Io vado in sahara, mi piace andare e sapere di essere lontano dagli umani sedentari.
Se ho benza, acqua, la macchina và e nessuno si sente male sono felice: se mi manca acqua o benza o la macchina ha dei problemi sono preoccupato, ma sono/siamo soli, artefici delle nostre fortune o disavventure. Pensiamo con la nostra testa, facciamo le nostre scelte (giuste o meno) non ho/abbiamo condizionamenti (se compri quello ti s@@pi la superbella, Berlusconi/Dalema non ha colpe se sbagio pista).
Ho un cervello, sono maggiorenne e faccio scelte. Mi viene difficile in Italia.
Lo chiamiano "effetto lavatrice" saliamo a Genova e il cervello si lava, non ci iteressa più della borsa, degli scioperi, del lavoro che non và, della politica ecc.
Ciao Tanbruk