Cara Cristiana, non sei per niente invadente.
Si, sono andato in Islanda usando il traghetto. Non è affatto "da pazzi"...anche perchè l'unica alternativa è l'aereo, ma ciò significherebbe il non poter usare il proprio fuoristrada, la necessità di noleggiare un (costosissimo) fuoristrada locale, senza le proprie attrezzature, bagagli, viveri e trucchi vari che ogni viaggiatore fuoristradista non si fa mai mancare.
Non credo che sia possibile andare senza prenotare. D'estate i traghetti della Smiryl Line sono ultrapieni (d'inverno non esistono). partono da Hanstolm ed arrivano a Seidisfiordur (non si scrive proprio così...) con sosta di due giorni alle (stupendissime) Faer Oer. (vedi sotto).
Per quanto riguarda i traghetti, confermo che La Smyril Line collega Danimarca, Norvegia e le Faroer Islands all'Islanda. La motoneve è la Norrona (con i puntini sulla "o"). In realtà conviene fare il viaggio partendo dalla Danimarca. Il traghetto ti sbarcherà alle Faer Oer (STUPENDISSIME !) per due giorni per andare a prendere i Norvegesi, tornare poi alle Faer Oer e ripartire (con te) per l'Islanda. Potrai goderti due giorni di natura selvaggia e incontaminata (perdavvero) in mezzo a paesaggi che noi poveri Italiani non riusciamo demmeno a concepire !
Il viaggio in traghetto mi costò (due anni fa) circa 3.000.000 (due persone in cabina ed un 4-Runner). Puoi chiedere informazioni alla tua (buona) agenzia viaggi e fare le prenotazioni (e biglietti) in Italia. Io ho fatto tutto via telefono/fax, ho pagato con un bonifico bancario ed ho ricevuto i biglietti per posta.
Ti ripeto comunque che:
E' fondamentale andarci a cavallo fra metà Luglio e metà Agosto in quanto la maggior parte delle piste interne sono aperte ed accessibili solo in quel periodo (la situazione di transitabilità può essere visionata su Internet all'indirizzo che posso fornire a chi lo vorrà). Altrimenti bisognerebbe accontentarsi del semplice circuito dell'anello esterno (che in fondo è quello che fanno quasi tutti, ma che è come andare in Libia e saltare Akakus, laghi Mandara e deserto, per intenderci). ...e visto quello che costa .........conviene approfittare dell'occasione (difficilmente ci tornerete, e non saprete mai quello che vi siete perso!) .
E' vero, l'Islanda è carissima (sei mai stata in Svezia ? Più o meno siamo lì!). E' possibile alloggiare in modo più che dignitoso in ostelli, fattorie, camere c/o privati, scuole (d'estate le utilizzano come ostelli), rifugi alpini bellissimi... Il tutto a prezzi cari rispetto agli standard europei, ma tutto sommato accessibili.
Per pranzi e cene:
Scordatevi frutta e verdure (vi porterebbero al disastro economico in breve);
Portatevi un bel pò di scatolame, minestre e risotti liofilizzati, ecc, ecc;
Fatevi piacere il salmone (spesso per "organizzarvi" un panino con il salmone il panino vi costerà di più del salmone che ci metterete dentro!);
Scordatevi i ristoranti (che peraltro non troverete). La quasi totalità di fattorie, camere c/o privati, scuole, ostelli ecc. sono forniti di attrezzatissime cucine a disposizione degli alloggianti.
Ultima raccomandazione (ma forse la più importante): comprati subito la guida EDT-Lonely Planet ISLANDA ! Ti dirà tutto!
Per una dettagliata cartografia (utilissima per girare all'interno in fuoristrada) puoi trovarla alla Libreria VEL (www.vel.it) per corrispondenza!
...Dimenticavo: prevedi circa 4 settimane per un buon giro dell'isola che prevede (ovviamente) la zona interna! Non farti terrorizzare dalla Lonely Planet. Le piste interne (se aperte) sono accessibili ad un medio-discreto fuoristradista. Non è come il Sahara per intenderci! Se sono chiuse... non ci provare nemmeno ed aspetta che riaprano (a volte il giorno dopo)!
Se posso esserti ancora utile fammi sapere. Stai per andare nel "paese più bello del mondo" !
Ciao