Ciao a tutti, sto cercando carte dettagliate della zona della grande battaglia di Alamein. Sapreste consigliarmi un sito da cui scaricarle. Ho letto il libro di Paolo Caccia Dominioni sulla battaglia ed è ricco di coordinate per i nostri gps...
Grazie e ciao a tutti.
Sildoc
Sildoc@libero.it

non ho nessun punto gps che posa in qualce modo utile, ma ho visitato i luoghi della battaglia e il sacrario italiano . bene preparati spiritualmente perchè è veramente scioccante . da visitare il museo della guerra a pochi chilometri di distanza (una raccolta di mezzi e cimelo vari non molto ordinati ma le foto rendono bene l idea di quello che successe )


MANCO' LA FORTUNA NON IL VALORE


CIAO ANTONIO

Ma... cerchi carte dettagliate "dell'epoca" o recenti???

Nel caso di quelle vecchie, prova a chiedere presso le associazioni combattenti o presso l'IGM direttamente...
Oppure tentare da "il Giramondo" a Torino, di roba recente (cartacea o digit) ha in genere quasi tutto...

NB: confermo, posto da brividi, di quelli da non saltare per alcun motivo!

Mancarono anche i mezzi purtroppo...

Messaggio inizialmente inserito da Carlo:


Mancarono anche i mezzi purtroppo...[/QUOTE]
nullnull[/B]
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quando penso ad El Alamein non posso fare a meno di pensare al tragico destino di ragazzi che andarono con valore a morire per una causa che invece non posso condividere!
Non posso condividere quell'Italia dalla politica coloniale presuntuosa e sproporzionata alla sua reale dimensione, che cercava di distrarre la gente dai problemi interni portandola al delirio del posto al sole!
Che tristezza, che spreco, che vergogna. Che farsa l'Impero! Saremo mai capaci di prendere le distanze dalla retorica dei "combattenti e reduci" per scoprire solo il valore e il dolore di chi si batteva in senso contrario alla storia, che è una storia, invece, di sviluppo e di emancipazione dei popoli, specialmente di quelli africani, specie noi che parliamo di Africa con amore e rispetto.
Andiamo pure ad El Alamein ma con due distinti sentimenti:
- la tristezza per vite spezzate inutilmente
- la vergogna di aver partecipato ad un disegno colonialista e razzista.

Buona sabbia a tutti
umbi

umbi, secondo me io e te non ci capiamo, "mancarono anche i mezzi" vuol proprio dire aver mandato gente allo sbaraglio e cio' è colpevole da qualunque lato lo si guardi e con qualunque scopo lo si faccia, sia esso nobile o ignobile.
sul tuo secondo punto invece sono completamente discorde. Personalmente non ho proprio niente di cui vergogngnarmi, non credo nelle colpe che si trasmettono per generazioni. Pur essendo d'accordo sul fatto che le idee razziste siano abominevoli, non mi permetto di giudicare oggi, con il metro culturale odierno, idee figlie di culture assolutamente diverse dalla attuale. Diverse perchè figlie di tempi diversi,come eranpo diverse le idee di 100, 1000 e 10000 anni fa. Qualcuna ha portato bene, qualcuna no. Ma nessuno si sognerebbe adesso di condannare qualunque operato di Roma repubblicana solo perchè era una repubblica fondata sul lavoro degli schiavi.
Cerchiamo di guardare il passato con gli occhiali della storia e non con quelli dell'ideologia.

ciao

[ 03 Ottobre 2003: Messaggio editato da: Carlo ]

grazie Carlo, hai perfettamente ragione sul primo punto: effettivamente la mia citazione del tuo intervento l'avevo tratta proprio per sottolineare il mio accordo con la tua risposta ad azalai ma mi sono accorto dopo che poteva invece essere diversamente interpretata, perciò devo migliorare la mia capacità di comunicazione ed anche l'uso dei "quote".
Ed anche sul secondo punto mi hai consentito di rivedere la mia posizione che, scritta così, si può leggere come "ideologica".
Certo che le colpe dei padri non possono ricadere sui figli! Però la storia non assolve automaticamente le generazioni successive solo per il semplice fatto di essere venute "biologicamente" dopo. La cultura, ovvero la comprensione e l'elaborazione dei fatti storici sono il pedaggio che paghiamo volentieri per essere uomini consapevoli della direzione nuova che la storia ha intrapreso dopo le sbandate (v. fascismi, nazismi, stalinismi) precedenti.
La vergogna che io sento di fronte non solo ad El Alamein, ma ad Adua, ma anche per le leggi razziali, ecc, non è il senso di colpa di me persona che vive nel 2003, è la vergogna per appartenere ad una umanità che sbaglia e continua a sbagliare, anche oggi (V. conflitto israelo palestinese, Iraq, Afganistan, Cecenia, ecc). E' la vergogna che provo dovunque ci sia una guerra, una sopraffazione anche non manu militari...E' la vergogna che mi ricorda la nostra fallibilità e mi spinge a stare più attento alle mie azioni.
Non vuoi chiamarla vergogna? forse disagio ci sta meglio; e comunque mi vien da ridere perchè, rileggendo il mio post , avevo proprio il tono di chi un conflitto sembrava proprio volerlo aizzare.
Grazie carlo dell'intelligente e utile dialogo.

Alle prossime

umbi

MANCO' LA FORTUNA NON IL VALORE tanto per essere precisi è la scritta che il 7°Bersagleri lascio' sul campo di battaglia ed è uno dei monumenti che fanno parte della nostra storia .posto da uomini che li morirono per un ideale giusto o sbagliato che fosse

Antonio

A un alpinaccio come me queste cose non dovresti neanche dirle...

SCUSATE SE MI INTROMETTO, MA SILDOC STAVA CERCANDO NEL FORUM QUALCUNO CHE GLI DAVA UNA MANO PER TROVARE DELLE CARTE TOPOGRAFICHE ED EVENTUALI PUNTI GPS !!!

NON CREDO VOLESSE UN DIBATTITO PSEUDO POLITICO FANTASCENTIFICO E FALSO MORALISTA.