0 registered (),
66
Guests and
3
Spiders online. |
Key:
Admin,
Global Mod,
Mod
|
5793 Members
58 Forums
7425 Topics
88967 Posts
Max Online: 866 @ 09/21/24 01:41 PM
|
Registered: 02/07/06
Posts: 0
|
|
|
|
|
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
6
|
7
|
8
|
9
|
10
|
11
|
12
|
13
|
14
|
15
|
16
|
17
|
18
|
19
|
20
|
21
|
22
|
23
|
24
|
25
|
26
|
27
|
28
|
29
|
30
|
|
#2883 - 07/25/02 02:18 PM
Re: Il Tour Operator Perfetto
|
Anonymous
Unregistered
|
Messaggio inizialmente inserito da Carlo: Ma serve il T.O. perfetto? Personalmente preferisco viaggiare solo o con amici che hanno interessi simili, lo studio e la preparazione del viaggio e del mezzo contano almeno la metà del viaggio stesso, a soddisfazione. Ho il mito dell'autosufficianza, che vuol dire cavarsela senza T.O.-mamma ..... Con un T.O. , anche col migliore c'è sempre un filtro tra te e quello che stai facendo, non mi piace. Non so.... Ci sono cose che solo l'esperienza ti puo' dare. Per farti l'esperienza hai sempre due strade: o te lo prendi nel birignao finche' non impari oppure trovi qualcuno che ce l'ha gia' ed e' disposto a passartela. Personalmente se riesco, almeno in vacanza, ad adottare il secondo metodo sono piu' contento perche' il viaggio per me deve restare un'occasione di apprendimento, di divertimento, di impegno anche ma non di delusione o arrabbiatura. Il T.O.-mamma non esiste: tu sei sempre uno maggiorenne e vaccinato e puoi tranquillamente adoperarti con alacrita' per finire i tuoi giorni su una sedia a rotelle anche andando in giro col miglio T.O. possibile... Un gruppo di viaggiatori non e' una pattuglia dell'esercito, e sotto questo aspetto il T.O. non deve essere un capo ma un leader: sei tu cioe' che ti fidi o meno e agisci di conseguenza nella massima liberta'. E di fatti il guaio grosso e' quando non ti fidi! Il filtro: qual'e' ? Che lui sta lavorando e tu ti stai divertendo ? Che tu hai pagato e quindi hai il diritto ad essere servito ? Ma se tu finisci in fondo a una barcana e ti insabbi nel fech-fech lui ti viene a prendere insieme a tutti gli altri, e lo stesso vale se nel fech fech ci va lui stesso. Alla fine siamo tutti nella stessa barca e il filtro, se mai c'e' stato, lo togli di mezzo in modo naturale e quasi senza accorgertene. Ciao [ 25 Luglio 2002: Messaggio editato da: Peter Komanns ]
|
Top
|
|
|
#2884 - 07/25/02 04:56 PM
Re: Il Tour Operator Perfetto
|
Senior
Registered: 01/14/02
Posts: 546
Loc: BOSSICO
|
X Marco Ok per il fatto di essere autosufficienti , ma considera che il viaggio che si va ad affrontare ha comunque dei rischi ben superiori alla norma , quindi ci vuole un bagaglio di esperienza notevole da parte di chi dirige , insomma gente con le P A L L E ! L'autosufficienza è mportante ma una cosa da capire è che in Africa chi sbaglia paga ed al pensiero di dover tornare a casa in aereo lasciando la il mio amato TOY mi fa passare la voglia di viaggiare , o nella peggiore dei casi di lasciarci la pelle , con ciò non intendo dire che il t.o. è il salvatore della patria ma sicuramente un consiglio sarà meglio di una manovra azzardata rischiosa per il gusto di dire c'e l'ho fatta da solo. Da parte mia quando avrò più esperienza potrò anche intraprendere viaggi da solo. Nik
|
Top
|
|
|
#2885 - 07/26/02 01:25 AM
Re: Il Tour Operator Perfetto
|
Senior
Registered: 12/09/01
Posts: 2329
Loc: Canada
|
Messaggio inizialmente inserito da Carlo: Ma serve il T.O. perfetto? Personalmente preferisco viaggiare solo o con amici che hanno interessi simili, ... Purtroppo in situazione "difficili" spesso esce il vero carattere delle persone e cosi puoi scoprire che alla fine una persona che pensavi di conoscere da una vita e con cui condividevi idee si rivela Mooolto diverso. Fin che si e' in un giretto non ci sono problemi ognuno per la sua strada e via, ma in situazioni un po piu' critiche puo' essere una brutta sorpresa. Scegliere compagni di viaggio non e' cosi' semplice. Ci vorrebbe una laurea di psicologia probabilmente Non voglio difendere i T.O. ma penso che se validi sono veramente un ottima cosa specialmente per "iniziare" in maniera corretta l'approccio a un certo tipo di viaggio. Purtroppo come puo' essere il primo passo nella direzione corretta, puo' anche essere il primo passo in quella sbagliata penso che il passaparola diretto sia un arma vincente). Messaggio inizialmente inserito da Carlo: ...lo studio e la preparazione del viaggio e del mezzo contano almeno la metà del viaggio stesso, a soddisfazione. ... Non tutti sono fortunati di poter aver avuto il piacere di scoprire da soli posti stupendi a lungo studiati sulla carta e immaginati . Le tipologie di viaggiatori sono diverse e se per qualcuno la parte piu' bella del viaggio e' la pianificazione del viaggio con lo studio di libri cartine, fotografie e altro, per altri pianificare e' un lavoro che non vogliono fare. Personalmente mi piace pianificare e studiare, ma mi piace anche improvvisare sul terreno se c'e qualcosa che mi interessa e viaggiare da solo o con qualche amico fidato di vecchia data.
|
Top
|
|
|
#2886 - 07/26/02 05:39 AM
Re: Il Tour Operator Perfetto
|
Member
Registered: 12/19/01
Posts: 434
|
Messaggio inizialmente inserito da Administrator:
Non tutti sono fortunati di poter aver avuto il piacere di scoprire da soli posti stupendi a lungo studiati sulla carta e immaginati .
Le tipologie di viaggiatori sono diverse e se per qualcuno la parte piu' bella del viaggio e' la pianificazione del viaggio con lo studio di libri cartine, fotografie e altro, per altri pianificare e' un lavoro che non vogliono fare.
Personalmente mi piace pianificare e studiare, ma mi piace anche improvvisare sul terreno se c'e qualcosa che mi interessa e viaggiare da solo o con qualche amico fidato di vecchia data. Tutto vero quello che dici, ma alla fine ti comporti come me. E l'improvvisazione in loco è uno degli aspetti più appaganti del viaggio. Esageriamo un po': secondo me se uno non studia, non si interessa attivamente alla pianificazione del viaggio, e non è padrone della situazione è meglio che certi posti se li veda in televisione (come faccio io con luoghi che non sono alla mia portata). E' essenziale poi che ognuno riconosca i suoi limiti, facendo solo quello che è alla sua portata. Non mi piace chi va in posti che non si conquista personalmente, è un po' come andare in montagna con la funivia, meglio a piedi. E chi non ce la fa si accontenti di dove puo' arrivare. Se no si riempiono le Montagne di Funivie (e i deserti di T.O.) perdendo quanto di bello offrono i luoghi che a me e a te piacciono molto. Visione egoistica? puo' darsi. Ma i viaggi io li faccio proprio per soddisfazione personale. [ 26 Luglio 2002: Messaggio editato da: Carlo ]
_________________________
Carlo S III 109 HT
|
Top
|
|
|
#2887 - 07/26/02 08:22 AM
Re: Il Tour Operator Perfetto
|
Anonymous
Unregistered
|
Probabilmente sia Carlo che Alvise non hanno mai viaggiato con dei T.O. non dico 'perfetti' (con quelli neanch'io ci sono andato) ma per lo meno 'adeguati'. Dire che non ci puo' essere improvvisazione (nel senso buono del termine, nel senso cioe' di scegliere luoghi mai visti all'ultimo momento) se non viaggi da solo mi sembra limitativo. Come tutti posso portare la mia esperienza personale: io in viaggio con T.O. ho fato itinerari non previsti e itinerari assolutamente nuovi o ricerche (non sempre andate a buon fine, ovviamente) di passaggi in zone dove pochissimi erano passati prima.
Quindi condivido il discorso di Alvise: se poi lui preferisce diversamente e' una sua scelta, pero' da qui farne una generalizzazione come ha di fatto scritto Carlo.... ecco, non mi trova d'accordo.
Ciao
|
Top
|
|
|
#2888 - 07/26/02 09:22 AM
Re: Il Tour Operator Perfetto
|
Member
Registered: 12/19/01
Posts: 434
|
Messaggio inizialmente inserito da Peter Komanns: Quindi condivido il discorso di Alvise: se poi lui preferisce diversamente e' una sua scelta, pero' da qui farne una generalizzazione come ha di fatto scritto Carlo.... ecco, non mi trova d'accordo.
Ciao[/QB] Peter, è chiaro che la premessa "esageriamo un po'" era voluta. Io non ho mai viaggiato con T.O. Sono anche convinto che quasi sicuramente potrei anche godere di un viaggio con qualcuno di quelli con cui sei stato tu; alla fine dei conti l'essere viaggiatore passivo o attivo dipende solo dalla persona, e non dal contesto. E poi ognuno deve avere la libertà di fare come preferisce, il confine netto tra buoni e cattivi non c'è mai (quasi mai ). Ci sono gli incoscienti che girano con i T.O. come se fossero sacchi e ci sono gli incoscienti che viaggiano da soli (ne hai dato notizia tu sul forum dell'Algeria). riteniamoci fortunati del fatto che siamo soddisfatti di quello che facciamo coscientemente. Quando passi dal Roberto Vanzan fai un fischio, abito a 2 Km e un bicchiere puo' sempre scappare...
_________________________
Carlo S III 109 HT
|
Top
|
|
|
#2889 - 07/26/02 04:53 PM
Re: Il Tour Operator Perfetto
|
Senior
Registered: 01/10/02
Posts: 1021
Loc: Switzerland
|
Pioenamente d'accordo con Carlo che dice:"Ma serve il T.O. perfetto? Personalmente preferisco viaggiare solo o con amici che hanno interessi simili, lo studio e la preparazione del viaggio e del mezzo contano almeno la metà del viaggio stesso, a soddisfazione. .....", è anche vero che c'è chi non se la sente di attraversare il deserto o la strada davanti a casa da solo. Personalmente un po perchè sono poco socievole, un po perchè voglio vedere le cose a modo mio, alla fine chi invidio veramente è solo chi ha il coraggio di partire da solo veramente, senza neppure qualcuno assieme in macchina. Non ne ho mai avuto il coraggio, e poi, ho sempre pensato che se dovessi vedere qualcosa di straordinario, vorrei condividerlo con qualcuno, come se i miei occhi non fossero abbastanza grandi per contenere certi spettacoli. Certo, l'assenza di "compagnia" limita i movimenti e l'autonomia, se mi pianto sono c@zzi.. non posso permettermi di cercare il passaggio difficile-tecnico, lo affronto se non ne posso fare a meno, devo essere misurato.. ma portarmi dietro compagnia solo per farmi trarre d'impaccio lo sentirei un po "falso".
Perciò personalmente non sento la mancanza di un particolare T.O anche se condivido la necessità di una maggiore "consapevolezza" da parte di chi lo fa il di mestiere.. Ancora altra cosa è poi saper "irradiare" (come dicono in certe discipline) la propria consapevolezza sugli altri..
bye, massi
_________________________
To the traveler the night can conceal both the wonder and the devil (From the ancient sumerian Instructions of Šuruppag)
- Y60 td6 Patrol wagon highroof "the Smallbus" - Y61 tdi6 Patrol wagon "the croc"
|
Top
|
|
|
#2890 - 07/26/02 08:45 PM
Re: Il Tour Operator Perfetto
|
Senior
Registered: 01/29/02
Posts: 221
Loc: Torino
|
Ciao a tutti. Avendo fino ad oggi sempre viaggiato con il solo mio mezzo su percorsi lungamente studiati e preparati a tavolino, visceralmente sarei daccordo con la visione di Alvise e di Carlo. L'esempio delle nostre montagne, ormai coperte di impianti sciistici e brulicanti di torme di 4x4 su ogni sterrato percorribile ci dice cosa potrebbe succedere (in alcuni luoghi è già successo) un domani nel Sahara. Però c'è un però. Io, ad esempio, ho una discreta esperienza in terra marocchina, quindi terra, sassi, fango, poco orientamento, poco gps, zero (o quasi) sabbia. Dunque nel momento in cui decidessi di fare dei percorsi attraverso degli erg, probabilmente, metterei a rischio il mezzo i compagni di viaggio e me stesso. L'esperienza, come dice Peter, o la si fa prendendolo nel c... o si trova qualcuno da cui imparare. E se per alcuni viaggi è possibile trovare altri equipaggi più esperti a cui aggregarsi, per altri l'unica strada percorribile restano i T.O. Con tutti i problemi di affollamento relativi. E, sopratutto, il rischio di viaggiare in modo deresponsabilizzato, un po' come un pacco postale, senza un reale apprendimento della cultura dei luoghi in cui si transita. Ecco, forse questo è il più forte deterrente ad un viaggio con un T.O. (quello "ideale", naturalmente) . Ciao. Alberico. PS. Capisco che non vogliate fare nomi, ma per un non "iniziato" è difficile seguire le vostre allusioni a questo o a quel TO.
|
Top
|
|
|
#2891 - 07/27/02 12:09 AM
Re: Il Tour Operator Perfetto
|
Anonymous
Unregistered
|
Messaggio inizialmente inserito da Alberico: L'esempio delle nostre montagne, ormai coperte di impianti sciistici e brulicanti di torme di 4x4 su ogni sterrato percorribile ci dice cosa potrebbe succedere (in alcuni luoghi è già successo) un domani nel Sahara.
Secondo me si rischia di fare un po' di confusione sulla 'materia del contendere'. Ragazzi, la Cartage ha sempre lo stesso numero di posti e porta indifferentemente turisti da soli o turisti accompagnati da T.O. Se i T.O. di cui parliamo sono quelli con i quali si parte dall'Italia il pericolo di sovraffollamento non puo' esserci perche' i T.O. sono gente come noi, che hanno un mezzo per loro (o magari anche due) e che occupano sui traghetti lo stesso spazio che occupiamo noi Io mi sono sempre e solo riferito a questo tipo di T.O., nel quale ci sono quelli che fanno i gruppi di 50 macchine (che io sappia e' uno solo, pero' basta e avanza!) e quelli che cercano di agire in modo piu' consono ad un turismo responsabile. Con questo tipo di organizzazioni non rischi il pericolo di sovraffollamento. I traghetti sono quello che sono e anche si adesso ci sono quelli della Grimaldi non sono loro che sono pericolosi. Il pericolo lo fanno altri tipi di TO, specialmente quelli cosiddetti di "incoming", che ti vengono a prendere all'aeroporto con masse di toyotoni, ti caricano sui mezzi e ti portano a vedere il deserto stipati dentro i loro mezzi con l'aria condizionata a manetta. Rapido giro di 4, 5 giorni con tappe possibilmente in alberghi di lusso o superlusso poi ritorno in aeroporto per ripartire verso casa. Alberico ha delle difficolta' ? Lo accontento subito: andate in Tunisia nell'Erg e sulla pipeline e toccherete con mano quello che sto dicendo. Flotte di land cruiser 100 comprati a quattro soldi grazie ad un accordo tra governo e giapponesi, con poco piu' di un terzo degli equipaggiamenti per noi di serie, tutte uguali tutte bianche tutte a manetta sparata che sfilano sulla pipeline da Douz, dove sulla spianata dell'Erg hanno costruito grandi alberghi con architetture da quinta strada (provare per credere: atri alti tre piani, prezzi alle stelle fontane all'interno...), fino a ksar ghilane dove ci sono le finte tende berbere con all'interno la cellula abitativa con l'aria condizionata ( ). Questa e' massificazione del turismo modello sci, questo e' il vero pericolo cui tutti noi andiamo incontro: non qualcuno piu' esperto che si acolla qualche rottura di koglioni in piu' a pagamento e poi viaggia con noi che siamo con i nostri amati mezzi ma masse di turisti che vanno in Akakus come andrebbero a Rimini: ci sono adesso TO Libici che ti vengono a prendere a Djerba e ti portano in una settimana in Akakus e ritorno con i loro mezzi. Non oso pensare al rinkoglionimento dei polli che accettano questo obbrobrio. La Tunisia e' ormai persa ma non a causa di TO italiani o tedeschi o austriaci, a causa dei tunisini stessi: ormai e' diventato un posto dove "basta pagare" e in qualunque situazione puoi risolvere con poco piu' di una telefonata con il GSM. Leggevo qua' e la' gli argomenti dei vari forum nei quali ad esempio si parla di assicurazioni. Ebbene, in Tuinisia Afrique Assistance ti viene a prendere ovunque, basta riempirli di soldi. Visto con i miei occhi: recupero di moto tedesca in panne 140 km a sud di Douz in direzione fortino (non sulla pipeline) : arriva il pickup, caricano te e il catorcio e poi ti riportano dove vuoi: Douse, Djerba, Sousse, Tunisi. Basta pagare. Mica male come "brivido dell'avventura" ! Questi si sono skilift, questo e' il turismo da evitare: invece di comperarsi il Rav4 o la Crv e poi spendere milioni per dire che hai visto l'Africa sarebbe molto piu' incentivante comperarsi un bel Defender e mettersi in coda sulla banchina di Genova con tutti gli "Africani" veri. La realta', cari compagni di forum e di viaggi, e' che non sono nemmeno i TO a causare l'affollamento. La Tunisia non sarebbe cosi' rovinata se non ci fosse nessuno che la va a vedere. In realta' siamo noi occidentali che stiamo rovinandoci con i ritmi di lavoro sempre piu' frenetici, con i telefonini che squillano in tutte le situazioni, con le ferie che sono sempre piu' corte. Personalmente conosco pochissime persone che lavorano onestamente come dipendenti o piccoli imprenditori che si possono permettere un viaggio di 21 giorni in Africa nel periodo migliore per farlo, non in agosto, con i 50 gradi all'ombra [vedi forum Algeria]. Anzi, sempre piu' ci sono i poveracci stressati che fanno una striminzita settimana di pausa ogni tanto e di piu' non possono o credono di non potere. E con 9 giorni in tutto metticene 3 di viaggi a/r + 1000 kilometri minimo di trasferimenti, dove vai ? Da nessuna parte, oppure usi l'aereo e ti infili in un toyotone! Ecco, questo no. Questo non dovrebbe succedere. Ma e' un altro argomento e vi ho gia' tediato abbastanza. PS Per carlo: il TO ideale serve, serve... SALUTONI
|
Top
|
|
|
|