Il mio parere è che la competizione nel mercato dell'automobile prevalga su tutto.
Le case automobilistiche, sopra di tutte i marchi "storici" nella produzione di 4x4, sanno molto bene come dovrebbe essere costruito un fuoristrada, quali materiali utilizzare, quali sistemi di montaggio etc.
Poi il mercato (NOI) influenziamo (ed alla fine siamo influenzati in un loop continuo) la produzione giudicando meglio la presenza del navigatore piuttosto che le ridotte, meglio se la macchina fa i 200 km/h piuttosto che possa fare 300.000 km solo con cambi olio...
E l'economicità nella produzione detta il verdetto finale, questo progetto è realizzabile oppure si passa ad un altro meno vicino all'ottimo e piu verso la sufficenza ed in alcuni casi allo scarso.
Dopo qualche anno di pratica sono giunto a questa conclusione:
la mia macchina per il fuoristrada deve essere riparabile con poco e la manutenzione ordinaria devo poterla fare Io con un minimo di attrezzatura.
Perchè qualsiasi fuoristrada se viene adoperato come tale si rompe, ha bisogno di molta manutenzione e per me allestire, modificare, migliorare (a volte illudendosi di averlo fatto), e per ultimo ahime riparare è un hobby.
Di recente a Ksaar Ghilane ho visto delle WW Tuareg con maggiolina etc. Tutto è possibile anche affrontare a cuor leggero piste e dune con 75.000 euro sotto le ch***pe

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