azz mi sono accorto che in vece di rispondere ho creato un nuovo arogmento :-(
Certo l'argomento solletica. A chi non piacerebbe vedere le proprie foto pubblicate sul National Geo :-)
Io non sono un fotografo professionista ma per quel che sento dire da amici che lo sono,
son d'accordo con G.Mereghetti. Lavorare con le agenzie è sempre più difficile, molte foto si trovano in rete, ormai degli stereotipi dell'Africa, che sono poi quelli più richiesti, hanno gli archivi pieni. L'avvento del digitale ha fatto sì che proliferassero fotografi e cineasti a raffica. Ovvio che poi la differenza la fa la qualità, ma se la mettiamo su questo tono, mi sa che son dolori. (almeno per me). Per non parlare se poi vendi a royalties. A meno che non vedi la foto su qualche copertina, è difficile controllare l'effettiva diffusione dei tuoi lavori.
E' anche però vero che tanto entusiasmo vada premiato, almeno perchè si possa dire c'abbiamo provato, sempre senza perdere di vista la natura priva di lucro dell'Associazione.
Concordo sul fatto di iniziare con poche foto, mirate, qualitativamente e commercialmente passabili, magari scelte con l'aiuto di chi ce la sa più lunga. Magari cercando di spingere di più sulla pubblicizzazione dell'iniziativa, soprattutto agli addetti del settore. Tanto se la cosa interessa ed un'agenzia cerca un determinato soggetto sarà lei stessa a chiedertelo.
Da parte mia ci sto, ho del materiale da mettere a disposizione, così come uno scanner (Canon FS 2710) qualora servisse scansire una grande mole di DIA.
Poi un'ultima cosa, e se l'eventuale ricavato delle foto fosse investito in beneficienza? Magari in Africa?