Bariloche e' chiuso, ci si arriva in pullman o con auto a noleggio...

E' la prima volta, un gentile amico mi ha mandato un file con tutto il necessario, così a prima vista pare più interessante del sud...

Il Nord e' senza dubbio piu' interessante ma a dicembre e gennaio piove e lungo le piste piu' isolate ed interessanti si forma un tipo di fango che si attacca alle ruote rendendole intransitabili o dilatandone i tempi di percorrenza. Questa e' l'opinione raccolta a Salta dalle agenzie locali che organizzano tour per 4X4. Mi hanno detto che in teoria tutto e' fattibile ma si rischia di impiegare 3-4 giorni dove a luglio e agosto ne basta uno. Se si sta sull'asfalto o su piste ben consolidate probabilmente si passa ma addio paesaggi incontaminati.

E' come una doccia scozzese...

proprio cosi', a Talampaya sopra i 40° in montagna sotto zero

Dovrei avere una traccia gps del sud, ma a prima vista sembra lo stesso itinerario della mappa che hai inserito.... cmq secondo me se non perdi troppo tempo a visitare le zone limitrofe ce la fai

Stefano ce la fi sicuramente con tre settimane

II wp per percorrere la 40 ed eventualmente la austral sostanzialmente non servono sono due arterie anche se arterie di terra sassi e fango quando piove salvo dove hanno asfaltato se intendi invece fare del fuori pista allora il discorso è diverso e dovresti concentrarti su una zona fare meno chilometri e farli di tipo diverso, se però questo è il tuo primo viaggio da quelle parti immagino che vorrai vedere certi posti

(per trovare un pò di sabbia la regione atacama (all'interno di copiapò) il confine cile bolivia (valico da calama verso ollague, in argentina la catamarca)

Giuliana ha ragione a nord può piovere d'estate però il fenomeno è più concentrato nella zona boliviana (invierno boliviano) io sono stato a nord sia in agosto (pieno inverno) cieli limpidi salar de uyuni asciutto freddino ma secco e sempre bello, e sono stato a gennaio (piena estate) caldo accettabile sotto e fresco o freddo in quota (e se vai là vai in quota) pioggia zero ma forse abbiamo avuto fortuna

A sud io e antonella abbiamo dormito in tenda a Ushuaia (altro viaggio) perchè si stava bena però la può cambiare di colpo

La patagonia è visitabile d'estate (adesso fino a febbraio) anche se il mio sogno è andare d'inverno in tre o quattro auto

regola stupida ma valida

La patagonia cilena è verde (fiordi, tanta acqua) quella argentina è arida e tira sempre vento

A nord di santiago più vai su e più è arido (all'inizio mediterraneo) dalla parte argentina arido su (in quota) e verde tropicale giù (salta chaco)

In tre settimane arrivi all'estremo sud o all'estremo nord

La RN3 (costa atlantica argetina) è tutto asfalto lunga e noiosa però... ci so le riserve (pinguini ecc..)

se dovessi fare su è giù non avrei dubbi puerto montt carrettera austral poi entra esci (argentina cile) poi..poi sei obbligato in cile la strada finisce c'è el campo de hielo (l'insieme dei ghiacciai) rientri più a sud e ritorno dalla 40 rientrando da futalefu o altri passi che ti riportano sulla austral verso puerto montt

io da torres del paine invece che proseguire per punta arenas ho tagliato in orizzontale per una sterrata che fa da confine argentina cile fino all'oceano atlantico da la traghetto che attraversa il canale (magellano) e poi rio gallego ushuaia (asfalto /sterrata)

La mappa cartacea è sufficente nel sito mapear trovi la mappa argentina con un pò di cile per mapsource e per altri gps credo

scendendo da puerto montt devi taghettare più volte per interruzioni di eruzioni

Stefano vaiiiiiii!!! beato te io mi accontento del marocco (che comunque è bello) per quest'anno però!
spesso i voli che fanno scalo a buenos aires per santiago costano meno noi abbiamo sostato tre giorni a buenos aires e poi abbiamo proseguito
Una alternativa spesso economica per i prezzi può essere comodoro rivadavia però devi vedere per il mezzo, a bariloche trovi molte 4x4 però i prezzi... quelli migliori sono in cile

ciao

Ciao sono a Buenos Aires dopo 8000 km di viaggio .
Vi do qualche notizia forse in modo frammentato
In meno di 2 giorni abbiamo sdoganato e siamo partitiAbbiamo percorso la Ruta 3 integralmente ,percorrendo la costa atlantica percorrendo lunghi tratti di bagnasciuga cercando sempre le piste evitando l'asfalto il piu possibile .
A Waldes le balene le abbiamo quasi accarezzate e a Punta Tombo i pinguini uscivano dal guscio....
Abbiamo raggiunto Ushuaya, navigato nel canale di Beagle poi a nord a Punta Arenas, Torri del Paine ,Perito Moreno ,Fitz Roy, Cerro torre,Cueva de los Manos e Patagonia Cilena che è galattica Puerto Guadal e puerto Puhuyapi.
Per quanto riguarda il noleggio auto è difficile trovare un 4x4 e forse non serve neanchein Argentina nel senso che le piste sono transitabili da un buon autista anche con una normale auto .
In Patagonia cilena non si transita con un auto a 2 ruote motrici le strade cilene sono praticamente tutte piste scassate con tole e buche e fango.
Ancora sul noleggio a mio parere conviene andare a Esquel,a barioche l'areoporto è chiuso da tempo prendere li l'auto o a Baroche che non è lontana e riportarla li senno paghi di piu di dropo off che di noleggio .
Altra cosa fondamentale ;il gasolio è di 3 qualità la piu economica non va bene per i common rail che hanno sofferto molto
a volte anzi spesso non si trova e occorre avere sempre buone scorte
L'Argentna e il Chile mi hanno sorpreso anche per la gentilezza di tutti polizia compresa, per la popolazione che è praticamente in gran parte di origine italiana di una cordialità che forse noi abbiamo perso....
Quando facevamo le soste in posti sperduti ci invitavano a casa loro ...
A febbraio ci torno le nostre auto ora sono a Esquel

Confermo le notizie e le impressioni di Enrico, con cui ho percorso un tratto di viaggio: sono rimasto impressionato dall'immensità del territorio Sudamericano, dai colori dei fiordi, dalla quantità di fiori, dall'imponenza dei ghiacciai nel Sud, dalla qualità della cucina, dall'ospitalità e disponibilità della gente.
Mi sono divertito guidando per 8000 km la mia toy 100 su strade a volte scorrevoli, a volte impossibili, dove scambiarsi è sempre un'avventura, dove devi fare attenzione per salvare il parabrezza. Ho pernottato in posti impensabili, come a puhuyapi, un paesino cileno in fondo ad un fiordo fondato negli anni 30 da profughi dei Sudeti in un albrghetto, casa-museo gestito dalla figlia di uno dei fondatori.
Sono appena tornato, ma non vedo l'ora che arrivi febbraio per ripartire.
Confermo anche l'efficienza della burocrazia Argentina e Cilena che, grazie all'esperienza di Athos ed Enrico, non sono state di grande ostacolo al viaggio.
I costi della vita: una buona cena in ristorante di qualità costa circa 20-25 €, in un ristorante medio frequentato anche da locali 10-12€, in una trattoria con menù locale 7-10€.IIl tutto annaffiato da ottimo vino argentino o cileno.
Il gasolio di prima qualità supera di poco l'Euro, quello da motori normali (camion) 0,70 €.
Naturalmente i prezzi delle varie mercanzie variano molto dalle località frequentate dal turismo (ushuaia, Valdez, Perito Moreno) a quelle dove vive la gente normale.

In attesa di riprendere il viaggio ringrazio Athos ed Enrico per la competenza e disponibilità dimostrata.

Silvano

e che vi dicevo?

Sono anni che frequento centro e sud america e per me ogni volta è come andare dall'altraparte del mondo ed essere allo stesso tempo a casa mia!

Siete andati alle terme a puhuyapi?

io ne ho rotti due di parabrezza ma il saluto della gente che incroci per quelle lande desolate e su quelle scassatissime auto argentine, sui camioncini, sugli autotreni, sui carretti, a cavallo (l'alzata di mano) compensa qualsiasi vetro rotto!

e la musica? in argentina cantano anche i pali della luce!

Mercedes Sosa (la musica del nordovest, Tucuman)
Edoardo Falù (il Roberto Murolo argentino)
El Chaqueño Plavecino (la tradizione dei gauchos salteños)
Inti illimani (si sono loro e sono dei grandi musicisti peccato che in italia li associno sempre solo alla politica)


Saludos