Grazie per la solerzia Alfredo, avevo già seguito tutti i post segnalati.
Effettivamente in Tunisia non ho mai avuto problemi, il cane piccolo effetivamente è sempre stato ignorato, Simba si...nota di più!, ma anche il veterinario tunisino penso sia arrivato alla macchina più per curiosità che altro.
Tutti i certificati e le vaccinazioni sono in regola, abbonderò di "timbri ufficiali", e fogli intestati, magari con traduzione in arabo a fianco.
Solo che viste le rognette di cui si vocifera per CB, GPS, alcolici, guide, accompagnatori, non vorrei rischiare di essere bloccato alla dogana da un "solerte" funzionario che si diverte alla facciazza tua (più che altro per i miei compagni di viaggio) e purtroppo non è nemmeno possibile pensare di lasciarla a casa o in pensione.
Quello che mi sconcerta è la totale mancanza di aiuto da parte dell'Ambasciata Libica (poichè quando ho chiamato io ostentavano una specie di non comprensione dell'italiano...!!!!???? ho fatto chiamare da un mio amico arabo che è stato a sua volta mandato a "stendere" dicendogli che dovevo chiamare io e gli hanno riattaccato il telefono....deve essere una loro usanza. .

Mi piacerebbe partire tranquillo, ora tenterò con una mail all'Ambasciata Italiana a Tripoli (ma cazzarola mi porto solo dietro 50 Kg di cane, mica di esplosivo)

Ciao
Pier

Se ti può consolare quando stavo cercando di capire come e se era accettato il PET in Tunisia ho telefonato al Consolato Tunisino di Milano dove in un buon italiano un funzionario mi ha detto che non aveva la più pallida idea di come aiutarmi.
Fai il PET, cerca (ma non sarebbe più possibile) di fare il certificato internazionale ma soprattutto cerca di lasciare il cane in macchina dove nessuno andrà a cercarlo.
Alfredo

potrebbe sempre essere un "kanikaze"

oooooooops, scusate, mi è scappata!

Ciao a tutti

Adriano

Il gruppo di Latitudini si imbarcherà da Genova per Tunisi il 25/12 e ripartirà da Tunisi il 7/05 con Cotunav, destinazione Libia, programma traversata diretta Ghadames-Awbari, chi sarà da quelle parti?

caro missiroli se ti riferisci a me con quel vai a cagare, ti ringrazio sei veramente una persona fine.E si vede anche per quello che dici sui cani perchè penso e spero che la maggior parte della gente (io tra questi) si porta dietro il cane solo per il piacere di avere con sè il proprio cane il quale a sua volta e sicuramente contento anzi felice di stare col suo padrone.Certo che non tutti i viaggi si adattano al cane, ma qui sta alla intelligenza della persone giudicare quali viaggi si adattano e quali no.

Perchè, a te qualche cane ha mai detto direttamente di aver sofferto?
Inoltre da quando era cucciola io ho sempre giocato, fatto addestramento, tra virgolette "socializzato" con lei e credo di riuscire a capire i suoi stati d'amimo e le sue condizioni fisiche, posso assicurarti che sia io che mia moglie ci preoccupiamo prima del benessere di Simba che del nostro (il frigorifero lo abbiamo comperato pensando per lei,noi ne avremmo fatto tranquillamente a meno)
Così come ho visto quello che pativa quando abbiamo provato gradualmente a metterla in una pensione (ed era un gran bel posto con gente in gamba).

E se per caso "fossero cazzi" penso che se dovesse esserci del pericolo per il mio cane probabilmente mi vedrebbero

veramente inkazzato!

La conoscenza che hai dei cani mi pare piuttosto approssimativa, per cui, o non hai un cane o se lo hai avrà delle grosse csrenze affettive!

Pier

Io viaggio regolarmente con il mio cane, prima di piccola taglia, ora di taglia media (12kg), avendo immatricolato il Land con il terzo sedile centrale proprio per il cane. Durante la giornata Lea dorme beatamente sul suo sedile avvisandoci della necessità di fare sosta con segnali chiari che abbiamo imparato a capire al volo.
Io viaggio di inverno e non ho mai notato problemi particolari, anzi la possibilità di restare con noi tutto il giorno e di poter giocare liberamente ai campi penso sia il più bel regalo che si possa fare al proprio cane. Non ho mai pensato al cane come difesa personale, al di là del fatto che il mio servirebbe poco, ma sarei IO disposto a tutto pur di difendere il mio cane.
Francamente non capisco il tuo punto di vista, forse hai avuto una sfortunata esperienza oppure ti hanno raccontato fatti spiacevoli ma bisogna sempre capire "chi ha fatto cosa". Lo scorso anno c'era scritto sul forum che in Libia avevano perso un cucciolo scappato terrorizzato per via dei botti di fine anno ma l'episodio si commenta da solo. Di recente ho saputo che un cane avendo bevuto l'acqua salmastra di un laghetto in Libia c'è quasi rimasto. Tutti questi episodi sono riconducibili a umani un po' stupidi o distratti. Penso che i loro cani corrano gli stessi pericoli anche qui in Italia.
Alfredo

Indipendentemente dalle considerazioni sui cani e sulla fattibilità di certi percorsi in certi tempi, ritengo che la buona educazione non debba essere solo un optional.

Se non si condividono opinioni espresse sul forum si possono contestare civilmente ed educatamente, oppure più signorilmente si può scegliere di non intervenire.

bravo ben detto l educazione prima di tutto
con il buon senso si puo fare di tutto anche portarsi dietro il proprio cane
una precisazione il cane che si è sentito male in libia aveva fatto indigestione con gli avanzi della cucina l acqua del laghetto non centra nulla (solo per dovere di cronaca)

...precisiamo indigestione nel senso che ha mangiato TROPPO!

Altrimenti il nostro amico Alessandro corre il rischio di fare brutte figure!




Anche da parte mia biasimo totalmente la terminologia utilizzata per manifestare un'opinione differente.

Boh, non capisco proprio la cosa!