone, con i bambini rieducati moltiplicati per 10 (5.400 quelli veri, 45.000 quelli dichiarati dalle ONG) e con quel prete nero (Parroco di non so dove) che ragiona freddamente "Questa gente lavora sulle emergenze e sulle guerre e non ha nessun interesse che emergenze e guerre cessino, se no rimangono senza lavoro e senza fondi...."

Quando poi si ragiona ulteriormente dicendo che se non sei ammanigliato con il potere locale non puoi muoverti e non puoi portare aiuto a nessuno ci si chiede cosa abbia fatto Gino Strada per mettere in piedi quel bell'ospedale a Kabul.. :p

Le persone 'normali' come me e come, credo, voi tutti, dopo aver visto questi servizi dove fortunatamente non c'erano tutti (Medicine Sans Frontiere, ad esempio, non e' stato citato) a quali conclusioni devono giungere ?

Non e' un problema di governo: ci hanno fatto vedere il mitico Vincenzo Visco cadere dal pero su un rapporto che con ogni probabilita' ha visto e che parlava 'solo' di traffico di armi ma anche il vice-ministro degli esteri attuale fare giri di valzer di fronte a domande che avrebbero portato al suicidio persone normalmente oneste.

Non e' nemmeno un problema etnico cultirale: il solerte funzionario della Sierra Leone che trovava normale far aspettare un tizio 5 anni solo per parlarci era un nero africano, non un amerikano!

E allora ? Dal servizio sembra trasparire una realta decisamente al limite della fantascenza: tutto e' governato dai media, cioe' dallo spettacolo
Nemmeno l'economia puo' piu' nulla: Angola e Sierra Leone sono pieni di tutto, dal petrolio ai diamanti alla bauxite a ogni altro ben di dio, pero' se la cronaca si sposta si sposta la stampa, si sposta la carita' dell'opinione pubblica e quindi si spostano i fondi per le emergenze.

E' come dire che se Ted Turner rimanda un po' di troupes della CNN in Angola allora si riprende a sminare, in caso contario chissenefregasesaltanotuttisullemine........

Qualcuno, tale Dante se non sbaglio, scrisse "foste non fatti per viver come bruti ma per sguir virtute e conoscenza"

Purtoppo l'ho visto
Gia da in po' mi frullavano certe idee per la testa, idee per dirla alla Peter da anarcoide toscano, sempre pronto a criticare tutto ma, se vi ricordate, un un precedente post facevo riferimento a quei Toyotoni in mano all'agenzia Food World Program dell'ONU che avevo visto in Senegal e facevo la considerazione che con il costo di uno di quelli ci si poteva sfamare un villaggio intero per un anno.
Sono sempre più amareggiato ma mi sforzo di trovare anche degli aspetti positivi: non tutte le ONG sono così. Guardate ad esempio il nostro amico Luca Iotti cosa è riuscito a mettere in piedi soltanto con un po' di buona volontò e tanta voglia di lavorare (gratis).
Spero solo che ce ne siano tanti come lui.

[ 22 Ottobre 2002: Messaggio editato da: Marco Fiaschi ]

Alvise, un bel the con biscottini che ho ancora la gastrite da ieri sera... grazie

Visto, visto...
"bellissima" la spiaggetta frequentata dai componenti delle ong, cosi' come l'enorme chiesa nella foresta (ma l'avete sentito il vescovo?)
Robe da matti!!!

E pensare che quando arriva il tempo delle festivita' natalizie milioni di persone colti dalla sindrome da "buona azione" scuce spesso alcuni euro a favore dei + bisognosi... (scagli la solita pietra chi non l'ha mai fatto ) e poi?? Se va bene serviranno a pagare la birra a qualcuno, altrimenti... vi lascio immaginare!?!?!?!?

Ah com'e' strano il nostro bel mondo "che in fondo in fondo e' PERFETTO!"

Gianluigi :p

Si, ragazzi, l'ho visto anch'io e mi frullano ancora oggi (e non parlo delle idee ).
Sono sempre stato dell'opinione (confermata dalla trasmissione di ieri) che le grosse organizzazioni umanitarie (e non facciamo nomi per non beccarci querele) servano solo a mantenere se stesse: per quanto siano onesti, ogni 1000 Lire che io invio, 999 servono per la gestione e FORSE 1 Lira arriva a chi ne ha bisogno. quando poi sono poco oneste ... E datemi pure del contestatore, che è vero.
Per questo cerco di indirizzare i miei pochi aiuti (pochi rispetto ai bisogni reali) ad organizazioni più piccole, basate su pochi volontari, che mi danno maggiore fiducia. Parlo (e mi illudo di non essere smentito dai fatti) di MEDICI SENZA FRONTIERE, di AMREF, di EMERGENCY e simili

E chi ha visto REPORT dall'inizio, ha potuto inorridire anche davanti alla questione della mega-chiesa-seminario-ecc. in corso di costruzione, barattato con la chiusura di un ospedale "che curava poche persone all'anno" . E questa è dementa allo stato puro.

Basta, che qui mi becco la querela.

Buona giornata.

Claudio

Credo che ci siano un paio di cose da osservare...
Le organizzazioni hanno base in occidente e quello che spendono in beni strumentali e stipendi viene speso in occidente ai prezzi di mercato occidentale, quello che producono viene prodotto come beni e servizi in paesi disagiati a prezzo di mercato locale. Perciò è normale che per produrre 2 euro di beni in Africa si spendano 200euro in occidente. Questo fa immediatamente saltare all'occhio che l'azione economica di queste org. si svolge tutta qui, secondo le nostre leggi economiche comprese quelle degli appalti truccati, delle forniture inesistenti e così via. Credo che sia inevitabile, fa parte del mercato stesso, una certa perdita direi fisiologica... Poi ovviamente anche nell'operare laggiù si sviluppano delle perdite "di carico", ad esempio per superare le barriere burocratiche o altri ostacoli simili.
La cosa secondo me da non tralasciare è che in buona parte lo scopo di queste org. sembra così non tanto il portare beni e servizi a quei paesi, ma usare le situazioni per generare pressioni internazionali atte a smuovere l'opinione pubblica occidentale e indirizzarla verso una certa visione orientata della situazione internazionale. E dico orientata perchè queste org. sono un vero e proprio movimento politico transcontinentale che porta avanti un ben preciso discorso politico.
bye, massi

p.s è un discorso generico, non scendo nel dettaglio, sicuramente esistono anche org. che lavorano bene.

Ieri sera ero troppo in..ato per poter pensare e scrivere bene (ammeso che ci riesca!) ma oggi, a mente fredda, non posso fare a meno di ritornare sulla trasmissione di Report.
Mi si accusa (Peter ) di essere anarcoide e senza Dio ma dopo quella trasmissione ne sono quasi contento; ripenso a qaunto pagavano di affitto al vescovo per pochi metri quadrati e a quello che lo stesso prelato diceva per giustificarsi e continuo ad inorridire.
Credo comunque , e le immagini lo testimoniavano, che all'interno della Chiesa ci siano persone valide che lavorano duramente con grandi sacrifici personali per alleviare le altrui sofferenze, ma credo anche che la gerarchia ecclesiastica sia troppo tesa a mantenere il proprio potere per fare in modo che quelle persone possano emergere. Non per niente hanno fato santo il fondatore dell'Opus Dei

Come in tutti i settori , dal lavoro , alla scuola alla religione c'è chi ci crede veramente ( generalmente pochi ) e si fa un mazzo e chi invece campa sulle fatiche altrui.
Nik

Forse sbagli persona. Io so che sei anarchico (non anarcoide). Non ti ho mai accusato di essere 'senza Dio' perche' e' una condizione che non sento. La religiosita' (o meno) di qualcuno e' un suo fatto privato del quale a me non importa nulla (ne' credo dovrebbe importarmi).



Appunto: c'era un tizio nero che diceva proprio questo: Un tecnico che viene dall'occidente lo pagano $2.000 al mese, mentre un locale si puo' avere per $200, e di tecnici locali ce ne sono...
In una terra poi che e' piena di frutti e cose da mangiare che crescono perche' occorre importare tutto dall'occidente ? Non si puo' raccogliere e prendere sul posto ?



A questo proposito e' significativo il sistema di finanziamento utilizzato: la ONG fa una previsione e formula un progetto. L'istituzione con i soldi, ad esempio l'ONU, lo valuta e sgancia quanto basta per il progetto presentato. Questa "dazione" (come direbbe DiPietro )e' a senso unico, non si torna indietro!
Cosi' se tutti i giornali scrivono (ma da chi l'avranno mai saputo?) che 1 milione di afghani sta andando a Peshawar ecco che parte il progetto e arrivano i soldi.. Se poi sono solo 10.000 chissenefrega, anzi gli diamo 1.800 Kcal/giorno al posto di 2.400 cosi' magari riduciamo il numero.
Divertente il tizio che diceva "si diamo loro 1800 calorie al giorno, e' lo standard"
Lo standard di chi ? Del dottor Mengele ?

Marco ce l'ha su con la chiesa per via del vescovo fuori di testa : pur stigmatizzando la cosa, credo che quella parte del programma sia stata quella piu' "morbida": in fondo hanno anche detto che tra 4 mesi se ne va in pensione e i suoi collaboratori non sembravano intenzionati a portare avanti l'opera del capo...

Alvise.. un caffe' che devo ricominciare a lavorare....


PS: In Sierra Leone c'era la spiaggia con i bagnanti, cioe' quelli che non fanno un kazzo dalla mattina alla sera, dell'ONU e alle loro spalle una fila di toyotoni. Sul piazzale della sede invece, dove c'erano quelli che almeno un po' lavoravano, c'era una fila di Defender

Dai! Sdrammatizziamo un po', chè di problemi ce ne sono già troppi (compresi quelli meccanici di chi ha una Land )



Vuol dire che chi può si prende una Toyota chi non può una Land e glitocca pure lavorare

[ 23 Ottobre 2002: Messaggio editato da: Marco Fiaschi ]

Ciao Alvise...
Per rendere doveroso onore fammi un bel Luna Rossa... come ? non sai come si fa ? Eccolo qui:

2/10 gin Bombay Sapphire
2/10 Cointreau
2/10 Martini Dry
1/10 Campari
Si miscela, si versa in una coppa da cocktail e infine si completa con 3/10 di Champagne Pommery

ahhh! Ecco... mica male pero', per essere un barista dilettante te la cavi proprio benino!
Adesso una bella Camel e rilassiamoci un po' prima di ripartire...

Ragazzi, sentita questa sera dal salumiere - gastronomia sotto casa : (Signora bene che parla con la titolare) "Ma sa... mia figlia va in Libia e io sono un po' preoccupata... se poi li' scoppia la guerra gli stranieri come saranno guardati ?... poteva andare in tanti posti ma proprio li' doveva fare il viaggio ?.... " e via a ruota libera sempre sullo stesso tema.
Dopo 5 minuti buoni, siccome nel negozio c'eravamo soltanto la signora in questione, la titolare, un aiutante della medesima ed il sottoscritto, mi sono introdotto nel discorso cercando di rassicurarla raccontandole di quanto erano belli i posti, della gente fantastica e ospitale, del deserto con i suoi panorami incredibili..
La reazione e' stata una pausa di 4 secondi netti e poi..... la ripresa pari pari del discorso con la negoziante!

In fondo, finche' ci saranno tante persone cosi' potremo anche fregarcene del pericolo di massificazione del turismo in africa!

Passiamo a cose serie, MOLTO serie: ho parlato al telefono con i mitico Robiceci che mi ha illustrato lo stato di avanzamento del progetto Pranzo di SeK : dalla descrizione direi che ha trovato un posto proprio carino, sul lago di Varese, attrezzato dello spazio necessario a tutte le nostre iniziative tipo mostra fotografica e similia.....

Proprio buono questo cocktail, penso che lo prendero' ancora in futuro...