Rientrato da alcuni giorni.
Polizia molto gentile e riservata, fermati una volta più per curiosità che per altro da una simpatica (e carina) vigilessa ed una volta per un'infrazione stradale (poi finito tutto a tarallucci e vino - si fa per dire).
Per quanto riguarda la sicurezza.... un amico che abita in Tunisia qualche giorno fa è incappato in una manifestazione che si stava svolgendo a Metlaoui e per poco non si ritrovava con una pietra grossa come un pallone sul cofano del Toyota. A me è capitato di imbattermi in un blocco stradale nei pressi di Redeyef ma riuscivo a passare indenne grazie agli occupanti della macchina che mi precedeva che, scesi, hanno rimosso le pietre e mi hanno fatto segno di seguirli.
La situazione in quelle zone non è del tutto tranquilla e se si viaggia da soli bisogna stare particolarmente attenti.
Nessun turista a Tataouine e Tozeur e Ksar Ghilane trovata completamente deserta, era tutta per me e mia moglie come pure il campeggio di Nebeul (una desolazione visto tutto vuoto). Sulla nave solo qualche equipaggio che rientrava dall'Algeria.

Per quanto ho potuto vedere, attraversando la Tunisia nei 2 sensi per passare in Algeria a Taleb Larbi, non ho notato assolutamente nulla di fuori dal normale. Se non avessi saputo che c'era stata la primavera araba non me ne sarei accorto.
Fuori dal normale è invece il tempo che ti fanno perdere all'entrata in Algeria per il cambio e per l'assicurazione, eravamo 3/4 gruppi e ci sono volute diverse ore.
Dovranno inventarsi qualcosa di diverso.

L'ultimo focolaio è quello di Ben Guerdane, un villaggio al confine con la Libia dove e' arrivato l'esercito per garantire l'ordine dopo la rivolta dei giorni scorsi che ha preso di mira gli uffici pubblici e la sede del partito filo-islamico di Ennahda.

certe volte la fortuna è un fattore determinante

http://www.ilmondo.it/esteri/2013-01-15/...co_178152.shtml

è successo a Ben Guerdane

Questo succede verso Kasserine:

http://www.jeuneafrique.com/Article/ARTJ...-le-sahara.html


Occhio ragazzi!

Tornati dalla Tunisia 1 febbraio,calma assoluta in tutto il nostro tragitto,tratta Sabria via dei pozzi,Ain Ouadette k Ghilane.Incontrato gruppo composto da due romani e due inglesi con moto ktm a Ain Ouadette.....hanno apprezzato molto la nostra birra regionale kronen Forst....il gestore dei baretti di Ain Ouadette ,Hamed, ha appezzato anche lui la grappa trentina.......fuoco fuoco..acqua acqua.Eravamo fuori stagione ma che bello avere la pozza tutta per noi ed il silenzio delle sere.Comunque nel nostro viaggio niente sassi,niente polizia,tranquillita'assoluta,anche sul traghetto della gnv solo noi 6 italiani e 2 austriaci e circa 200 tunisini.Questo SI che e'stato vero DESERTO........ciao Marco

ultim'ora

caro Paolo io la vedo sempre piu triste

Siamo tornati il 7 ma abbiamo trovato una situazione più che tranquilla, a parte un notevole numero di ubriachi a Ksar il primo dell'anno....soprattutto un paio di pirla locali con i quad che facevano il pelo alle macchine ed alle persone.
Oggi però ragazzi avete sentito quello che stà succedendo i fratelli islamici stanno facendo vedere il loro vero volto?
Speriamo che la situazione non degeneri ulteriormente , c'è già scappato il morto

io vorrei andare giu per pasqua ma sinceramente la situazione attuale mi lascia pensare...