Da molto stiamo pensando e preparando questo viaggio, prima solo con l'auto, poi con la Biga restaurata.
Varie traversie e contrattempi ci hanno impedito di realizzare il sogno.
Ora, dopo aver venduto la Biga ed averla sostituita con una caravan, un'Eriba Puck, siamo decisi a non farci scappare l'ennesima occasione.
Un'ulteriore stimolo sarà che il prossimo anno festeggeremo l'argento, quindi abbandonato il progetto iniziale di un viaggio con i pargoli andremo solo noi due, io e Carla.

Detto ciò abbiamo bisogno anche dei vostri consigli circa le cose che si dovrebbero avere circa la condizione delle strade (secondo la vostra esperienza), circa i campeggi, circa i visti, circa agenzie che potrebbero supportarmi e quanto altro vi venga in mente.

L'itinerario progettato:
Monza, Trieste
In Slovenia: Lubiana
In Croazia: Zagabria
In Srebia: Belgrado
In Bulgaria: Sofia
In Turchia: Istanbul, Izmit, Osmancik, Refahiyne, Erzurum, Dogubayazit
In Iran: Barzrgan, Tabriz, Hamadan, Ahvaz, Shiraz, Yarzd, Esfahan, Qom, Teheran, Amol, Gorgan, Quchan
In Turkmenistan: Asgabat, Koneurgench, Dasoguz
In Uzbekistan: Kiva, Urgench, Turtkul, Bukhara, Samarcanda, Shahrisabz, Bukhara, Bustan, Nukus, Moynaq
In Kazakistan: Beyneu, Kulsary, Atyrau
In Russia: Astrachan, Volgograd, Rostov sul Don, Odessa
In Romania: Bucarest
Poi di nuovo Belgrado, Zagabria, Lubiana, Trieste e Monza.

Ho aperto un Blog che troverete quì e sul quale se volete potete esprimervi.
:38

State progettando all'incirca il viaggio a cui stiamo ragionando io e mia moglie, con qualche piccola variante. Il fatto è che noi, per problrmi di lavoro, non potremmo stare via due mesi ma solo uno e pertanto, stiamo cercando di capire come fare a lasciare il 4x4 da qualche parte, tornare in aereo e proseguire l'hanno dopo. Se avessimo notizie ve le daremo e richiediamo altrettanto. Ma entrare in Turkmenistan dall'Iran è possibile senza difficoltà?
Ciao.
Bruno

Da quello che mi risulta non dovrebbero esserci problemi.
I vincoli che conosco per il Turkmenistan sono :
per il visto di transito occorre avere quello dei paesi di accesso ed uscita prima di richiederlo.
Il visto di transito vale per 5/7gg senza guida obbligatoria nel caso di visto turistico.

Aggiungo che stiamo incontrando grosse difficoltà con il Carnet meglio con la fidejussione.
Cè un'agenzia assicurativa a Vinovo che la faceva, ma ora la pratica viene seguita solo per i residenti in Piemonte.
Si può fare in banca ma non tutte la fanno e chi la fa chiede uno sproposito.
Non vorrei che questo foglio mi impedisca di partire o, meglio, di cambiare itinerario.

Per il Carnet prova qui:
http://www.acigenova.it/carnet_de_passage.page

Ciao, mio figlio e la sua ragazza stanno facendo un viaggio in parte simile a quello da te progettato: qui troverai alcune dritte, in particolare per visti e punti di appoggio: loro viaggiano con mezzi locali, quindi avrai un pò da scremare.

http://beentogether.wordpress.com/


http://beentogether.wordpress.com/2013/11/05/come-ottenere-il-visto-per-il-turkmenistan-in-iran/
Buon viaggio!

Che miniera di info che siete.
Grazie

Ho parlato due ore fa con Giorgio: mi segnala che per entrare in Turkmenistan con veicolo proprio la guida locale a bordo è obbligatoria anche con il visto di solo transito(quello da 60$) che ad ulteriore vessazione,se NON viaggiate con mezzi locali è accorciato a soli tre giorni invece dei regolari cinque....paese particolarmente aperto al turismo, nevvero?

Per quanto riguarda il carnet, ho contattato l'agenzia di Vinovo (interland torinese) che però non è più La Piemontese Assicurazioni bensì VITTORIA ASSICURAZIONI. Mi hanno detto che fanno il carnet solo ai residenti in Piemonte poichè è una loro regola interna come compagnia, ma in tutte le regioni la fanno. Per i Lombardi mi hanno detto di rivolgersi all'agenzia principale di Milano. Comunque mi paiono molto esosi. Per il mio mezzo che ha oltre 6 anni siamo tra i 700 e 800 euro, ancora da definire, e il carnet ha una validità di tre anni, però se tu lo usi solo un anno ci rimetti.
Ho pure contattato la sede centrale dell'ACI di Torino e mi hanno detto che fanno il carnet. Sto approfondendo e poi comunico.Sentirò anche i miei amici che hanno dovuto rientrare anticipatamente nel vioaggio di "Giuditta".

Leoni, quanto costa la guida locale in Turkmenistan? E' automunita o bisogna caricarla? Grazie

Riporto dal blog:
"...(il visto) turistico è estremamente costoso, inoltre obbliga chi lo ottiene a viaggiare costantemente con una guida turkmena per tutta la permanenza all’interno del Paese, pagandola per il servizio prestato (100$ al giorno a persona per un soggiorno minimo di dieci giorni)"

http://beentogether.wordpress.com/2013/11/05/come-ottenere-il-visto-per-il-turkmenistan-in-iran/

accidenti.....grazie comunque.

I commenti (per telefono, dall'Uzbekistan) erano stati, testualmente: "a differenza dell'Iran, dell'Armenia e in parte anche dell'Azerbaijan, il Turkmenistan i turisti non li incoraggia minimamente non hanno nessun bisogno di quattrini, galleggiano sul gas (il famoso cratere "porta dell'inferno" di Darvaza è una fuga di gas incendiata nel 1971 che nessuno si prende la briga di spegnere, "da tanto ce n'è"), il Padrone del paese incassa il grosso della vendita del gas all'occidente...."
per cui il turista, in particolare quello che gira da solo e dorme dove si spende meno non interessa, tout court!
"relata refero"

Questa me la segno .... ho letto il contrario.

Per il cdp ho chiesto alla Vittoria di Monza, che ha chiesto a Vinovo che li ha istruiti su cosa dire a Milano, ed il risultato sono le cifre che hai citato.
In piu' bisogna stipulare una polizza infortuni / vita per tre anni.
In merito alla guida, per il visto turistico, e' tutto ma proprio tutto a tuo carico.
Poi trovi il tipo che neanche si presenta e tu non puoi muoverti. Letto anche questo!

Il cratere e' un'attrazzione turistica di primo piano.
Molte agenzie locali e dell'Uzbekistan, lo includono nei loro tour.

"Il cratere e' un'attrazzione turistica di primo piano.
Molte agenzie locali e dell'Uzbekistan, lo includono nei loro tour."

Beh, cratere a parte non c'è molto altro da vedere in Turkmenistan.
Tra l'altro da anni si pensa di spegnere l'incendio nel cratere per permettere lo sfruttamento di giacimenti di gas nella zona.

In parte hai ragione.
Pero' c'e' il deserto, le montagne colorate, le antiche citta' e la megalomania del presidente. :):):)
In fin dei conti 3/5gg potrebbero bastare.
Nel mio programma ho previsto qualche giorno in piu' ... vedremo.

...e un certo fascino ce l'hanno anche i cavalli con quel manto dorato incredibile!
http://beentogether.wordpress.com/category/turkmenistan/#jp-carousel-761

Ovviamente auguri di vivere al meglio la tappa turkmena!

Sperem ...

Il "problema", si fa per dire, è che entrerete in T. dall'Iran, dove i turisti LI AMANO: vi fermeranno per strada mentre siete in auto per regalarvi dolci, mentre visitate le moschee gli uomini manderanno le loro velatissime mogli dalla tua con regali, e tutti vi diranno: "grazie di essere venuti a farci visita NONOSTANTE quello che la TV fa vedere di noi!" E' qualcosa che veramente ti rimane nel cuore, il contrasto col T. non potrebbe essere maggiore!

http://www.youtube.com/watch?v=X2OSjbCp33s

http://www.youtube.com/watch?v=AnXdTQndP9g

mai nessuno ha visitato l'Ust Yurt Plateau?....chi ha notizie è pregato di postarle. Grazie.
Bruno.

Tutto vero, i primi tre giorni in IRAN abbiamo bevuto, mangiato e dormito a casa di famiglie Iraniane che ci hanno aperto le loro porte, hanno manifestato la loro grande ospitalità e la loro curiosità per chi visita il loro paese, sicuramente L'Iran merita di essere visitato anche solo per la sua gente

p.s. poi abbiamo iniziato a declinare perchè volevamo la nostra vacanza non la loro.. però se lo si desidera SEMPRE qualcuno ti invita a casa sua, incredibile, ciò è il risultato dell'isolamento ma non solo anche di una cultura millenaria

Scusate l'assenza, altre "distrazioni" prioritarie hanno preso il sopravvento.
Dunque, il per il Discolo ho trovato le sei ruote ed ora mi concentro sui ricambi.
La caravan ha subito lo smontaggio del fornello, del frigorifero trivalente e della stufa a gas. Ora si provvede al montaggio di un fornello/stufa a gasolio, di un frigorifero a compressore, di un pannello solare e di serbatoi per acqua chiara, grigia e gasolio (non avranno grosse dimensioni ma ci garantiranno una certa autonomia).
La parte burocratica si sta avviando e vi racconto la prima esperienza con la richiesta visto per l'Iran.
Ci rechiamo, di buon mattino, a Milano all'agenzia ... facciamo vedere i documenti scaricati dal sito del Consolato e notiamo una smorfietta sul volto dell'interlocutrice.
Proseguiamo mostrando i passaporti, le foto e lo schema dell'itinerario.
La tipa ci dice che mancano le impronte, lo sapevamo e le chiediamo se loro sono autorizzati a rilevarle. Ma certo e ci sottopone il modello sul quale imponiamo le nostre dita ben intinte nel tampone per timbri :(.
Poi cominciamo a parlare di date e qui non ci si intende più ... hanno bisogno di 15gg ma non possono far niente fino a metà Aprile perché troppi gruppi stanno intasando il Consolato.
Usciamo dall'agenzia senza combinare nulla, vista la loro fermezza. In P.za Duomo raccogliamo le idee, guardiamo i documenti e ci accorgiamo che i modelli delle impronte li abbiamo noi. ... Idea ... e se provassimo, visto che è ancora presto, ad andare direttamente al Consolato? tanto la giornata è andata e peggio non potrebbe finire. Andiamo sottoterra e riemergiamo a Lotto, due minuti a piedi e siamo al consolato. Stacchiamo il numerino al totem, aspettiamo ed arriva anche il nostro turno.
Allo sportello si meravigliano di quanto dettoci dall'agenzia, si hanno parecchie richieste ma in 5 ... 5gg, se tutto è a posto, ci rilascerebbero i visti. Strabigliamo, gli rovesciamo tutto quanto in nostro possesso e dopo aver siglato i modelli delle impronte ci consiglia di ritornare i primi di Aprile per garantirci dei giorni di riserva prima della scadenza del visto. Ringraziamo e torniamo più sollevati a casa. Ora gli ingranaggi sembrano siamo in sintonia ... speriamo di continuare così.

L'Ambasciata Turkmena ci ha fatto soffrire parecchio.
Prima il visto turistico, poi la data sbagliata, poi ancora l'indirizzo sulla lettera.
Il tutto naturalmente lo hanno detto a spizzichi e bocconi.
Oggi l'addetto ci ha finalmente detto che avrebbe inviato il tutto al Console ... il numerino da presentare in frontiera dovrebbe arrivare in 10gg .... quando saremo in Iran
In compenso gli altri visti sono pronti ... arriveranno prestissimo.

venerdì .... si parte ........

Mi potrete seguire su questo blog ... se vi potrà far piacere e se riuscirò a tenerlo aggiornato. Very Happy

veramente un bel viaggio, complimenti. Teneteci aggiornati.
Ciao. Bruno

Sei riuscito ad avere qualche notizia sul Mangystau?

Complimenti per il giro Giancarlo.
Noi dovremmo partire i primi di luglio e questo è il nostro itinerario: Austria, Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia, San Pietroburgo, Mosca, Lago Areal parte kazaka, Baikonur (KA), Almayt (con le sue riserve naturali), Tashkent, Samarcanda, Bukhara, Moynaq (lago Aral lato Uz), deserto del Mangystau (abbiamo messo in conto tre-quattro giorni), Aktau. Per il rientro se si calmano le cose in Ucraina entreremo da li, altrimenti stiamo chiedendo il visto per la Bielorussia, non si sa mai.
Rientro previsto fine agosto.
buon viaggio
Ezio

...purtroppo non ho avuto informazioni ulteriori sul Mangystau. Data la situazione in Ucraina che mi obbligherebbe a fare un giro più lungo passando dalla Bielorussia, stò valutando con mia moglie per quest'anno, che non abbiamo tempo sufficiente, di andare in Georgia, Armenia e Kurdistan turco. Non è ancora certo, ma entro giugno decideremo.

In Georgia e Armenia ci sono stato qualche anno fa in poco più di tre settimane. Viaggio molto bello e gente stupenda.
Il Kurdistan turco e quello iracheno l'ho visitato due anni fa in occasione del viaggio in Iran. Posti stupendi e molto suggestivi, da ritornarci.
Se ti serve qualche info chiedi pure.
Ciao

...ti sarei grato se mi passassi informazioni sui luoghi preferibili del Kurdistan turco. Mi sono fatto qualche idea ma se sento chi ci è stato è meglio. Sei stato nel Kurdistan iracheno?...caspita. Racconta.
Grazie. Bruno

@P.Ezio: noi gireremo in senso antiorario e prevediamo di essere:
In Uzbekistan dal 29/6 al 10/7 con l'Aral alla fine
In Kazakistan dal 11/7 al 13/7 solo per attraversarlo
In Russia dal 14/7 al 19/7 passando da Astracan Elista Volgograd e Smolensch

In origine volevamo ritornare dall'Ucraina ma vista la situazione passeremo dalla Bielorussia.
Abbiamo trovato difficolta' per il suo visto. Abbiamo rinunciato a quello turistico perche' volevano una lettera d'invito che e' stato impossibile reperire, quindi solo visto di transito della durata di 48 ore.
Se ci dovessimo incontrare ....

Ho provato a controllare, è possibile che ci incrociamo sulla strada che da Volgograd arriva a Mosca (sempre se voi farete quella, ma credo di si). Noi arriveremo da Mosca ed arrivati a Borisoglebsk gireremo verso Uralsk in kazakistan. Comunque le date non sono sicure, appena ne avrò la conferma te lo farò sapere. In MP ti invierò il mio n. di cellulare e di sat.
Ciao
Ezio

Noi abbiamo percorso il Kurdistan in territorio iraniano, abbiamo percorso delle strade-piste in Iran al confine iracheno (il Garmin ogni tanto mi diceva che avevo sconfinato). Credo che fossimo partiti da Kermanshah (Iran) e abbiamo varcato il confine a Esendere dopo aver percorso anche la zona kurda sul confine tra Iran e Turchia. Molto suggestivi tutti i posti di controllo per la strada e i posti di osservazione sia da una parte che dall'altra (mi sa che passavano la giornata guardandosi a vicenda con il cannocchiale). Molti militari ma tutti molto gentili e cortesi.
Ritornando dalla Georgia (visto che i confini tra Armenia e Turchia dovrebbero essere ancora tutti chiusi) puoi scendere dal lago di Van, visitare il Nemrut Dagi (a me è piaciuto moltissimo) e scendere a sud-est sino al confine con l'Iraq. Da li costeggi sia quel confine che quello siriano (la strada passa a pochi metri dalla recinzione e dalle garitte.
Ciao
Ezio

grazie infinite.
Bruno

...ho a casa un discreto numero di vestiti e scarpe per bambini, in ottimo stato, che mia moglie raccoglie in continuo per la distribuzione nei villaggi ed oasi africane, durante i ns. viaggi. Quest'anno andremo in Kurdistan turco, Armenia e Georgia. Qualcuno sa se da quelle parti c'è bisogno di tali generi e magari dove e a chi consegnarli?...Grazie.
Bruno

Sì, portali all'ospedale italiano di Ashotsk, villaggio armeno quasi al confine con la Georgia. L'ospedale, unica struttura sanitaria gratuita dell'Armenia, è gestito dai Camilliani e Padre Mario Cuccarollo e Soeur Noel ti accoglieranno a braccia aperte.

grazie, lo farò.

Giancarlo ti ho mandato un MP.
ciao

Purtroppo sono dovuto rientrare prima del previsto, non completando il giro che avevo progettato.
Problemi a casa (la suocera ricoverata e di conseguenza le ragazze sole) ed alla macchina (causa gasolio sporco ed indigesto ai nuovi motori) ci hanno fatto imboccare la via del ritorno.
Nonostante tutto abbiamo visitato l'Iran e la sua gente, spettacolari le bellezze monumentali ed architettoniche, ma ancor più grandi le persone e la loro disponibilità verso chi, come noi, è in difficoltà.
Non ho potuto scrivere e nemmeno aggiornare il blog per ragioni di chiusura imposta su internet del governo centrale.
Ora cerco di aggiornare scaricando i video, le foto ed il diario, vedrò di far presto .... per ora sul blog ho messo le mappe delle tappe.

Mi sono scordato di inserire il link al blog .... lo trovate quì.

Finalmente ho terminato la stesura del diario.
Lo potete trovare sul blog.
Vorrei allegarne una copia in pdf anche qui ma non so come fare

http://moltenig.blogspot.it/p/diario-di-viaggio.html

Ieri ho terminato di montare il filmato del viaggio .... oggi ho scaricato i WP dal navigatore ... che tristezza

Se siete interessati ai filmati li ho caricati su questo canale per non appesantire il forum.

Visto che il filmato originale durava un'oretta l'ho diviso e tagliato in sei parti, il link si riferisce alla prima ... a voi la scelta ... anche di commentare, naturalmente.