La porta USB è in grado di alimentare periferiche a basso assorbimento a 5V.
E' possibile perciò, con un paio di diodi per ridurre la tensione, alimentare quei GPS che richiedono 3V.
Al proposito guardate qui: http://pfranc.com/usb/etrex.htm

Ma per chi ha un GPS con alimentazione diversa?
Molti Garmin (p.e. il mio GpsMap76),pur funzionando con due pile da 1,5V richiedono per l'alimentazione esterna 8 - 32 V.
Probabilmente con i 5V dell'USB non commuta all'alim.esterna e il GPS continua a succhiare dalle pile.

Per caso qualcuno ha provato?

Dove sta il problema? Se sei in macchina basta usare il 12V dell'impianto, a casa un qualsiasi alimentatore 12V no? a che ti serve alimentare da USB?

Louis

X quelli che hanno un eTrax, consiglio di mettere uno Zener da 2.1V (come consigliato dal danese, vedi link).

Per quelli che hanno un'alimentazione esterna 8-32V ho paura che come dici tu non commuta, ma provare non costa niente (anche con una semplice pila) !!!!

Mauro

1)mi consentirebbe di non dover cambiare le pile del GPS a metà tragitto quando, tenendo d'occhio la mia traccia su Ozi, mi sposto dal soggiorno allo studio alla camera.
2) potrei avere un filo in meno tra le gambe (uso normalmente il portatile sulle ginocchia)
2) potrei usare l'accrocco in giardino senza arricchire la Duracell

.....
x Mauro WR:
Cavolo, alla pila non avevo proprio pensato! A questo punto farò di più: provo con un'alimentatore a voltaggio variabile, così verifico a che voltaggio commuta.

[ 28 Gennaio 2004: Messaggio editato da: iperpiper ]