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#12586 - 04/16/04 11:19 AM
Oziexplorer CE - moving map
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Junior Member
Registered: 03/18/04
Posts: 4
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Sto provando la versione demo di Oziexplorer CE su iPAQ 2210 e ricevitore GPS TmTom bluetooth.
Con tre satelliti agganciati e rimanendo assolutamente fermo in un punto le coordinate rilevate dal GPS cambiano in continuazione e di conseguenza la mia posizione sullo schermo si sposta di continuo.
Quando poi mi muovo il percorso si discosta molto dalla realtà anche con una mappa perfettamente calibrata.
Capita anche a Voi? Ho sbagliato qualcosa? Dipende dal ricevitore GPS che uso?
Grazie.
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#12587 - 04/25/04 08:30 PM
Re: Oziexplorer CE - moving map
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Senior
Registered: 12/12/01
Posts: 4861
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Difficilmente da fermo la posizione sul monitor rimarrà costante, questo dipenfde da una somma di errori insito nel sistema gps. Si riduce con l'aumento del numero dei satelliti acquisiti o inserndo il modo differenziale ma un errore lo avrai sempre. Questo può influire anche sul percorso nella mappa, in quest'ultimo caso però cercherei prima di controllare se realmente una mappa è calibrata bene.
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#12588 - 04/26/04 12:35 PM
Re: Oziexplorer CE - moving map
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Junior Member
Registered: 03/18/04
Posts: 4
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Mi è stato detto che i ricevitori bluetooth con tecnologia Sirf (tipo Tomtom, Socket, Globalsat, Emtac, Fortuna ecc..) hanno una sensibilità inferiore rispetto ai Garmin.
Ho fatto la prova da fermo con 8 satelliti agganciati e la posizione rimane stabile. Segno che la mappa è calibrata bene.
Ho fatto la prova da fermo con il software Tomtom Navigator 3 (sempre con lo stesso ricevitore bluetooth) e la posizione rimane stabile.
E' possibile che - a parità di ricevitore - il software Tomtom Navigator gestisca meglio i dati provenienti dal GPS rispetto a Ozi explorer CE.
Resta il fatto che in un bosco o con pochi satelliti agganciati Oziexplorer CE non mi fornisce putroppo una pozione attendibile.
Mi par di capire dalla tua risposta che anche se io usassi un altro ricevitore sarei nella stessa situazione. E' un peccato perché Ozi sarebbe un ottimo programma.
O esistono soluzioni al mio problema?
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#12589 - 04/26/04 02:02 PM
Re: Oziexplorer CE - moving map
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Senior
Registered: 12/12/01
Posts: 4861
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..."Ho fatto la prova da fermo con 8 satelliti agganciati e la posizione rimane stabile. Segno che la mappa è calibrata bene"... La posizione stabile della mappa non ha relazione con la calibrazione della stessa, non è la mappa che si muove ma il cursore. Non è questione di sensibilità ma di degrado del segnale. La stabilità con il Tomtom o simili è apparente, la posizione sembra migliore perchè il cursore è vincolato alla cartografia vettoriale, se vai nella pagina delle coordinate vedrai mutare continuamente i valori. Ne Ozi Ne Tomtom quindi può gestire megio o peggio i dati, entrambi gestiscono il segnale che è sempre, ripeto, infulenzato da molte variabili. Il problema del bosco o zona a scarsa visibilità del ciele è il ridotto numero, o sfavorevole angolo di visibilità dei satelliti. Leggi nella pagina dei satelliti il valore dop, se superiore a 1 l'errore è grande. Una soluzione è usare ricevitori con funzione WAAS che riducono l'errore fino a 4 metri. Oppure usare un sistema differienziale GSM. ciao
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#12590 - 04/26/04 07:46 PM
Re: Oziexplorer CE - moving map
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Junior Member
Registered: 03/18/04
Posts: 4
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Ti ringrazio per il chiarimento.
Dove posso vedere il dop? Come funziona il sistema differenziale?
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#12591 - 04/27/04 02:23 AM
Re: Oziexplorer CE - moving map
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Senior
Registered: 12/12/01
Posts: 4861
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DOP non so se lo puoi vedere nel Tom Tom, nei gps tradizionali trovi nella pagina di acquisizione dei satelliti; tale sigla significa diluizione della precisione ovvero: quando lo strumento acquisisce dei satelliti troppo vicini tra loro non riesce ad esefuire un calcolo accurato riducendo la precisione (scarsa visibiltà del cielo). GPS differenziale: è un sistema nato per ridurre notevolmente l'errore dovuto alla distorsione dovuta all'atmosfera. E' basato sul segnale emesso da stazioni fisse, che proprio per questo conoscono la loro esatta posizione e possono "depurare" il segnale dall'errore introdotto dalla S.A., in pratica calcola la differenza tra il tempo effettivamente impiegato dal segnale, che è affetto da errore, con quello basato sulla conoscenza della distanza effettiva. Questa differenza viene poi trasmessa per mezzo di ponti radio ai ricevitori. E' necessario avere degli apparecchi predisposti e anche un apparato di ricezione supplementare apposito. E' un sistema presente solo in alcune zone.
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