Stupendo
http://www.mtb-mag.com/alla-ricerca-del-singletrack-afghano/

 E’ l’eccitazione dell’ignoto, o di quello che si nasconde oltre i confini della routine quotidiana.

Così per ora sorrido, dilettandomi della massa di esperienze che in questo momento intasano i miei sensi. E’ la cosa più difficile che abbia mai fatto, ma l’adoro.

Bello, di più ! Ho letto e guardato, il report come un bambino apre i regali di Natale.
Sognare solo sognare, soprattutto in questo periodo che mi obbliga a stare lontano dalla MTB. Ma già poter sognare a volte è sufficiente per sentirsi vivi.

"Ma allo stesso tempo so che non ripeterò mai quello che sto facendo adesso, e queste esperienze non si ripeteranno mai uguali."

C'è qualcosa che mi sfugge. Io non riesco a trovare qualcuno per organizzare un giro in Mauritania e Mali, per non parlare del Pamir o del Pakistan, le risposta è sempre e soltanto una " Ma che sei matto!!! E' pericoloso" Poi vedo un filmato in cui degli americani se ne vanno tranquillamente in giro per l'Afganistan e non è vecchio di anni ma del 2013. A questo punto vado in confusione e comincio a credere che non è questione di pericolosità ma è solo che come al solito con le chiacchiere facciamo camminare i treni ma quando si tratta di lasciare il bar nel quale ci atteggiamo a intrepidi viaggiatori tutto diventa più difficile. E' molto più facile scrivere su di un forum, cosa che sto facendo anch'io, che salire in macchina per affrontare, non l'ignoto ma realtà differenti dalle nostre. Ho sempre pensato che se costruissero delle dune a Rimini il traffico in Tunisia si ridurrebbe del 99%
Scusate lo sfogo.
Carlo

P.S. Sono rientrato da pochi giorni dal Mali, paese che a detta della Farnesina, è da evitare accuratamente. Non ho mai, neanche nel caos del mercato Bamako, avuto la minima percezione di pericolo anzi quando ne ho avuto bisogno ho sempre trovato solidarietà e collaborazione. Da evitare accuratamente è la Farnesina

ma guarda se aspetti gli altri fai poca strada...
un solo consiglio: parti! ho sempre fatto cosi qualche volta è andata bene altre volte meno...che ti devo di..

...concordo...se si facessero delle dune a Rimini, moltissimi andrebbero li. Chi ama il viaggio però no.
Chi ama viaggiare parte sempre ...e va, da qualunque parte sia ragionevole andare.
Complimenti per foto e racconto.
Bruno

P.S.: le informazioni su molti paesi del ministero degli esteri sono esageratamente terroristiche.

Ho conosciuto e ho viaggiato (purtroppo) persone che non sapevano dove si trovavano, non avevano nessun interesse per i luoghi, per la gente, la fauna, la flora, l'archeologia, i monumenti, niente di niente, l'unico interesse era quello di mettere le ruote sulla sabbia. tutto ciò ammesso anche candidamente

Anche a me piace la sabbia ma non riesco a pensare solo a quello, un viaggio mi deve coinvolgere in modo totale, anche quando vado negli stessi posti ho sempre qualcosa di vecchio da rivedere con occhi diversi.

le difficoltà le valuto, non per nulla i viaggi più belli sono stati quelli fatti da solo.

Volevo correggere un errore ma qui non si torna indietro

ho provato a uscire ed entrare (login/logout) ma non cambia nulla impossibile editare anche solo dopo un secondo

Ciao Marco
ma per ottenere il visto come hai fatto?
Non è poi cosi impossibile entrare allora? forse è uscire che è piu complicato

Sia chiaro, non sono andato io in Afganistan ma i ragazzi del resoconto...
per me rimane un sogno...glauco non vuole venire anche se continua a portarmi in posti simili in mtb per allenarci...