Addio ad Alfredo Castiglioni,
con il fratello Angelo hanno fatto molto per la coltura antropologica e l'archeologia africana.
R.I.P.

QUI...

RIP

Certo Alfredo che rimango basito ... non era una simpatia se vuoi , ma il fatto che nessuno abbia postato nulla mi fa pensare che forse hanno ragione quelli che dicono che la gente va in Africa per fare fuoristrada .
Mi aspettavo un minimo di rispetto in più per un grande viaggiatore , un grande archeologo/antropologo ... ma si ... checcefrega a noi di Berenice Pancrisia ,dell'Armata di Cambise, delle dinastie Egiziane etc
Qualcosina hanno fatto

Paolone, ma il fatto che non si va più giù fa si che non si guardi più il forum...io ormai sono passato da una sguardo giornaliero ad una tantum...
ho qualche loro libro, sono stato pure ad una loro Conferenza a Varese visto che abito vicino...
Cmq si è sicuramente divertito

ciao....mi dispiace li ho seguiti anche io.....per fortuna hanno fatto l'Africa negli anni giusti e hanno fatto un buon lavoro di documentazione....Ciao Marko ma nel forum si potrebbe parlare anche di Asia o America o Australia....ciao Paolone un saluto

Quel "maledetto" Fiumi di Pietra é stato il mio primo acquisto di libro "africano" ed appeal fu possibile (92 o 93) mi precipitai giù iniziando la lunga serie di viaggi in Libia che continuò a rimpiangere tutti i giorni

Anch'io passo ormai raramente sul forum. Non ne sapevo nulla e partecipo al dolore della famiglia.
Angelo

Non li conoscevo, ho letto ora di questi due studiosi e gemelli

la mia profonda ignoranza in materia e la mia storia recente a riguardo dei viaggi africani è il mio limite

condoglianze alla famiglia

RIP

Dopo un periodo di lontananza dal forum apprendo con tristezza che Alfredo Castiglioni ci ha lasciati. Chapeau ai suoi meriti!
Pure io ne avevo una conoscenza derivante solo dalle pagine di qualche loro libro e dalle immagini dei documentari. Ricordo ancora la meraviglia che al tempo ho provato vedendo come avessero studiato Berenice dal cielo utilizzando un pallone aerostatico... era un altro millennio. Solo qualche settimana fa ho trovato casualmente in libreria "Quarantanove, racconti d'Africa" che sto leggendo ora.E così rimane tra noi.