Salva a tutti!
Attenzione perchè da 4 giorni é in vigore una disposizione per la quale le vetture con più di 5 anni non possono entrare in Senegal.
Con Giovanni (Mereghetti) siamo riusciti a passare dopo 6 ore ed essere riusciti a parlare con il responsabile delle dogana del Nord mostrando a garanzia dal rientro delle vetture in Italia il fissato del container a Dakar per il 28 agosto. Fortunatamente la mia vettura poteva passare e cosi abbiamo avuto un certo margine di manovra ma la situazione non è semplice e tantomeno chiara.
Ci sono vetture bloccata in frontiera; da evitare assolutamente Rosso, ieri erano bloccate 50 auto, nel caso provare su Diama (la pista è buona circa 90 Km e si imbocca sulla destra circa un Km prima del centro di Rosso, la usano i locali per cui basta chiedere).
Occhio ai visti per la Mauritania in caso di respinta in dogana del Senegal (occorre averne uno per il rientro!).
Tralascio i commenti...... ma metto a disposizione di tutti quanti ne avessero bisogno i riferimenti della dogana di St. Louis che "decidono": Directeour Regionel des Douanes de la region Nord (Rosso e Diama) Colonel Dimé; in assenza chiedere del Signor Ba.
Con noi degli Spagnoli hanno già interessato la loro ambasciata perché in questa situazione ci sono i soliti sciacalli (a Rosso si passa in "nero" pagando 600euri!!!!); noi abbiamo risolto con la pazienza e i documenti che ho citato sopra.
Buona fortuna!

P.S. Per Gian: con il telefono beccarci è un delirio, i riferimenti sono questi ad ogni caso provo a richiamarti. Noi ora dobbiamo risolvere il problema per la Gambia.....
ad ogni caso, in bocca al lupo e un salutone a tutti gli altri!!!!

Pippi

Ricevo e pubblico:

"Ciao,
sono appena rientrato da un viaggio nel quale con alcuni amici abbiamo portato due Mitsubishi Pajero in Gambia (al camping Sukuta di Banjul) per poi tornare con l'aereo e riprendere il viaggio più volte (prossima destinazione il Mali)
Il percorso (tutto via terra) è stato: Francia, Spagna, Gibilterra, Marocco,
Sahara Occidentale, Mauritania (che abbiamo girato abbastanza bene) Senegal
e Gambia (anche questo visitato abbastanza bene).
Volevo segnalare che dagli ultimi giorni di luglio in Senegal è entrata in vigore una nuova legge che vieta l'ingresso alla vetture che abbiano più di 5 anni.
La motivazione ufficiale è l'inquinamento di Dakar, ma la ragione vera è che in Senegal è molto facile immatricolare vetture rubate per cui sembra che lo stato tenti di disincentivare questa pratica (ricordate i Peugeottari.... ci sono ancora anche se adesso le auto sono diverse).
Morale quando siamo arrivati alla frontiera di Rosso ci hanno fermato impedendoci di proseguire.
L'unica possibilità di sbloccare la situazione è stata quella di utilizzare
una "società" locale che ha ottenuto un fantomatico "permesso di transito"
che ci è costato la bellezza di otre 400 Euro.
Ci siamo dovuti caricare un doganiere che ci ha accompagnato fino alla frontiera con il Gambia su un percorso da loro deciso e solo per gentilezza ci ha permesso di fermarci la
notte a dormire in un albergo.
Non si sa se questa legge durerà per molto, di sicuro al momento impedisce di visitare il Senegal con vettura propria (a meno che non sia quasi nuova...) e noi non sappiamo se a dicembre quando torneremo giù ci toccherà pagare ancora questa "gabella" per uscire dal Senegal (purtroppo il Gambia è
completamente all'interno del Senegal)
Se conoscete qualcuno che intende andare in Senegal, o passarci conviene avvisarlo
Tanti cari saluti e grazie per il lavoro che fate per tutti noi, malati d'Africa.

Fabio Dovesi"

Salve a tutti.
ora che sono tornato cerco di aggingere qualche informazione, che spero sia utile a tutti i partenti, sulla situazione delle vetture con più di 5 anni in Senegal.
Una soluzione è quella che ho esposto nel mio precedente post dove avvisavo della "novità". Una volta entrati non ci sono state difficoltà a andare nella Gambia e rientrare in Senegal, previa illustrazione e richiesta di informazioni ai comandi della dogana che dirigono i varchi di entrata, e uscita, dal Senegal.
Da quanto ho capito si tratta di una libera interpretazione dei varchi di Rosso e Diama ( a Diama sono più morbidi)tanto è vero che nel sud del Senegal i comandi della dogana non hanno fatto alcuna difficoltà.
Ho approfondito il tema con lo spedizioniere che mi rimpatria le auto (Linea Messina).
Mi ha spiegato che questa legge si riferisce all'importazione definitive di vetture in Senegal. Chi fa turismo, e non vende le auto, effettua un'importazione temporanea e pertanto non è soggetto a questa norma.
Per cui in linea teorica, anche in mancanza di un documento come avevo io, si hadiritto a passare senza problemi.
Questa la teoria..... poi ci sono i furbi da ambo i lati: turisti che vanno a vendere e doganieri che non aspettano altro per "fare i favori........." e tutto questo complica terribilmente le cose.
Questa la mia esperienza.
I riferimenti che ho dato nel primo post li riterrei comunque validi soprattutto per chi deve partire, magari chiamando in ambasciata del Senegal e chiedendo loro di parlare con questa/e persone e vedere come stanno le cose e cosa occorre fare per essere tranquilli (o quasi)
Saluti
Pippi

ciao pippi...mi servono notizie per rimpatriare il 4x4 dal senegal....mi dai un email?...

giovanni_andreoli@datasys.it

Pippi, nel tuo post fai riferimento ad un documento che ti mancava. Che sarebbe?
Hai sentito niente del fatto che il problema interessi tutti gli stati del CFA?
Grazie ciao.

Ciao Maurizio,
non vorrei essermi spiegato male. Non mi mancava nessun documento, al contrario per fortuna avevo la lettera a me intestata che certificava il fissato del container , con indicata data e tipi di vetture, per il rientro delle auto in modo da argomentare in modo convincente che non intendevamo assolutamente vendere le auto in Senegal.
Ti confermo che questo "provvedimento" interessa, o dovrebbe interessare, tutta l'area del CFA. Ho infatti avuto conferme in tal senso anche da altri che sono incappati in questo problemino (vero Ag-adrar?)
Tieni anche conto che in Senegal ci sono grossi movimenti di protesta interni che si oppongono a tale provvedimento e pertanto, come prevedibile, la situazione è tutt'altro che chiara.
Ribadisco, a scanso di equivoci, che la legge si riferisce solo all'importazione definitiva dei mezzi e non ai transiti turistici: che poi i doganieri ne traggano spunto per redditi aggiuntivi da "mungitura" dei turisti è un'altra cosa......
Un saluto!
pippi

Ciao, in effetti le notizie prese sul posto, a Nouakchott, risalenti ad un mesetto fa (azz... gia' un mese! sigh!), dicevano che il provvedimento valeva per tutta l'area CFA.
Va detto pero' che negli ultimi giorni di agosto, in Senegal sono scoppiati molti movimenti di protesta da parte delle varie associazioni di trasportatori, taxisti, ecc... e il governo e' li, che non sa che pesci pigliare.

A chi partira', non resta che aspettare e sperare che la cosa rientri...