Qualcuno ha notizie più o meno certe che recentemente che i celebri Gatti mammoni del Mathendusch siano caduti, crollati e/o abbiano subito simili eventi catastrofici???

Qualcuno afferma di aver letto la notizia su un quotidiano: ma quale? Qualcuno ha conservato l'articolo?

[ 13 Settembre 2005: Messaggio editato da: pyr ]

Passerò in Mathendousch ad inizio novembre, controllo e riferisco.

Grazie, ma comunque sembra che sia una notizia falsa, cioé una bufala.

Per fortuna!

P.S.: se vai nel Messak, posso darti delle indicazioni su delle "mirabilia" della zona, o forse hai il tempo limitato?

Sono stato da quelle parti già alcune volte, ma ricordo solo la parete di rocce a fianco dell'antico wadi del Mathendusc (quella appunto dei "Gatti Mammoni"), pur avendo pubblicazioni sull'arte rupestre della Libia probabilmente non conosco le mirabilia di cui parli, se mi dai indicazioni sono quanto mai gradite, cercherò di combattere con il tempo che in pochi giorni ci vedrà in Acacus, Messak e Murzuq, con attraversamento di quest'ultimo da ovest a est.

[ 04 Ottobre 2005: Messaggio editato da: raskebir ]

ciao pyr, ciao raskebir

sono anch'io interessato alle "mirabilie" del Messak visto che dovrei visitarlo intorno al 10 novembre. Datemi qualche dritta.

grazie a tutti

Allora: vai lungo l'altipiano (lato sud) fino a dove si diparte l'affluente Tilizaghen, attraversi in auto il letto del Mathendusch e sali sull'altipiano opposto tenendoti sul lato ovest del Tilizaghen. A 1 o 2 km se scendi a piedi nel letto del T. vedrai sulla parete che guarda a nord-ovest un grande assieme di graffiti molto belli. Poi prosegui sull'altipiano lato ovest e costeggia il T. A circa una decina di km (forse un po' prima, sono passati troppi anni...) dovresti vedere un punto dove si sono fermate delle auto (una specie di parcheggio). Lascia la macchina e scendi nell'uadi. Sulla parete nord-ovest è incisa la Divinità, in un punto magico dell'uadi. Non credo si possa vedere niente di più affascinante... Proseguendo l'uadi si abbassa. Se prendi l'affluente che va verso nord-ovest troverai il celeberrimo "Apollo dei Garamanti".

Grazie pyr, spero di riuscire a trovarli, immagino non siano disponibili punti GPS.

Forse li posso trovare, se sì li mando via email, magari con lo scanner della carta.

P.S.: Partendo dai gatti mammoni, tenete però presente che ci vuole almeno un giorno per l'escursione completa. Comunque ne vale certamente la pena:

DIVINITA'
(la Divinità è l'ultima foto in basso)

Se ce la fai a inviarmeli via mail sarebbero molto graditi.
buona la dritta sulle incisioni.
ciao

Mi metto anch'io in lista per gli eventuali punti GPS delle mirabilia, grazie della cortesia

Niente punti GPS... Ma ho una bella carta dettagliata con indicati i siti. Potrei metterla su questo tread se qualche volontario (forse Stefano?) la può inserire.

Inviamela che pubblichiamo

Sopra la mappa, sotto le ultime novità:
Akakus e Mathendush con mezzo proprio

Stefano, che mappa è?
Editore?

grazie

Occorre chiedere a PYR... Sembra la seconda di un libro.

Van Albada A. et A.-M., 2000. "La montagne des hommes-chiens". Paris: Editions du Seuil, 139 pag., 4 carte (di cui 3 su doppia pagina).

Non si può andare nei Messak senza averlo letto!

[ 11 Ottobre 2005: Messaggio editato da: pyr ]

grazie pyr!

provo a cercarlo e a leggerlo (postumo!)

ciao

Gennaio 2006: si sono riprodotti... (foto di sandra orselli)



[ 23 Gennaio 2006: Messaggio editato da: Stefano Laberio ]

No, il terzo gatto c'è sempre stato.

Difficile dire se è contemporaneo agli altri due (la patina sembra un po' più chiara), ma è comunque un'opera della stessa cultura preistorica dei Messak.

Confermo che anche nel 2001 c'era.
Effettivamente anche ai miei occhi sembrò una cattiva imitazione recente.

Scusate, mi correggo: il quarto gatto mammone (dimenticavo che il terzo è quello laterale a destra).