Da oggi non è + possibile entrare in Libia con il proprio fuoristrada!!!

La notizia mi è arrivata stamattina da un amico in viaggio lì. La sua guida, nostro amico da anni, ha parlato con la sua agenzia libica che gli ha dato notizia di una lettera del governo in cui si diceva appunto di non poter accettare più turisti con mezzi propri.

Qualcuno ha conferma di ciò???

SI !

Questo è quanto ho inviato a Explo 4x4 in privato che chiedeva lumi sulla veridicità di questa stessa notizia che comincia a circolare:
"
Sur le sujet bruits et bavardages similaires déjà entendus , il y a quelques mois, au dernier Congrés Populaire lors de pourparler sur le tourisme écho - soutenable. A vérifier préalablement et directement à la fonte (G.B.T.) , les infos par les agences étant toujours plutot fragmentaires et douteuses ."

Gfcly

Traduzione:

Voci e rumori simili già sentiti mesi or sono durante dibattiti sulle modalità di turismo eco sostenibie al Congresso popolare.

da verificarsi contattando direttamente la fonte (G.B.T) stante che le informazioni rilasciate dalle agenzie restano sempre piuttosto frammentarie e dubbie.

Ciò è , più che una risposta e una conferma , che prima di alzare i polveroni ci vado con i piedi di piombo .

A breve avrò notizie di prima mano,ma non le riporterò lascerò ad altri il piacere di alzare polveronoi.

cmq la risposta più esatta sarebbe quella che vedrebbe l'ingressodei turisti con il proprio mezzo sempre possibile , ma quando si va in deserto si va con i mezzi dell'agenzia che ha rilasciato la lettera d'ingresso. Per le moto tempi duri.

Primo motivo limitare ed evitare i continui furti di materiale litico e la proliferazione di infiniti tracciati GPS su riviste, on line,ecc in zone del Paese senza reale interesse turistico. Dietro vi è ancor di più ....


BYBYBY GFCLY

A partire da quando ?



Ovvero ? (....visto che quanto ufficialmente addotto mi sembra assolutamente carente di motivazione)

[ 31 Agosto 2004: Messaggio editato da: Tuareg ]

Se è vero dovremo purtroppo scordarci la Libia, l'ultima cosa che farei è quella di fare il passeggero su un'auto di un'agenzia con magari al volante un cane della guida.

Io non mi bagnerei prima che piova...

Piuttosto seguirei con attenzione le previsioni del tempo...

Booh, io ho sentito rifiutare visti in ambasciata dato che l'ingresso sarà liberalizzato e il visto rilasciato in dogana......

Non confondiamo ne raccontiamo le caz ..prese per strada.

La concessione dei visti fa parte di accordi bilaterali, se Libia li concederà in frontiera-(la dogana rilascia ben altri documenti) Italia pure e viceversa , ma di mezzo c'è .....Shengen .

Di ufficiale non è arrivato ancora nulla, perciò aspetto prima di dare notizie suscettibili di ulteriori casini.. specie che oltra ai 4x4 parlano pure di gps.

Cmq è da tempo che tutta la materia turismo sahariano è oggetto di regolamentazione e i T.O lo sanno perchè coinvolti in prima linea.

BYBYBY GFCLY

Ehi!!!! ma sto gfly è proprio una mina vagante!! piu' arrivano notizie sconfortanti per noi e piu' lui gioisce con icone sorridenti!!
mi stupisco su come mai il web master gli consenta ancora l'accesso a questo sito

le icone? non ho tempo di farci caso

cmq

eccoti accontentato , si guarda sempre il pelo e non l'uovo

bybyby GFCLY

Non e' affatto vero che sia sempre e necessariamente cosi'. Ci sono un bel po' di paesi che UNILATERALMENTE consentono l'ingresso rilasciando il visto alla frontiera, senza che l'Italia (o altri paesi dell'area Shengen) riconosca la stessa possibilita' ai cittadini di quei paesi.

Quindi non ci sono ostacoli teorici a che anche la Libia si comporti in quel modo. In fondo dovrebbe nel loro interesse avere il maggior numero possibile di turisti...

Va be' speriamo che non sia "sempre e necesariamente" come dici, è ancora prima della Rivoluzione che la questione visti è sempre all'ordine del giorno ad ogni occasione (non certo per il turismo) , e oggi è il primo settembre 35 emo compleanno e la prossima occasione d'incontro è il .... 09 2004.


BYBYBY GFCLY

Buongiorno. Da due giorni non si sente piu' nulla.... nessuno ha piu' notizie in merito? Non e' che siamo di fronte all'ennesima "voce di corridoio" messa in giro tanto per fare un po' di c....o?!?!?!

Può essere una risposta:

http://www.mediareviewnet.com/libya%20and%20al%20qaeda.htm


BYBYBY GFCLY

Comunque vada le nuove norme partiranno dal prossimo anno questo mi è stato comunicato dal mio corrispondente in Libia.Oggi c'era una riunione a Sabha per discutere di questo tra agenzie e governativi perchè questo sarebbe la rovine anche per le agenzie locali.Appena saprò qualcosa di sicuro lo comunicherò . Credo e questo è un mio parere personale che potranno anche interdire le zone dei parchi Akakus e l'area dei laghi ma non le piste transahariane....ripeto perere personale

La riunione di sebha di cui parli tu dovrebbe avere come tematiche cio' che ho letto su un sito francese la scorsa settimana e cioe':
"""
Salah Eddin von Alawy tours: "Siamo stati informati dalle autorità della polizia del turismo che i clienti che vengono con la loro automobile possono entrare, ma devono utilizzare le automobili delle società di viaggio libiche nelle zone désertiques." Per essere più chiaro, su un itinerario di gruppo Ras jder - Tripoli - Sebha - i laghi - Akakus, le vostre automobili devono essere parcheggiate in Sebha o Ghat e nel deserto è realizzata con i veicoli di l'agence di viaggio che ha garantito l'invitation. Le vostre automobili sono in seguito recuperate alla fine di l'excursion jusqu'à la loro uscita della Libia.
"""
Io dubito seriamente che cio' vada in porto

saluti giovanni

LIBIA

La situazione sulla viabilità per i turisti con macchine proprie in Libia è SRNG più o meno come vista e riferita da Alawy Tour solo che tali normative, per altro più volte già applicate in passato e di cui oggi vociferano sempre più le chat sono gia in vigore da fine giugno, e riguardano anche i veicoli locali i soli per ora autorizzati e a discrezione delle locali autorità di volta in volta a percorrere itinerari in zone desertiche. Sull'asfalto possono circolare tutti. Questo il quadro emerso dalla chiacchierata informale di ieri sera, presenti alcuni T.O. + una chicca che forse leggerete sui giornali.

Quindi è questo quanto al momento si sa o è lecito sapere Al momento su situazione non certo fluida e dovuta a fattori contigentali di cui si ignorano ancora i tempi e durata . Certo come al solito darà adito e fiato ai tanti che elargiranno consiglio , io sono passsato e tu no, oggi si passa ieri no, domani forse

Da Parte mia, per ovvi e comprensibili motivi non entrerò su tale materia.

bybyby GFCLY

Una riunione un pò sul tutto e gia prevista non in Libia, non riguarderà solo questo Paese , ma anche gli stati limitrofi in cerca di una comune strategia sia sulla circolazione che sulle tante tematiche di sostegno e prospettive economiche per il turismo in aree sahariane.

Bah,...Noi siamo entrati in Libia il 10 agosto scorso proprio con Alway e ne siamo usciti dopo 4 giorni da Tumu entrando in Niger.
Abbiamo percorso diverse piste libiche senza problemi.
Forse non c'entra molto con l'argormento ma ripeto, non abbiamo avuto alcun tipo di restrizione riguardo le nostre auto o aree da attraversare.
By Fennek

Mi hanno scritto questa sera dalla Libia per avvisarmi che da ieri la nuova normativa sui 4x4 "stranieri" é operativa per il Ministero del Turismo Libico. La normativa prevede che tutte i 4x4 vengano lasciati a Sebha o Ghat e che si prendano fuoristrada libici per i circuiti. La maggior parte delle agenzie libiche si sta opponendo a questa legge e si sta muovendo per non renderla operativa.
Ci saranno delle riunioni di agenzie libiche a Tripoli e si saprà qualcosa solo tra 4 o 5 giorni. Nel frattempo é preferibile non acquistare biglietti marittimi o aerei per i prossimi viaggi e attendere notizie più certe
La normativa dovrebbe riguardare solo Akakus e la zona dei laghi.

Ivana

ci siamo...

....non oso chiedere se qualcuno ha ulteriori news sull'argomento!

La notizia di questa mattina é che i 4X4 "stranieri" devono restare a Ghat e nell'Akakus si entra solo con le auto libiche. Si può entrare anche a piedi o in dromedario!!! La normativa riguarda comunque solo l'Akakus (per il momento).
E' solo una notizia arrivata da un'agenzia libica non ho ricevuto nessuna comunicazione ufficiale.
Per quanto riguarda i visti c'é un gran traffico al Consolato Libico di Milano che in questi giorni ha sospeso anche la procedura d'urgenza (per il visto occorrono minimo 9/10 gg).

Ivana

Certamente è la fase di confusione, poi passerà:
Last news:

Dear Stefano,
Regarding this news, we had a meeting with the authorization concerned,
and they have informed us to leave things normal, to clear this
regulation, as all agencies has refused the idea. For now they are
still giving permissions to travellers with their cars.
I will inform you of any changes, but for now proceed normal.

Regards
T.

awanti!

Mi hanno confermato che la disposizione esiste, ma interessa Akakus e Matkhandoush.
Solo queste 2 zone archeologiche.
Il 9 ottobre vado in Libia un mese, poi vi informerò.
Ciao.
Roberto

Mi è appena arrivato dalla Libia:
Department Of Ghat made a new regulation about the Foreign Cars, Foreign people must rent Local Cars to visit the Painting ( Only Region of Acacus and Wadi Madkhandouch ), Too many people had 4x4 cars and they dont have work this new regulation was made to help them

It's a very bad Idea, and i'm sure that they cancel this regulation soon

I will ask about the authorization.

Ciao
Roberto

In francese notizie più aggoirnate sulla situazione ingresso:
http://fr.groups.yahoo.com/group/Explo4x4/message/20613

bybyby GFCLY

Mi comunicano SRNG che per le agenzie locali con contratto registrato con controparte estera, il visto può essere consegnato all'areoporto , sempre pero dopo aver ottenuto e formalizzato la lettera d'invito .

bybyby GFCLY

Ciao
has anybody asked for the newest visa regulations in Italy lately?
In France, Germany and Switzerland there is something going on like
- no more passport translation (from 15th october)
- visa at the border with invitation letter
- even "soon" the invitation letter is not asked anymore

The translation story is confirmed by the Libyan Embassies in Paris and Bern.

The rest is not.

What about your infos?

Saluti da Ursula

Hi Ursula,
our last information are:
- No more passport translation.
- Is not yet possible to obtain visa at the boarder. There are rumors about this "improvement", but only rumors...
Probably a visa office will be opened at the Tripoli airport.

Bye

hello Lone Rover
there is an Agency "Saro Expeditions" in Germany who sent back the passports last week with no visas but only the libyan invitations and told the travellers, they can get the visa at the border in Libya!
Very confusing....
bye - Ursula

http://www.saro-expedition.de/1_saro/sahara.htm

[ 12 Ottobre 2004: Messaggio editato da: ursula ]

Hi Ursula,
my information are dated October, 5th 2004 and came directly from a very reliable italian travel agency.

The situation is very confused indeed and is very difficult to obtain reliable information in these days.

Keep in touch with our forum. We will try to put the information on as soon as we receive them.

Il Sabato parto per la Libia, dove trovero a R.Musi.
Cui, a la Spagna, anche non bisogna piu "translation" da una settimana fa, ma ancora bisogna il visto consulare (ma molto piu facile e veloce: l'anno scorso 2/3 settimane, oggi 2/3 giorni).

muy bien...!
Buena suerte Jemah!

ci sono novità sull'accennato divieto a circolare nell'Akakus con la propria vettura?
qualcuno che è tornato di recente o che ha cmq notizie fresche.
grazie

Per Arkno

Nel corso della importante cerimonia del 30 us., presenti diverse alte autorità libiche e nazionali, stampa TV ecc nel corso della quale sono stati consegnati i primi visti- senza lettera di invito- agli ex residenti ante Rivoluzione, ho avuto modo di conversare e chiedere lumi , fra l'altro, sul divieto che ti interessa, divieto che ho potuto apprendere non dipende esclusivamente da motivazioni e decisioni locali. Questo per ora purtroppo vige è solo questione di qualche T.O ancora un po' recalcitrante di qualche problmea tecnico insomma di naturale assestamento come lo è stato a suo tempo con l'istituzione della guida.
Tranne le opportune tue conclusioni.
BYBYBY GFCLY

il messagio è per Akko 69
bybyby GFCLY

Grazie

compreso!

caspita, complimenti.
o sono scemo io o sei un genio tu che hai capito; probabilmente la prima, e d'altra parte si sa che GFCLY scrive solo per pochi eletti.
mah....

quello che ho compreso io è che è una norma in essere ma ancora attuata a discrezione dell'agenzia libica cui ti appoggi.
pensando all'agenzia di ghadames che conosco, o ha acquistato nel frattempo dei pulmini per trasportare i turisti nell'akakus oppure è rimasto tutto come prima!
comunque proverò a chiedere direttamente a loro.
ciao

Sono tornato da due settimane dall'Acakus e posso dire quanto ho visto e vissuto di prima mano, il nostro gruppo è entrato nell'Acakus con i propri mezzi 4 auto e un camion oltre alla guida con il suo Toyota naturalmente, se non fosse stato per il tam tam di notizie non avremmo saputo nulla del problema permessi, mentre un altro gruppo (con noi sulla nave) con un viaggio organizzato da un noto tour operator dei viaggi nel deserto non è riuscito ad entrare, permesso l'ingresso al solo camion e alle moto negato alle auto, allora hanno optato per il noleggio di alcune auto pur di andare, ma sorpresa le auto non erano disponibili, quindi di fatto hanno dovuto rinunciare e dire che da anni vanno in Libia quindi presumo che di conoscenze ne abbiamo molte.
La mia opinione è che esiste un preciso disegno protezionistico nei confronti di alcune agenzie locali a scapito di altre, e come dire se vuoi venire con la tua auto ti appoggi all'agenzia Rossi o nell'Acakus ci vai con le auto locali... forse.

Credo purtroppo la verità sia che la regione del Tadrart algerino, confinante coin l'Akakus, è oggi reputata molto pericolosa; il forum di sahariens ne parla parecchio..
Quindi i libici, che non sono degli sprovveduti, ora come ora si tutelano in questo modo e non mi sorprende che i piccoli gruppi indipendenti vadano mentre i grandi gruppi (vero business) vengano forzati a prendere veicoli e gente locale.
Sto organizzando una discesa Djanet-Chirfa per gennaio ed il mio contatto algerino, tra le righe, me lo ha fatto capire anche lui che il Tadrart adesso è meglio lasciarlo perdere..

Tommaso non mi sono spiegato bene è esattamente il contrario non è questione di piccolo gruppo o grande gruppo "vero businnes" ma di organizzazione locale, per andare in Libia ci si appoggia ad una organizzazione locale è questa che ti fà avere il permesso o non riescie a farti avere il permesso, e certo che il corrispondente locale, non ti dirà .Non riesco a portarvi per motivi politici o economici, ma ti dirà io non ti porto perchè è pericoloso
Poi spiegami perchè sarebbe pericoloso portarti con la tua macchina, mentre in camion, in moto o auto locali non è pericoloso?
A testimonianza di quello che ti dico è che uno dei Tour operator italiani in Libia, "scrive anche qui", si appoggia alla stessa agenzia che è in grado di ottenere i permessi.
Concludo dicendo che con questo non è che siamo più furbi ad aver trovato l'agenzia giusta, ma solo più fortunati, il vero problema è che finchè non sei là non sei sicuro di quello che potrai fare il gruppo che non è entrato, ha avuto ampie e ripetute rassicurazioni sull'ingresso all'Acakus.
Non vorrei che alla fine finisse come il Madagascar dove vige una specie e neanche tanto occulto strapotere di Bebè, anche corrispondente di Avventure nel mondo in grado di interagire con tutto al punto di imbarcare due italiani uno ferito e la moglie in un aereo in prima classe liberando tre posti, due per il ferito lasciando a terra tre persone, il tutto in due ore, quando non erano riusciti in un giorno il console Italiano, l'Europa Asssistance e i poveri malcapitati.
Saluti Claudio

[ 11 Novembre 2004: Messaggio editato da: Nord West ]

Sulla questione Acacus un'info di carattere generale e per una migliore interpretazione di quello che vi sta avvenendo :

L'Acacus come ben si sa è un luogo protetto UNESCO.

Per mantenere tale qualifica l'HATA e le altre autorità che sovrintendono al patrimonio archeo-turistico in Libia devono corrispondere a precise direttive non solo di natura locale ma internazionali .

Tutte queste, volenti o nolenti, si vanno gradualmente concretizzano in disposizioni attinenti a conseguire sia lo scopo richiesto sia l'applicazione delle normative atte a conseguirlo. Tale iter per l'Acacus è vigente da quanto questo parco è stato dichiarato patrimonio mondiale dell'umanità nel 1985 ( Anche per la parte algerina ) solo che data l'allora particolare situazione politica con raro e scarso flusso turistico , era stata scarsamente applicata ora con la normalizzazione del Paese, le cose non possono più essere rimandate e quindi vanno avanti.

Senza andare quindi per mari e monti e soprattutto senza polemiche vi è solo da rimarcare che il programma di salvaguardia di tutela internazionale e di collaborazione con gli esperti (GFCLY) va avanti , ani avrebbe già incluso il Namous e un'altra area , altrettanto prioritarie a seguito del degrado venutosi a creare , solo che queste non sono appunto ancora sotto tutela Unesco.

Per concludere diciamo che dopo il western quello che GFCLY ha stigmatizzato a solo scopo preventivo ed informativo e per corrispondere ad analoga richiesta e non per altro scopo , oggi si va verso un ordine sempre più definito , che per i T.O. e agenzie libiche si traduce nel doversi adeguare ed organizzare a seguire normative sempre più regolamentate sulla materia , con una razionale politica dei prezzi ed è quindi comprensibile che vi siano disfunzioni iniziali che all' atto pratico , possono sembrare strane come quello delle macchine no e camions si ( per ora intesi come campers) ma che in seguito saranno più comprensibili. E ovvio vi sono problemi aggiuntivi , quale sicurezza, la cui chiave di lettura va letta anche in questo caso sulla base di richieste non solo locali , ma internazionali ( vedi caso 31 turisti nel 2003) ed altri contingentali determinati da situazioni spesso imprevedibili vista la vicinanza di frontiere cmq turbolenti.
Quello che è certo è che sarà sempre più difficile interpretare queste normative in via di radicamento , diversamente e liberamente da quanto fatto sino ad ora .

Per i T.O. internazionali questo significa che non appena possibile verranno estese anche a essi le vigenti normative sulla materia richieste alle ditte intenzionate ad operare in Libia..Trattandosi di comune erogazione di servizi ciò è richiesto anche da parte nostra al fine di qualificare il servizio disincentivando la presenza di operatori mordi e fuggi o non in grado di garantire un servizio di alta qualità quale quello richiesto da parte libica. , e ciò sulla base di precedenti negative esperienze illustrate da parte libica.

Quanto sopra a solo titolo informativo, nonché per corrispondere ad analoga richiesta. Ed è solo per questo che continuo ad inserire post di questo genere a carattere generale.

GFCLY

Chiaro e limpido come sempre!!

Sono contento di leggere il messaggio di GFCLY, mi conforta sapere che questi disguidi(Qualcuno entra senza problemi, qualcuno non può andare) sono dovuti a disfunzioni iniziali, io avevo pensato al peggio, a chissà quali accordi nascosti fra un paio di agenzie e il governo, è bello sapere che in Libia le cose sono fatte con correttezza, quindi spero a breve si regolarizzeranno.
Saluti Claudio

Va be' dico la mia, confermo quanto avevo scritto qualche post sotto, le agenzie abilitate possono fare ottenere il visto in dogana. No traduzione del passaporto. Sempre obbligo di guida e poliziotto ma, in periodi di intenso turismo, l'obbligo riduce al solo poliziotto. Farò questo esperimento e vi saprò dire...

....Caro Stefano, posso confermarti di avere ottenuto il visto turistico, senza
problemi di sorta, direttamente all'aeroporto di Tripoli (era l'una di
notte...): lunedi' saro' di nuovo in Italia, se hai bisogno di altro, puoi
contattarmi al mio indirizzo....