ALGERI - Diciassette dei 32 turisti europei scomparsi nel Sahara algerino ''sarebbero stati liberati'' ieri a Tamlirt, 2.000 km a sud di Algeri, scrive oggi il quotidiano algerino Liberte'. Il giornale cita ''fonti bene informate''. I 32 turisti europei - 16 tedeschi, 10 austriaci, 4 svizzeri, un olandese e uno svedese, che viaggiavano separatamente in sei gruppi e senza guida sono scomparsi, alcuni dal 19 febbraio scorso, e stati tenuti in ostaggio nel Sahara da un gruppo armato non identificato. Stamattina, il presidente del governo regionale di Salisburgo, Franz Schausgerger, ha dichiarato alla tv austriaca che 16 turisti - dieci austriaci e sei tedeschi - ''sarebbero stati ritrovati sani e salvi''. Il ministero degli esteri tedesco ha intanto confermato, da Berlino, che sei dei sedici turisti tedeschi si trovano in questo momento all'ambasciata tedesca di Algeri. Si ignora al momento la sorte degli altri 'ostaggi'.
''Posso confermare che un gruppo di turisti scomparsi, compresi sei tedeschi, e' stato ritrovato in Algeria'', ha detto un portavoce del ministero degli Esteri a Berlino. ''Stanno bene'', ha aggiunto, precisando di non poter dire nulla circa gli altri nove o dieci tedeschi scomparsi a meta' febbraio nel deserto algerino. Lunedi il ministro degli esteri tedesco Joschka Fischer si e' recato in visita ad Algeri, ove ha avuto incontro con il presidente Abdelaziz Bouteflika sulla sorte dei turisti europei scomparsi.
14/05/2003 09:16