Ragazzi, anche se l'il Sahara è off limits, continuiamo a scrivere su questo sito, anche di altre parti del globo. E' troppo importante.
Bruno

metto questo link tanto per parlarne un po

[video]https://www.youtube.com/watch?v=JY4cKc4FKSM[/video]

zio orso il sistema è stato messo a punto da Nino Cirani, spiegato nel suo grande libro "il raid Automobilistico"
il Cirani lo chiama verricello a tamburo, dichiara che una sua parziale invenzione e l'idea gli è venuta dopo aver visto un film che raccontava la storia di un camionista in Venezuela.

confermo....anche io la sapevo così. Comunque vale la pena provarlo.

questo, a mio avviso, è interessante...
https://www.youtube.com/watch?v=Bu3nrTthMJ4

Era tanto che non facevo una visita qui su Sahara.it... tanto da non ricordare la password per accedere al forum.
Onurb55 ti capisco perfettamente..Questo forum è sempre stato alimentato da discussioni e informazioni di prima mano, fornite da chi ha avuto la passione di viaggiare attraverso il deserto più bello e più grande del pianeta, ma al momento sappiamo bene che i viaggi nel Sahara non sono facili da realizzare. Il forum è in agonia e questo è un dato di fatto.. Si potrebbe provare a rianimarlo un pò ma la vedo dura con argomenti attuali anche perchè il web è pieno di siti dove si discute di viaggi di ogni tipo e in tutti i continenti, moto, auto e accessori.. qui per tradizione si è sempre parlato di Sahara e viaggi nel Sahara. Sahara.it è sempre stato un sito abbastanza specialistico. Forse aprendo qualche discussione che ci riporti indietro nel tempo.. discussioni nostalgiche, di ricordi passati, vecchi contributi rivisitati in chiave moderna. Discussioni della serie "Ti ricordi quando Tamanrasset non era asfaltata (ora ci sono ben tre anelli di circonavallazione) e ci volevano due giorni di pista ad Arak a Tam??" ....bo??? al momento nn mi viene in mente nulla..
saluti giovanni

Era tanto che non facevo una visita...

Io credo che i motivi dell'agonia di questo sito non dipendano solo da quanto sta avvenenendo negli ultimi anni in africa e in in Medio oriente, ma anche da altro.

Gli anni passano egli appassionati esperti invecchiano, qualcuno è stanco, se non c'è un ricambio si va ad esaurimento.
Qualche incomprensione interna, forse più del passato che attuale. L'aumento dei siti social sicuramente ha influito negativamente su siti tradizionali e specialistici, gruppi, blog, FB ecc..
Quanto affermi sul passato è giusto visto nell'ottica di chi l'africa l'ha vista in un certo modo, però tra 30 anni un giovane viaggiatore di adesso potrebbe dire la stessa cosa e rimpiangere quello che ora fà (spero di no) Io ho ancora voglia di viaggiare e cerco di inventarmi qualcosa ogni volta, ogni tanto scrivo, forse sono uno dei pochi, la diminuzione dei frequentatori del sito cala in modo esponenziale perchè quei pochi che ancora scrivono, tra un pò non scriveranno più.

giusto per scrivere qualcosa, il film dove cirani ha preso spunto, mi ricordo di averlo visto in televisione anni e anni indietro forse avrò avuto 14/15 anni ora ne ho 62 e anche a me è rimasta impressa la scena della ruota usata come verricello anche se non hanno usato un tamburo come nel video. la storia è che pagano un gruppo di camionisti con due/tre camion carichi di nitroglicerina, li pagano per andare a portare il carico in un pozzo petrolifico dove era scoppiato un incendio, ai tempi il film era carichissimo di tensione e ricordo che anche mio padre era bello teso.

Eskimo ricordi il titolo di quel film ? mi sembra di averlo visto.. diversi anni fa

ruby tanto per fare un esempio.. oggi ( domani non so ) vedo difficile per qualsiasi viaggiatore un bel giro nel Sahara libico.. sia per un veterano sahariano sia per un neofita carico di energia e passione. La realtà è (tristemente) questa..
Vuoi o non vuoi è naturale che un sito, con tanto di forum, dedicato al Sahara in un epoca del genere abbia difficoltà a restare "discretamente" attivo..

tutto vero Giovanni, ma l'uomo ha una grande adattabilità e se in Libia non ci sei mai stato puoi accontentarti di un'altro luogo, se invece ci sei stato e sei stato un pò il tutto il Sahara è molto molto più difficile adattarsi, credo che chi ha fatto certe cose in certi momenti non è molto disposto a tornare indietro, Il desiderio di viaggiare per me è sempre molto forte e cerco in continuazione delle alternative. purtroppo rimane poco a meno che non sei disposto a rischiare la pelle

solo pur parlè
in africa volendo si puo ancora andare
basta selezionare gli obbiettivi e volare basso
noi ad ottobre siamo stati in marocco un giretto senza pretese in solitaria io anna e ariel la nostra nuova gatta girovaga
in marocco ci siamo stai molte volte ma ho ancora moltissimi posti e piste da visistare in tutta sicurezza
la gente del sud è simpatica e ospitale e ad ariel a cui piace molto la neve sta volta si è divertita moltissimo a scavare buche nella sabbia e a fare gli agguati agli uccellini nei cespugli (ma col guinzaglio li ha mancati tutti).
siamo stati a fare un giretto nello jaffar e poi giu fin alle cascate del khaoui naam inventandoci dei tracciati hard sfidando l'erosione
e poi tornandoo per piste molto facili
abbiamo guidato per un giorno intero dentro a un fiume a volte con acqua fino a mezza caviglia
e poi abbiamo trovato una pista franata di pochi km che congiunge il circuit de jafar con la strada per le gole del todra
ci abbiamo messo quasi due giorni per farla da quanto era sgarupata
ci siamo comunque divertiti tantissimo
anche quando a merzuga mi sono insabbiato e ariel mi ha aiutato a scavare per tirare fuori la macchina
era preoccupata perche tutte le sue ciotole erano rimaste in macchina

se volete ho messo un paio di filmati nel mio sito


http://www.lozioviaggiatore.altervista.org/#marocco-2015

Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, oltre al Marocco che resta sempre un grande paese dove c'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire, aggiungerei la Mauritania. Il giro Noadibou, Choum, Atar, Cinguetti, Tidjkja per poi rientrare su Aleg credo sia fattibile e con rischi non tanto superiori a quelli che può comportare un andata a vedere un concerto in un teatro di Parigi..Credo sia tranquillo anche il parco del banc d'Arguin che ha il suo fascino ed è un "must" per un sahariano..

so di amici che nel mio stesso periodo scorrazzavano per la mauritania come bambini con secchiello e paletta
io volevo arrivarci ma poi mi manco il tempo sig sig

da pag 106 del libro di Cirani
"l'idea mi è nata vedendo il film di Cayatte: Vite Vendute, una storia di camionisti in Venezuela"

https://it.wikipedia.org/wiki/Vite_vendute

https://youtu.be/KWY77rqoBoI

Vite vendute!!!!!
spettacolare, lo ricordo anch'io ad almeno 40 anni di distanza visto alla TV, in bianco e nero, la scena finale di Ives Montand che si rollava una sigaretta dopo un viaggio allucinante poi... boom. . E finisce il film!
Ho ancora i brividi...
e la scena del cane con la rabbia?
ora lo cerco online e me lo riguardo!

Comunque una nota di ottimismo... finalmente si può tornare in Libia! E perdipiu' ora direttamente dall'Italia. .. ed io che ero pessimista!
A pasqua vado a Sigonella e mi godo la Libia senza rischiare nulla...

Gla, Avrai beccato il nuovo Milano Comiso di Ryan Air a te non serve neanche il parcheggio ci vai a piedi all'aeroporto o sbaglio?
In Mauritania siamo anche stati fortunati con il tempo sul mare che spesso è nuvoloso, era proprio da secchiello e paletta, sembrava di essere ai caraibi, ci sono i paesi est, il nord europa, l'asia fin fove possibile, e fortunatamente esiste il sud america, poi ci sono le pazzie tipo Oman via Iran (chi ha tempo) Salerno - Israele e Atene- Israele per andare in giordania, il primo è un cargo che fa l'auto a seguito e il secondo un traghetto, sono in funzione a prezzi non economici ma possibili, sono alternative a posti oramai impossibili

Il sopraccitato film "Vite vendute", bellissimo, è considerato uno dei migliori film della storia del cinema e lo vidi da bambino. Nel 1977, lo rifecero col titolo "Il salario della paura", ma non ebbi modo di vederlo.
Di andare in Marocco e Mauritania non ne posso più. Entrambi i paesi li ho girati in lungo e in largo fin troppe volte. La mia opinione è che bisogna usare il "corridoio" marocchino-mauritano per andare nei Paesi del golfo di Guinea, almeno quelli possibili, e magari anche più a sud. Passato il Congo, grossi problemi non esistono più fino in Sud Africa. Ovviamente bisogna lasciare l'auto e farla a tappe, almeno per quelli come me che non hanno tempo a disposizione. Altro orizzonte è la Siberia fino in Mongolia o la catena degli Altai.....speriamo.

Si daccordissimo passato il Congo non ci sono problemi ma si passa anche da li con un po di accorgimenti io ti suggerirei una puntata dal Cameroun al Ciad e farci almeno 2 viaggi poi scendi e ti si apre un mondo ....

...il Ciad che non conosco, so che è bellissimo. Ma non è pericoloso ultimamente?

Non penso sono impegnati contro Boko Haram in Nigeria e il territorio è molto ben controllato . Quest'anno ci sono stati molti turisti ...io ho fatto l'ultimo viaggio in Ciad un anno fa