Avendo visto spuntare qualche biker nel forum, ho deciso di lanciare un appello in questo tread (spoglio)per chi viaggia a trazione umana

In maggio 2003 ho intenzione di organizzare una settimana in Marocco per MTB con auto di assistenza.
Essendo il viaggio sperimentale (scouting), e conoscendo la zona soltanto dal punto di vista 4x4, cerco 4-5 interessati che vogliono accompagnarmi in questo "test"

Suggerimenti e collaborazioni sono ben acette !

Forza! fatevi sotto! :p

Bye
MauroXC

Io ci verrei molto volentieri ma ho qualche problema con la bimba e con Robi. Alice ama le discese e Robi la moto.....forse dovrei venire da sola, ma anche qui avrei dei problemi.....comunque quando decidi qualcosa di piu' concreto, scrivimi che ci faccio un pensierino !

Ciao
Cecilia

Ciao Ceci,

grazie cmq x l'interessamento ... magari entro maggio troverai il modo di convicere robi a lasciarti andare da sola

... oppure si accoda all'assistenza, una mano in più non fa mai male !

Per il momento abbiamo tracciato i "percorsi possibili" di sicuro interesse paesaggistico e ciclistico, la cosa potrà passare in concreto una volta che ci sono abbastanza partecipanti per dividere le spese dell'assistenza (cmq molto contenute). Per ora siamo in 3 e se vieni tu arriviamo a 4 . Ora mando un messaggio a fulldinamix per tastare il terreno

Bye
Mauro

Ciao Mauro è ....ansi sarebbe il mio sogno ma sia per il lavoro mio e di mia moglie e un bambino di 5 anni da gurdare ....diventa pura utopia.Ho un cognato che spesso va a giro con "avventure nel mondo", non so se conosci questo tipo di viaggi..........comunque va in mtb e provo a chiederlo a lui spesso me lo propone una cosa di questo genere!!!
Ti ringrazio del ghiotto invito e ti farò sapere qualcosa.
ciao e grazie
Simone

Mauro, se hai gia' un itinerario di massima ...me lo manderesti a cecilia@sahara.it ?!
Mi dici anche le date esatte che magari posso convincere Robi a seguirci con la ns. auto e la bimba.............chissa' mai che ci riesca !

Ciao e grazie
Ceci

Mauro, posso chiaderti anche io un itinerario di massima ? Chissà che non possa venire anche io.... Me lo manderesti a: fcperricone@virgilio.it
Grazie.
Corrado.

Hei ragazzi, finalmente pane per i miei.. cerchioni!
Da alcuni anni ho in mente di fare un bel giro con MTB e 4x4, assieme a mia moglie Daniela, (solo che ora c'è anche giulio, da 2 mesi e mezzo!)
Comunque, per il Marocco si può vedere!
Qualche percorso l'avevo ipotizzato, anche se solo su carta, fatevi sentire!
PS E che ne dite di un Assekrem in Algeria??
A presto
Glauco
Glauco e Daniela, Specialized Extreme + Giulio su cestino in vimini

[ 12 Dicembre 2002: Messaggio editato da: glauco ]

Guarda Mauro che io sto andando a fare spinning 3 volte alla settimana e ho dimenticato di avere una Land fuori casa......vado solo in bici.
Magari..se mi portate, riesco a starvi dietro !

Ceci

Perchè??? Se ben ricordo non ne hai bisogno!!

O una scusa forse per scappare di casa da tuo marito??

Ciao Marco (il solito ruffiano)

Diciamo pure che uscire di casa non fa mai male !!!!!!!!!!!!!!!! E comunque sto invecchiando e un po di "moto" fa solo bene.

Marco vieni anche tu in bici ?

Ceci

Noooo!! Troppo faticoso.

Robi sa bene che chi va in Toyota è abituato alle comodità.
Semmai vi seguo in macchina

PER MARCO:

Credo che anche Robi seguira' in macchina. Cosi,se dovessi stancarmi (cosa molto improbabile) avrei un mezzo degno di essere chiamato FOURISTRADA su cui salire ! :p :p :p :p


cECI

Così in conclusione sarete in due in bicicletta!!!

Hei Mauro!!!! Possiamo venire con un tandem ?

Eccomi di ritorno,

WOW, non pensavo che ci fossero così tanti bikers su SEK, qundi a grande richiesta eccovi a grandi linee l'idea sviluppata con gli amici appassionati :

Anche se i dettagli andranno definiti in un secondo tempo, stiamo pianificando l'organizzazione del viaggio che prevede l'impiego di un veicolo proveniente dall'Italia che avrà a bordo tutta l'attrezzatura e i viveri necessari al gruppo per una settimana, mentre un secondo veicolo sarà noleggiato sul posto (trasporto MTB e bikers).
I partecipanti arriveranno in aereo a Marrakech da dove faremo un primo trasferimento verso Tizi-n-Tichka. Qui inizierà l'itinerario di sterrati che ci porterà a Ouarzazate e poi lungo la Valle del Dades e le Gole del Dades/Todra.
Le percorrenze saranno di 40-70km al giorno a seconda delle caratteristiche del terreno. Il rientro verso Marrakech sarà a bordo dei fuoristrada.
Prevediamo di alternare pernottamenti in Hotel a campi. Durata del viaggio 1 settimana.

Essendo un viaggio "di prova" tra amici, la data del viaggi verrà stabilita in funzione delle possibilità dei partecipanti. Cmq il mese indicativo resta maggio 2003.
L'itinerario è alla portata di chi ha un minimo di allenamento (anche se non specifico) visto che la media sull'arco della giornata e relativamente bassa. Sarà cmq porbabile che adatteremo l'andatura (+/-) in funzione del gruppo . La Ceci che fa spinning 3 volte a settimana verrà zavorrata a dovere, oppure, attendendo i polentoni si occuperà di Alice ... e Robi

Ditemi se vi ispira, che più in là ci si potrebbe trovare per discuterne e per berci su qualcosa ....

Bye
Mauro

PS Marco F. se vuoi che ti portiamo comincia a mettere i pantaloncini da ciclista adesso .... almeno potrai entrare nello spirito di chi pedala e suda !

Di solito non mi pongo limiti .... ma cmq comincio sempre per gradi :p , ora vorrei far funzionare il Marocco, e domani se c'è interesse .... proverò a stupirvi :rolleyes:

Come diceva Forrest Gump: " ... you'll never know what you're gonna get! "

Mauro

Itinerario ottimo....e periodo ottimo.... non vi scordate di me.... ditemi dove e quando berci qualcosa e parlarne insieme.
Saluti.

Ho l'impressione che l'unico bar dove potremo incontrarci sia quello di Alvise !
A meno che tu non abbia voglia di fare un giretto fin quassu' ! :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Guarda.... per lavoro viaggio abbastanza per cui....grazie dell'invito da Alvise.... ma per me spostarmi non è un problema....
....comunque non verrei mica in mountain bike !!!!
Saluti....e per ora beviamoci insieme questi prosecchi presi da Alvise... il primo giro lo offro io

[ 16 Dicembre 2002: Messaggio editato da: Tuareg ]

OK......ci vediamo dopo la befana ?

Ceci

Benissimo....in Gennaio dovrei proprio venire su da quelle parti....
Buon viaggio di Natale se partite...

Mauroxc, nel ribadire il mio pieno appoggio al viaggio (con la mia...se desiderata...partecipazione), Ti chiedo:
1) le mountain bike come arriverebbero in Marocco ?
2) hai già qualche idea su come spedirle...formalità...etc...?
3) quando parli di trasferimento fino a Tizi-n-Tichka...intendi trasferimento a bordo di un mezzo a motore ? Sennò la settimana la facciamo tutta per arrivare a quella quota !!! Non so bene...ma credo che il valico sia veramente duro da fare in bici.....
4) Hai valutato anche la possibilità di fare, sempre partendo da Tizi-n-Tichka, la Valle del Draa fino a Mhamid ? Certo...ci sarebbero meno piste e più asfalto.....ma ci sarebbe da fare a Zagora una bella foto di gruppo sotto il mitico cartello per Timbouctù !!!
Queste domande e questa proposta sono solo per curiosità e per dare un contributo ad una idea già, direi, ottima....tranquilli....non sono il tipo che "rompe" su dove andare e su cosa fare !!!
Un saluto a tutti i bikers (specie se Landbikers !!)

[ 17 Dicembre 2002: Messaggio editato da: Tuareg ]

[ 17 Dicembre 2002: Messaggio editato da: Tuareg ]

Vai tranc Corrado, ogni proposta se costruttiva è sempre ben accetta!

1-2) Le bici partono (e tornano) in aereo con i bikers, basta avvisare l'agenzia di viaggio che c'è un bagaglio sportivo off-size supplementare. Non è necessario nessun permesso speciale (forse un piccolo sovraprezzo).
3) Gli spostamenti verranno effettuati tramite il veicolo d'assistenza e un veicolo locale (una specie di taxi) qundi tranquillo, i giorni in MTB saranno solo sulle piste più belle!
4) Avevamo pensato anche alla valle del Draa ma verdremo nei dettagli delle tratte se ci sarà il tempo per fare tutto (prevedevamo anche altri spostamenti tra una zona e l'altra).

Bisognerà vedere il livello medio dei partecipanti e le ore che vorrebbero pedalare al giorno, per stabilire a grandi linee le tratte del percorso. Non vorrei che qualcuno ne uscisse massacrato e che non si trovi il tempo di godersi il paesaggio senza stressarsi

Se vieni dalle nostre parti in gennaio faremo in modo di trovarci per discuterne e sentire le aspettative di ognuno.

Ciao
MauroXC

PS se vengono anche RobiCeci con la Land avremo un veicolo in più (che non è male).... ma dovrò prevedere l'assistenza anche x la Land

Ma guarda che sono Landista anche io !!!!
Scherzi a parte , se abbiamo tutto questo "popò" di assistenza e quindi un misto di percorsi in bici e percorsi "motorizzati" (cosa, a mio avviso, assolutamente intelligente) potremmo anche pensare di fare sia pezzi della Valle del Draa che pezzi della Valle del Dades magari finendo a Merzouga in una specie di Marrakesh express postumo (magari senza tutte quelle forature) Anzi...qualcuno sa lo stato della pista di Merzouga ? E' percorribile in mountain bike ?
Come già detto vado relativamente spesso a Milano e, quindi, non mancherà occasione di vederci e parlarne.
Buona giornata a tutto il SEK.


[ 18 Dicembre 2002: Messaggio editato da: Tuareg^ ]

Vai trac, nessuno è perfetto

MauroXC

PS non mi dirai che hai pure una Cannondale , altrimenti vai di male in peggio ...

No no....una semplice Bianchi monoammortizzata (peso abbastanza e le biammortizzate mi penalizzerebbero)...e nemmeno oversize... e che (come non bastasse) ha pure anche qualche annetto....ma la "gamba" non è malaccio !! Stavo valutando l'idea di prendere una Scott... che ne pensi ? E' vero che dalle tue parti (ed ancor di più in Austria) le Scott costano meno che in Italia ??
Ciao.

Ok per al gamba, secondo me è quella che alla fine conta di più, però su lunghe percorrenze una fullsuspended come dio comanda (sotto i 13kg) tarata a dovere ti evita di finire la giornata con il kulo rotto e poi ti diverti il triplo

Io giro con una GT LTS1 del '97 moooolto personalizzata e sono contentissimo (è sui 12kg) ma visto l'usura, tra un paio d'anni al massimo la cambierò. Ho in mente una certa Rocky Mountain ETS-X .....

Le Scott qui hanno il miglior rapporto qualità/prezzo del mercato, non avrei dubbi a consigliarti una G-zero se vuoi andare su una full...

Eccoti un paio di link dove danno i prezzi in CHF (Euro=CHF/1.5) http://www.ski-velo-center.ch/pdf/scott.pdf http://www.go-in.ch/html/body_scott.html
almeno per farti un idea .... poi cerca su internet con un motore di ricerca e ci passi le serate a vedere Scott..

Qui vicino c'è un negozio che pratica prezzi ottimi (specialmente a fine anno) se ti intressa il prezzo di un modello in particolare posso chiedere ....

Ciao
MauroXC

Si si...capisco fullsuspended....ma anche se uno pesa una quintalata ?? Non sei sempre con l'ammortizzatore posteriore a "tampone" ? Oppure l'ammortizzatore posteriore è tarabile anche per pesi massimi ?
Una buona serata ai bikers !!

Se l'ammortizzatore non fosse tarabile per tutti i pesi non credo che le Full avrebbero avuto tanto successo
In quelli ad aria, è la pressione che determina la durezza della molla (tarabile con relativa pompetta) mentre in quelli a molla elicoidale ti serve una molla adatta al tuo peso !
Un buon ammortizzatore ha pure il registro sia in compressione che in ritorno (come nelle motoX) e con l'adeguata taratura fa miracoli.
Le Full moderne a sospensione attiva sono una fi**ta, soprattutto quelle con geometria a parallelogramma (Specialized, GT, Rocky Moutain, ecc.) e con i pesi massimi fanno miracoli (puoi dimenticare le pizzicate posteriori) senza contare che sono un toccasana x kulo e schiena.
Se hai il portafoglio a fisarmonica puoi trovare addirittura modelli sotto agli 11kg

Se ne provi una come dio comanda, non torni più indietro alla Front (garantito!!!!!)

Bye
MauroXC

Sono tornata !

Robi, dopo aver letto al bar che mi serve la bici nuova (come se prima non se ne fosse accorto) ha promesso di regalarmela al ritorno dall'Algeria.
Ora non ho piu' molto tempo da dedicare al sito, ma sicuramente al mio ritono avro' bisogno un po' di consigli sulla bike.....che mi regalera' per venire con voi in Marocco !

Buon Natale e anno nuovo
Un grosso abbraccio a tutti

Cecilia

Grazie Mauro per il trattato...credo che ti darò ascolto e prenderò una fullsuspended...dopo queste vacanze mi "concentro" su "operazione Marocco"
Ceci !!! vedi che le mie amicizie con Babbo Natale hanno funzionato ????
Un salutone a tutti in attesa di fare una bella riunioncina dalle vs. parti a Gennaio per incontrarci (come dice Peter) "in verticale" (che a me sembrava volesse dire incontrarsi da sobri) ....a proposito Ceci, quando torni dall'Algeria ?

Alleluja !!!!

Ceci, è proprio il caso di dirlo, se Robi ti compera la MTB nuova hai già praticamente staccato metà biglietto x il Marocco !

Tuareg, lasciati tentare e chissà che a Pasqua il coniglio non porti soltanto uova ...

Marocco MTB Adventures 2003, be ready to be amazed !

Buone feste a tutti, e buon viaggio a chi parte !!!
MauroXC

Già fatto tentare...già deciso....volevo prendere una bici da corsa ma cambiato idea a favore di una MTB "seria" o (poco pretenziosamente) "seriotta" ..... a proposito ! Mi piace "Morocco MTB adventure 2003"....facciamo fare gli adesivi ???
E poi....Mauro...in Svizzera sono i conigli che portano le uova ?? (Paese che vai conigli che trovi)
Simpaticamente....un caro saluto ai "sopravvissuti".

[ 24 Dicembre 2002: Messaggio editato da: Tuareg ]

Ceci dove sei !!!!!
Ti hanno trattenuta in Algeria ???? ti aspettiamo con ansia x fissare una data per l'incontro di "Marocco MTB Adventures 2003" (ormai il nome è già omologato).

Tanto per buttare giù qualche proposta, io sono assente fino al 20 gennaio (settimana bianca) poi per me va bene qualsiasi giorno, sia in serata che il week-end, tutto dipende da Tuareg e da quando vola al nord .....
Per il dove io proporrei tra Milano e Varese dove è più comodo ... magari zona Malpensa visto la provenienza di Tuareg (all'aeroporto c'è un sacco di spazio!). :p

L'invito è ovviamente rivolto ai TUTTI gli interessati, partecipanti e non, tanto mi sa che non sarà il primo ed ultimo viaggio ...! (Fulldinamix hai capito il messaggio?)

Ulteriori suggerimenti sono sempre ben accetti quindi fatevi sotto.

Have a nice ride!
MauroXC

Io saprò fra qualche giorno la data nella quale dovrò essere su a Milano....comunque sarò in zona Linate e non Malpensa....ma figuratevi che differenza può fare...un posto vale l'altro.
In ogni caso sarà sicuramente dopo il 20 .....dunque Mauro...buona sciata

Direi che allora casa mia , abitando a Cardano al Campo, a 1 km. da Malpensa, ci si potrebbe trovare comodamente! ditemi voi!
PS Cecilia rientra lunedì, se non sbaglio!
Ciao a tutti!
martinesglauco@libero.it

Per me aggiudicato....un posto vale l'altro....arrivando da Siracusa figuratevi cosa contano 20 km più o meno !!
Ma è arrivata la Ceci !! Ciao Ceci, bentornata... ma ti sapevamo più contenta in Africa

Ciao amici.......
Rieccomi qui !
Questa volta tornare e' stato veramente un enorme sacrificio, fortunatamente sul traghetto siamo stati in compagnia di amici malati anche loro d'Africa e ci siamo consolati a vicenda.
Per quanto riguarda me, sono gia' pronta per partire per il Marocco quindi fatemi sapere la data in cui possiamo incontrarci che io ci saro'.
Baci e abbracci

Ceci

Ceci....ma la Befana ha fatto il suo dovere ?
La MB nuova è arrivata giù dal camino ?

Una delusione !!!!!!
Babbo Natale ha passato l'ordine alla Befana e questa molto probabilmente non ci ha trovato a casa e non ha lasciato neppure il carbone......la cosa mi fa pensare, forse non ho aperto il camino prima di partire.
In compenso ieri era il mio compleanno e ho fatto giurare a Robi di comprarmi la bike.
La speranza e' l'ultima a morire
Quando ci vediamo ? Io non ho problemi di tempo quindi ditemi voi.

Ciao
Ceci

Aspetto che mi fissino una data a Milano e sarete i primi a saperlo....dovrebbe essere questione di giorni.
Ciao.

Ciao a tutti,
ho lasciato le montagne innevate per tornare tra le foreste di bit ...

Grazie Glauco x l'offerta, appena Tuareg ci comunnica la data ci sentiamo per i dettagli...

Ceci vedi cosa accade quando si va via da casa e la Befana gratta la porta ? Spero che per il tuo compleanno qualche "santo" provvederà se ti servono consigli x scegliere un buon modello non esitare a chiedere!

Malgrado l'invito è rivolto a tutti, vorrei capire quanti sono i "seri" interessati, mi servirebbe per fare due conti preliminari e buttare giù i costi approssimativi.

Cominciate ad allenare i "motori" che ai "mezzi" ci pensiamo dopo

MauroXC

X MAURO
Quando vi vedete per le magliette da motard....perchè non sfrutti la presenza di Michele e degli altri per trovare qualcosa che pubblicizzi anche il "SEK Morocco MB adventure 2003" semprechè a SEK piaccia che noi portiamo a spasso magliette del genere ?

Lo so, lo so, è da un po' che su questo tread non ci sono più novità, ma la cosa non è morta !!!

Il vaggio sarà il 17 - 24 maggio 2003 con partenze in aereo dalle più importanti città italiane.

Chi volesse partecipare è ancora il benvenuto, per ora siamo soltanto un manipolo di bikers (4-5). Le modalità e condizioni le trovate nei post precedenti, mentre per il percorso ed ulteriori dettagli potete scrivermi a: mauro4fun@hotmail.com

Have a nice ride !
Mauro(XC)

Marocco Mountainbike Adventure 2003 MISSIONE COMPIUTA !!!

È stata davvero una bella esperienza, bisognava provare per rendersene conto! Caldo, polvere e sassi in abbondanza rendono i percorsi più difficili di quanto non siamo abituati in europa, ma lo scenario di certi luoghi ripaga ampiamente delle "sofferenze".

Malgrado il manipolo di bikers ha praticamente bruciato le tappe, le medie "umane" si situano tra i 50km e 75km giornalieri con 500m-900m di dislivello (normalmente sarebbe meglio un 20-30% in meno).

Questo è soltanto un primo assaggio, nei prossimi giorni riporterò un resoconto completo dei vari aspetti che caratterizzano l'andare in MTB in Marocco (o anche in Africa).

A presto !
Mauro

Complimenti ragazzi !!! E caro Mauro grazie per l'sms dal Marocco che è servito a "girarmi il coltello nella ferita"
Alla prox !

1a Puntata

La MTB
Il mezzo con cui si sceglie di intraprendere un tale viaggio è secondo me importante, vuoi per il tipo di terreno, vuoi per le ore passate in sella. La biammortizzata (o fullsuspended) da sicuramente un confort supplementare che si apprezza specialmente a fine giornata. Anche i due amici che utilizzavano una frontsuspended, pur sopportando bene le vibrazioni trasmesse dal terreno, riconoscono il vantaggi di una full in questo contesto.
L'interfaccia con il terreno è sicuramente l'elemento più importante a livello di componentistica, la scelta delle gomme infatti la dice lunga su aderenza, confort, scorrevolezza, forature e sicurezza. Abbiamo provato gomme + o - tassellate con montaggio tradizionale e tubeless. Credo di poter affermare che una gomma semi-artigliata o con una tassellatura fitta ma non troppo agressiva sia la soluzione migliore tra tenuta e scorrevolezza. Occorre ricordare che il fondo è prevalentemente duro e sassoso, dove i sassi a volte sono smossi mentre altre volte sono inglobati nel terreno in modo sporgente.
A livello di forature bisogna ribadire che la full con sospensioni mordide, mi ha messo al sicuro dalle pizzicate (le front hanno pizzicato al posteriore), e le gomme con camera d'aria hanno sempre tenuto malgrado le molte spine prese nelle "palmeries".
Non posso dire altrettanto delle Tubeless, che sono state riparate più volte. Anche se parte della colpa va al fabbricante (altri modelli probabilmente vanno meglio) la riparazione è cmq più lunga e onerosa.
Nota importante in questo contesto è la pressione da mantenere, 3-3.5 bar per le front e 3.5-4 bar per le full. Per le dimensioni consiglio larghezze da 1.95" fino a 2.1" in versione pieghevole.

Per il momento mi fermo qui. Alla prossima puntata.

Mauro

PS se volete farvi un idea dei tracciati ecco alcune foto: http://www.africanadventures.ch/foto_mtb.html

NOOOOOOO, Mauro questa me la paghi !

Mai sofferto cosi tanto vedendo delle foto.

Anche se non amo i viaggi organizzati mi viene veramente voglia di farne uno, ma non ditelo a Robi!

Prima o poi ............................

Io l'opportunità di partecipare a questo scouting non-commerciale l'ho data a tutti ... mi è dispiaciuto che tu ed altri non abbiate potuto partecipare, ma non finisce tutto qui !

Per chi preferisce il fai-da-te scrivo appunto qui una serie di consigli ed esperienze che possono tornare utili, per gli altri, troveranno senz'altro un tour-operator che saprà "prendersi cura" di loro !

Ora scrivo la seconda puntata ...

Mauro

PS alla prossima occasione una birra di consolazione te la offro volentieri

2a PUNTATA

Un altra interfaccia-utente importante è la sella, partire con una sella "sconosciuta" può tramutarsi in un incubo. Già l'abitudine di cavalcare il daino d'acciaio (o di aluminio) non si prende facilmente, soprattutto quando le ore in sella sono tante, l'importante è provare sufficentemente a lungo la sella prima di intraprendere il viaggio, il vostro derrière ve ne sarà grato.

Le altre due interfaccie mani-piedi sono meno importanti ma cmq degne di nota. Abbiamo usato tutti pedali con aggancio, sia SPD che Time, con e senza gabbia. L'SPD ha dato qualche problema in più a causa della polvere (diventa secco e ruvido); una manutenzione giornaliera si rivela quindi necessaria. La versione con gabbia offre un appoggio più grande che si traduce in un miglior comfort ed un miglior controllo durante le lunghe discese.
Per il manubrio ed affini, consiglio una piega ed un attacco non troppo Racing, ossia non troppo bassi. Anche qui la schiena ringrazia a fine giornata se la posizione è un po' più eretta (ottimi i manubri leggermente rialzati o gli attacchi leggermente angolati). Le manopole devono essere confortevoli (soprattutto chi ha una forcella con poca corsa) e le appendici sono utili per cambiare di tanto in tanto la posizione delle mani (+braccia e spalle).

Per i freni non ci sono particolari raccomandazioni, V-brake o a disco vanno bene, partite soltanto con pattini e pastiglie in buono stato. Per gli impianti idraulici controllare o sostituire il liquido e verificare l'assenza di perdite.

Per il cambio e la trasmissione occorre effettuare un controllo prima di partire. Piccoli problemi diventano grandi con la polvere. Se è da molto che non lo fate, la sostituzione di cavi e guaine è sicuramente un buon intervento preventivo (e di poco costo). Verificate anche l'usura di corone e pacco pignoni, che spesso vanno sostituiti assiame alla catena.
Per la manutenzione giornaliera vista la molta polvere, organizzarsi per lavare (sgrassare) ed ringrassare la catena ogni sera. Esistono piccoli accessori utili al lavaggio oppure degli sgrassanti che funzionano con l'acqua (una spruzzata, una sciacquata e via).

Alla prossima puntata...

Mauro

3a PUNTATA

A livello di MTB e componentistica credo di aver detto il necessario per gli elementi che vanno curati al fine di una buona riuscita del viaggio, fermo restando che certe scelte sono molto soggettive! Infatti se qualcuno in modo cosciente decide di avventurarsi con una MTB pronto gara tipo telaio in aluminio super reattivo, forcella ad aria in magnesio/carbonio da 1.1kg con 63mm di corsa, sella minimale rigida come un tronco, ecc. riuscirà probabilmente nell'intento, magri con qualche foratura e dolorino in più e con il rischo di rompere qualcosa che non si riesce ad aggiustare facilmente (non solo le parti della bici )!!!

Ok, ammettiamo che la MTB sia pronta, ora il difficile è farla arrivare a destinazione (Africa) senza danni. Se disponete un'auto d'appoggio in partenza dall'Italia, nessun problema, con un porta bici o all'interno dell'auto, il problema si risolve. Altro discorso è se viaggiate in aereo!
Ci sono in sostanza 3 possibilità per imballare la MTB, alle quali potete aggiungere la vostra fantasia:
- Valigia rigida x bicicletta, prezzo ca. 300-400€
- Borsa (imbottita) x bicicletta, prezzo ca 50-100€
- Scatola (cartone) usato per la fornitura delle MTB ai negozi, GRATIS
La prima soluzione è da consigliarsi soltanto a chi viaggia spesso in ragione del prezzo (cmq problemi zero). La seconda è una via di mezzo per chi conta di usare la borsa più volte, anche se la protezione di base è inferiore a quella del cartone. Noi abbiamo usato una borsa e 2 cartoni con i seguenti risultati:
Il cartone è molto economico e rigido ed è facile trovare qualche negozio che sarà felice di rifilarvelo evitando cosi di buttarlo via. Verificate soltanto che la misura sia sufficiente e che disponga di quei piccoli "accessori" in plastica che evitano la perforazione della scatola e lo schiacciamento della forcella. Io consiglio poi di avvolgere i tubi del telaio con con quei manicotti di isolante che usano gli idraulici. La scatola si è rivelata "mono-uso" anche perchè dopo i due voli di andata e ritorno era già malconcia.
Anche la borsa ha funzionato bene grazie all'accorgimento di avvolgere la bici nel materassino da campeggio e nel sacco a pelo (utili anche con la scatola di cartone)! L'unico rischio è che, se finisce sul fondo di un container con sopra decine di altre valigie, la probabilità che qualcosa si pieghi aumenta (dovrese vedere in certi aeroporti come trattano i bagagli )!

Parallelamente alla MTB anche il biker si dovrebbe preparare ad affrontare un tale viaggio; niente di che, ma di questo ve ne parlerò alla prossima puntata ....

Mauro

4a PUNTATA

Stavo per scrivere un mezzo saggio su allenamenti ed alimentazione quando mi sono ricordato che anche il biker (uomo o donna che sia) ha bisogno di un minimo di equipaggiamento tecnico (abbigliamento ed affini) per "sopravvivere" meglio in un clima caldo (così la faccio finita con la parte tecnica & equipaggiamento)!

L'abbigliamento corto è un must a metà stagione (meglio i colori chiari), è quello che si userà di più anche se qualche capo supplementare è necessario. Io consiglio di indossare comunque una cannotta di quelle specifiche super-traforate che permette una più rapida evaquazione del sudore e di rimanere più asciutti contro pelle. Inoltre funge anche da ammortizzatore termico tra la maglia esterna ed il corpo.
Sul fondello del pantaloncino sarà pure utile spalmare una di quelle creme rinfrescanti e antibatteriche che permetteranno al fondoschiena di tollerare meglio le ore in sella.
Sono utili altri capi di abbigliamento come una giacca antivento (per le matine fredde e le discese) soprattutto nelle zone dei passi in alta quota, ai quali si può aggiungere (per emergenza) gambaletti e manicotti che tengono poco posto nel bagaglio.
Inutile dire che le parti esposte di pelle vanno trattate con una buona crema solare con fattore sufficente (>=8) e a lunga durata (a meno di riapplicarla ogni paio d'ore). Stesso discorso vale per gli occhiali da sole (modello adatto ad uso bici) con una vera protezione UV.
Passando molte ore in sella, dove di ombra ce n'è poca, anche la perdita di liquidi diventa importante (clima secco) e quindi per la reintegrazione occorrerà un grande volume di liquidi. Camelbak o almeno 2 borrace grandi sono d'obbligo (per il contenuto vedremo dopo) il tutto combinato o completato da un piccolo zainetto.
Non sono da trascurare le protezioni (le cadute sono sempre in agguato, e il terreno è roccioso) quali i guanti (meglio se completi) e il casco (ben ventilato) che protegge anche dal sole!
Per le scarpe consiglio i modelli semi-rigidi che permettono di camminare normalmente, (visto che ogni tanto si spinge) e sono più confortevoli quando si va a visitare qualche luogo "turistico".

Ora avete tutto quanto occorre per saltare in sella e alla prossima puntata scopriremo cosa mettere nelle borrace e nello zainetto ...

Mauro

Con questo caldo la memoria comincia a fare difetto e mi stavo scordando di proseguire con i consigli per il Mountainbiking in Africa

5a PUNTATA

Va da sé che per intraprendere un itinerario africano (qualunque esso sia) un minimo di allenamento è necessario. Passare una giornata in bicicletta (o anche solo mezza) percorrendo facilmente una cinquantina di chilometri a temperature spesso elevate e pedalando su un terreno sconnesso, rappresenta uno sforzo che comunque assorbe diverse migliaia di kcal e una notevole dose di liquidi! Noi abbiamo percorso tappe da 50-70km partendo presto al mattino (più fresco) per concludere nel primo pomeriggio con un bel pranzo; lasciando il resto della giornata per le visite e per i trasferimenti.
I dislivelli non sono importanti (a meno di andarli a cercare apposta) anche se, tra sali-scendi, si fanno spesso 500-1000m di dislivello al giorno. Le pendenze raggiungono a malapena il 10%, ma sono il fondo ed il caldo che fanno la differenza. L'intensità dello sforzo è generalmente medio-bassa (da gran fondo) con qualche punta in soglia sulle salite più impegnative. Durante le soste e la sera consiglio di fare esercizi di stretching (allungamenti muscolari), in particolar modo per gambe, schiena e collo.

La preparazione fisica per tale viaggio deve quindi mirare ad ottenere quell'abitudine a percorre con calma i km previsti dalle diverse tappe ed abituare il fondo schiena a stare in sella 4-6 ore al giorno !
Non è necessario nessun ritmo fuori soglia aerobica, quindi mettetevi sulle gambe un 300-400km di allenamenti di lunga durata a ritmi medi con qualche salita e sarete pronti ad affrontare l'avventura. È chiaro che altre attività fisiche quali corsa, nuoto o sci di fondo possono costituire parte della preparazione fisica.

Un'altra cosa che va curata durante il viaggio, ma anche per l'allenamento, è l'alimentazione. Questo permette al nostro fisico di funzionare al meglio del suo rendimento senza incappare nelle spiacevoli crisi di fame o nella sete.
Colazione: vanno bene spremuta di arance, latte, caffè o the, con pane e marmellata o miele evi-tando biscotti o altra alimenti ricchi di grassi animali;
Spuntini: ogni due ore, vanno benissimo le banane o le barrette energetiche, ma poco per volta con tanta acqua;
Pranzo: se si pedala anche dopo pranzo, meglio stare leggeri prediligendo cibi ricchi in carboi-drati e fibre (pane e insalatissime possono andare bene) se invece non si pedala più si può fare come a ...
Cena: cus-cus o pasta in abbondanza per fare il pieno di carboidrati, meglio con poca carne, mentre per la frutta e il pane non ci sono limitazioni.
Quando si pedala bere costantemente e poco per volta, anche se non si ha sete. Se si usano due borracce devono essere almeno da 75 cl. di cui la prima riempita solo con acqua e la seconda con un integratore energetico-salino alle maltodestrine (più comunemente e impropriamente chiamati sali) nelle percentuali consigliate dal produttore, se invece usate il Camelbak (molto più pratico e capiente) miscelate l'integratore in dosi più blande (20-30% in meno di quanto consigliato dal produttore).
Queste sono indicazioni di massima, poi ognuno potrà adattare i cibi ai propri gusti e in base alle proprie esperienze personali.

Per questa puntata è tutto! Alla 6a e ultima puntata, ciao.

Mauro

Non c'è nessuno che ad ottobre/novembre 2004 avrebbe voglia di farsi due settimane in mtb in Libia o comunque nel Sahara ? è da un po' che vorrei provare e se trovassi due o tre compagni/e di viaggio .......

Ciao Nik

Se ti può interessare, tre miei amici di Trento partono in marzo per la Tunisia in MTB, un giro breve credo di 10 giorni.
Se vuoi saperne di più contattami via e mail: fabio32@ciaoweb.it
Ciao