Cerco il parere di qualche fuoristradista normale, non pilota di raid, sulla difficoltà di questo fuori pista (ho letto da facilissimo ad impossibile) e sui tempi di percorrenza (ho sentito da uno a cinque giorni, che è una bella differenza).
Ovviamente prevederei la guida locale da Douz (ne conoscete di valide?).
WPT qualcuno li ha?
Grazie

Il douz-K.Ghilene segue comunque una pista che sbuca al fortino, e una classica pista tunisina.
A tratti trovi sabbia (molle) alla fine prima di arrivare all'oasi fai un tot di erg insidioso...
Se vai agile e spedito in mezza giornata la fai. Evita un Luglio/Agosto se non hai esperienza...
Non ho gli indirizzi con me in questo momento, se nessuno mi precede la prox settimana ti lascio l'info
Ciao Rudy

Per andare da un punto A a un punto B ci sono infinite strade (che non siano rette)
Quindi Douz Ksar'Ghilan puo' essere percorso seguendo varie piste e fuoripista.
Se passi tenendoti a nord
eviti un ergh con dunette coriacee, se ti spari dritto a sud e fai una bella escursione (bir Tibiin ) allora si puoi metterci 5 giorni.
La pista piu' comune (o piu' battuta) che fa il passagio del bi ben (non so se sia scritto cosi ma mi sembra significhi le 5 porte) e' un veloce trasferimento a sud su pista a fondo compatto. dopo di che ci sono da passare una serie di dune.
Le dune non sono maestose o alte come quelle dell'erg murzuk o altre dune libiche ma a causa della loro dimensione relativamente piccola e la loro vicinanza con formazione a cucchiao non permettono di prendere rincorse e quindi sono piuttosto infide.
Dato che poi esiste un certo movimento spesso i punti GPS non sono sempre utili ed e' pratica comune affidarti a qualche guida.
A tal proposito se prendi una guida verifica prima di metterti in marcia che abbia capito esattamente quale passaggio vuoi fare, altrimenti spesso ti deviano su piu' semplici piste del nord o direttamente sulla pipe line.
Passate le 5 porte (passaggi obbligati) si giunge al fortino e quindi rimane ancora da attraversare una serie di dunette per arrivare all'oasi creata da una trivellazione che invece di trovare petrolio trovo' acqua.
Il percorso puo' essere tranquillamente fatto in un giorno, partendo la mattina presto magari per non fare il passaggio quando e' troppo caldo (e la sabbia e' piu' molle) si arriva nel primo pomeriggio . Ovviamnete se si finisce in una duna a cucchiaio o ci sono altri casini la cosa si allunga, ma a mio avviso un giorno e' piu' che suffciente.
Un libro molto interessante che oltre che parlare di qualche itinerario(pista) parla di animali, piante, uomini e storia, le tradizioni della vita beduina del sahara tunisino e'
Sahara Tunisino
Guida ai pozzi e alle sorgenti scritto dal nostro amico e curatore della rubrica Culturale Marino (trovi tutti i riferimenti nella sezione LIBRI
Non tratta in modo dettagliato la pista duz-ksar ghilane in modo specifico ma ci sono molti altri itinerari piu' interessanti. Tra l'alto descritti a mo di rood book e quindi percorribili con un contachilometri senza la necessita' di un GPS.
Buon viaggio.

Grazie a tutti.
Nel frattempo ho trovato un testo fondamentale su queste zone : PISTES DU SUD TUNISIENNE di Gandini, in francese, che analizza gran parte delle piste della zona più conosciute e ne propone anche di nuove, non reperibili su altre pubblicazioni, il tutto condito da carte chiarissime ed infarcito di waypoints, utilizzabili anche in mancanza di conoscenze linguistiche specifiche ; per gli appassionati di storia, ci sono anche vasti excursus sugli avvenimenti locali dell'ultimo secolo; io l'ho trovato alla VEL di Sondrio (www.vel.it).
Le descrizioni degli itinerari, da un punto di vista delle difficoltà di tipo fuoristradistico, le trovo invece piuttosto ottimistiche, sempre in confronto agli altri testi o descrizioni reperite in rete( sarà un mio limite, ma non voglio trovarmi in una situazione di difficoltà/pericolo senza averlo preventivato, per quanto possibile...)

Ciao.
Sono appena tornato dalla Tunisia ed ho fatto il Douz/Ksar Ghilane no pipeline su cui avevo richiesto informazioni l'8 marzo.
Le info fornite da Administrator sono, come ovvio,perfette
Posso sottolineare che, a mio parere, una guida locale è assolutamente necessaria, non per le difficoltà di guida del percorso (in questa stagione anche la sabbia è abbastanza compatta), ma per l'orientamento: ogni 500/1000 metri la pista si sdoppia in due rami uguali e divergenti, con il GPS, già settato sui WP di Gandini, che indica una terza direzione
...a meno di non fare il tutto fuori pista...
Quanto al tempo necessario, il mio autista (e
guida)ci ha impiegato 2h30, oltre ovviamente alle soste; facendola in 4/5 ore la si gode sicuramente di più :rolleyes:

Dimenticavo...
Per chi volesse vederlo su mappa, l'itinerario è riportato nel sito http://digilander.iol.it/brou/itinerari.htm
Ciao