Sarebbe molto interesante scoprire se gli assalti si verificano sempre in presenza di guide....
Forse allora verrebbe rimesso in discussione
anche il principio di rivolgersi esclusivamente a guide di provata esperienza e capacità e certamente ingaggiando una guida
diventa più difficile non rivelare la propria destinazione...anche se a sud di tamanrasset non è che ci siano una gamma infinita di itinerari e se si parte in una certa direzione....
Un fatto certo è che un gruppo più o meno numeroso è un boccone più ghiotto e un veicolo isolato passa più inosservato però avere solo due testimoni da mettere a tecere mi sembra una cosa molto semplice per certe persone
Un altro fatto sicuro è che non mi risulta siano mai avvenuti attacchi a veicoli che risalgono verso nord e questa la dice lunga..
:rolleyes: ma il problema rimane sempre uno;zone che una volta richiedevano solo l'accortezza di non accamparsi proprio a bordo pista ora sono sempre potenzialmente pericolose questo perchè in seguito ai noti fatti del 1990 la sicurezza di quelle zone è sfuggita dal controllo delle autorità dei vari stati interessati e non è mai stata più ristabilita con buona pace di tutti quelli che affermano che sono passati senza alcun problema (loro però!per chi deve ancora passare il ?,puranche a cuor leggero rimane sempre doveroso).
Ovviamente della casistica fanno parte anche eventuali furti di auto in città,piaga a cui siamo soggetti anche a casa nostra purtroppo.
Nell'affermazione che la sicurezza è sfuggita al controllo,per capire meglio è necessario fare un distinguo che ha motivazioni storiche,anche se alla luce di alcuni ultimi fatti piuttosto interlocutorio.
E' noto che l'algeria ha sempre avuto politicamente diciamo un occhio di riguardo
per i nomadi sahariani-campi profughi per i saharaoui ad es.-che pur disprezzati hanno in qualche modo avuto un rifugio in territorio algerino cosa che non possono avere dalle popolazioni "sudanesi"-i neri- per ovvi motivi.
Questo spiega,anche se non esaurientemente,come mai,sopratutto all'inizio dei moti touareg dell'azawag,gran parte degli attacchi erano localizzati in prossimità delle frontiere.
In definitiva nessun problema in territorio algerino che è un rifugio,niente caccia spietata...
L'attuale banditismo ha un pò esteso la localizzazione del fenomeno
ciao