Per caso sai mica se sul gozzo da vongole sia finita qualche mia elettrovalvola di controllo pressione gasolio?!?!....

ATTENZIONE, non odio nessuno. Anzi sono contento che il mondo sia composto da una molteplicita' di persone, caratterialmente diverse e che apprezzano differenti aspetti della vita. EVVIVA: altrimenti sarebbe tutto estemamente monotono.

Sincerita' per sincerita' ti dico anche un'altra cosa. Sarei la persona piu' felice al mondo se sapessi che 10000 altre persone possano amare il deserto e tutto quello che offre. Mi preoccupa solo una cosa: chi non si avvicina per gradi, in anni di tentativi, non so fino a che punto possa apprezzare quanto gli e' stato reso disponibile pagando una tariffa.

Credo che il punto possa essere questo: imparare ad amare il deserto (o la natura in genere) nel tempo. Solo questo ti matura e ti impedisce di fare cavolate. In questo i T.O. hanno la grande responsabilita' di preparare adeguatamente i propri clienti. E' un processo di apprendimento continuo, ma se gli offri un apprendimento tipo CEPU, devi anche aiutarli a capire cio' che hanno solo sfiorato.

Al 26/12 allora?

Ciao,

Roberto

Ragazzi ora vado a letto. Sono stanco e rischio di iscrivermi ad un viaggio di Cattone...

A domani.

Roberto

Per Robiceci 3
se vuoi a Genova potremo salutarci, ma non avrò il tempo per te perchè devo accudire più di 80 persone.
Catt1

Miiii! non puoi stare via una sera (a parlare del prossimo viaggio in Libia) che qui succede il finimondo!

Lo confesso, non ho argomentazioni valide da contrapporre a quelle di Roberto Cattone.
Sono sinceramente ammirato per la sua strenua difesa del suo modo di lavorare: si vede, si percepisce che ci credi e che questo a volte va oltre al puro scopo di lucro.
Siccome per principio non nego mai una possibilita' a nessuno che reputi serio sono seriamente intenzionato a venir via almeno una volta con te...
Cosi' potro' dire "io ci sono stato" e potro' esprimere una opinione basata su episodi vissuti in prima persona.

In effetti ci sono leggende metropolitane sul tuo conto, tipo "Hanno attaversato l'Erg di Awbari con 50 macchine in una giornata" e cosi' via ed e' difficile dirimere certe leggende metropolitane dai fatti.

Finisco dicendo che koglione con la 'k' l'ho introdotto io nel 3ad, ma non per via della censura ma perche' l'aggettivo era rivolto a me stesso (vedi il mio cognome).

P.S. Una cosa mi spiace molto:

...e pensare che avevi il mezzo piu' bello del mondo!

Premessa ho fatto alcuni viaggi con il cat ,
ma mi ritrovo anche con il modo di pensare di alcuni membri di Sek .Sento la necessita di andare nel deserto (nel 98 nel mio caso)con il fuoristrada ,come faccio non conosco nessuno che ci vada, mi passano un giornalino di latitudini ho risolto il mio problema e parto. ad ogni viaggio cresce in me la voglia di capire di ascoltare la gente che incontro e perchè no osare di piu' arrivando dove nessuno e mai arrivato .
dopo qualche viaggio con il cat mi sento pronto a viaggiare da solo .non penso di essere una mosca bianca tra i frequentatori di viaggi organizzati.come pure ci sono le mele marce che buttano spazzatura dal finestrino ecc...anche nei viaggi non organizzati

P.S ho gli adesivi di Sek vicino a quelli di latitudini posso?

Per Peter
hai ragione. Ho avuto 3 Range e sono ancora convinto che sia l'auto più affascinante che ci sia. Io me le guardavo dalla finestra, parcheggiate in strada e rimanevo ammirato come se avessi visto l'attrice famosa nuda.
Ma per amore di professionalità bisogna anche saper rinunciare. Vedi, se io rompessi l'auto durante un viaggio sarebbe un serio guaio e tra l'ltro farei una figuraccia dopo che predico di controllare tutto. Ora, se mi capitasse di rompere la 80 che ho acquistato perfettamente in ordine, nessuno potrebbe recriminare dal momento che è il mezzo più affidabile che c'è sul mercato. Si potrebbe dire che sono sfortunato, tutto lì. Se invece rompessi la Range, massimo del 94, dal momento che ha la nomea di auto poco affidabile, non farei una bella figura. E a parte la figura, della quale potrei anche fregarmene, mi sembra di avere il dovere di avere auto in ordine, sicure e che non mettano in difficoltà l'organizzazione del gruppo. Le Range (parlo naturalmente di quelle vere) sono ormai troppo vecchie.
Mio malgrado ci rinuncio, scoprendo però e lo scrivo a voce bassa, che la 80 è un'auto sensazionale, non bella, a me sembra un budino ammuffito, però non ha rivali. Anzi va troppo bene, si perde il 50% del piacere di guidare: si va ovunque, non si ferma mai, non si rompe mai, non entra la polvere, non fa rumore...che schifo.
Catt1

Mancavo solo io in questa discussione (e magari qualcuno era anche piacevolmente sorpreso).
A mio parere, la gente deve viaggiare come desidera: se c'è qualcuno che ha piacere di viaggiare con gruppi di 150 persone ci sarà sempre qualcuno che gli organizzerà il viaggio, probabilmente peggio di come fa Cattone adesso.
Ritengo Roberto uno dei pochi veri professionisti (ma certo non il solo!) in un mercato pieno di cialtroni che, tra l'altro, mettono i propri clienti in pericolo per la loro incompetenza.
Non andrei mai con lui come cliente in quanto ritengo assurdo vivere il deserto con un gruppo cosi grande, ma gli faccio i complimenti per come riesce a gestirlo.
Se facessi gruppi così numerosi (non mi attira, credetemi) vorrei riuscire a fare lo stesso.
La sola cosa, ripeto, a mio parere, da chiedergli è una maggiore attenzione al comportamento di alcuni deficienti (che si incontrano nei suoi gruppi, nei miei e tra i viaggiatori "autonomi") nei confronti delle persone e dell'ambiente circostante.
Noi capogruppo dobbiamo vegliare sui comportamenti sbagliati dei neofiti ed ancora di più sui comportamenti di quelli che si credono Rambo dopo un paio di viaggi in Africa e cercare di fare conoscere, amare e rispettare l'Africa a chi accompagniamo. L'Africa, che è il mio amore smisurato (spero anche vostro) ed avendo avuto il coraggio di rischiare in questo campo, anche fonte di reddito e quindi da salvaguardare anche come tale.
Ho clienti/amici che viaggiano con me quando organizzo viaggi particolarmente impegnativi e vanno con Cattone quando vogliono fare cose più facili, con moglie e figli. Altri che erano clienti e adesso sono amici che spesso viaggiano soli, che hanno imparato molto da me ed ancora mi onorano chiedendomi consigli.
Purtroppo questa umiltà di chiedere a chi sa di più a volte non si riscontra tra i viaggiatori autonomi, che varie volte ho aiutato durante i miei viaggi (molti di loro espertissimi ed in gambissima, altri...no comment).
Una parentesi, ancora grazie a Robo per il gasolio che mi ha regalato a Wadi Mathendoush una volta che avevo rotto un serbatoio del 6x6.
Un'ultima cosa, se qualcuno lo desidera, gli mando l'immagine della mia ultima traversata dell'erg da Murzuq a Anai con disegnata la traccia, con le piastre sul tetto e mai usate. Ma non gli mando il file .TRK, anche a me piace andare dove non trovo tracce ed ormai con Ozi e tutto il resto, con un po' di lavoro, la ricaverà facilmente.
Ho fatto il possibile per essere conciso, anche perchè sono appena tornato dall'Africa e ho un sacco di cose da preparare per il prossimo viaggio che non mi consentono di stare al computer.
Non so se riuscirò a rispondere prima di Gennaio.
Se qualcuno vuole che gli faccia le pratiche sulla Carthage del 21 alle 18, si faccia vivo sul posto. Mai pagato niente...e niente coda. Spesso basta la conoscenza e la cortesia.

Buone vacanze a tutti.

Mi spiace ma questa volta hai falito con la tua proprietà di linguaggio: in effetti, "accudire" non mi pare pare il termine più appropriato, a meno che...
Ma dài, la nave riescono a prenderla lo stesso!
Una piccola domanda: ma non è che i tuoi clienti si sono offesi quando parlavi degli stadi per radunare gli imbecilli ?
Almeno una opinione la condivido con te: il Range.
Abbiamno fatto 2 viaggi in solitaria,in quattro su una macchina sola. La prima volta nel 1999,arrivando,in Senegal e l'anno successivo a Niamey, in 15 giorni, su due Range differenti del 1976, raccattati da un demolitore, senza il contachilometri e con il galleggiante rotto della benzina!
( forse qualcuno ricorda nel natale del 2000 quegli sfigati rimasti senza benzina sia a Genova, che a Tunisi all'imbarco della nave, con il portapacchi ricavato dalla griglia autocarro!)Nessun guasto, anche perchè non c'era più nulla da rompere! ( esperienza indimenticabile !!)
L'80, toglie molto all'avventura, ma se ne trovo uno a prezzo unano, il budino me lo pappo anch'io!


"Per Renato: ( Alessandra) sottoscrivo a caratteri cubitali e ripropongo!!!!!!!!!!!

(In quanto al pozzo di Manuel. Il papà di Manuel ha iniziato a raccogliere fondi per il pozzo nel 1989 con un torneo di calcio ed il suo bel libro. I pozzi, tanti ormai, sono tutti scavati tra Niger, Mali, Burchina, Benin, Ghana, Kenia e solo ultimamente in Algeria. L'Algeria é un paese ricco che può permettersi di scavare pozzi di acqua o di petrolio: é una scelta. L'oligarchia amministra le ricchezze e la scelta é evidente, si preferisce il petrolio. Detto questo aiutare a scavare un pozzo d'acqua é sicuramente un bel gesto. Che senso ha però, con 100 persone al seguito usare tanta acqua quanta ne consuma un villaggio per docciarsi, sbarbarsi, fare il bucato e prepararsi per il cenone di gala? Con una mano dai e con l'altra prendi anche di più")

[ 10 Dicembre 2002: Messaggio editato da: glauco ]